abebe
Utente di lunga data
@Foglia: mi sembrava di averlo detto che è un gioco che... non mi piace.Si può darsi che alcuni giochino coi ruoli, però è un gioco che... Non so come dire. Se io dico a mio figlio "lo dico a papà", e' come se dicessi che papà e' quello in grado di pigliare per te (figlio) una decisione con connotati negativi. Mi rendo un po' non tanto quella buona... Piuttosto quella incapace. Laddove se al posto della minaccia mica troppo velata di ricorrere all'organo "severo" sostituisco un "ne parlo anche con tuo padre" (ove non sia percepito gia' come sottinteso)sottolineo il fatto che almeno per i problemi importanti si è in due a decidere. E' difficile comunque. E' come la storia dei "si", e dei "no". A me a volte scappa un "si" di troppo perché il "no" e' molto più faticoso. Non sempre eh. Però mi succede.
È così che si dice.
Meglio comunque di quelli che invece che giocare ai ruoli, pensano davvero che l'altro/a sia uno/a stronzo/a!