Oggi ero a pranzo

Brunetta

Utente di lunga data
Non capisco sai... dove vuoi arrivare, che si voleva scopare di nuovo la ex amante?
Io non voglio arrivare da nessuna parte.
Ho letto quello che ha scritto. Lo ho anche evidenziato.
Certo ogni scritto comunica anche in base al lettore oltre all’autore e l’accreditarsi come uomo che ha il potere di raccomandare qualcuno è una mia interpretazione. Altri potrebbero interpretarlo come segno di sollecitudine nei confronti di una donna con la quale ha avuto un rapporto di confidenza e di scambio maggiore di quello avuto con la moglie. Anche questo fatto può essere interpretato come comunicazione di capacità di avere rapporti importanti senza interessi diretti e come spostamento della intimità fuori dalla coppia ufficiale.
Credo che sia chiaro che chiunque si racconta qui lo faccia solo parzialmente, sia per mere questioni di privacy, sia per restare al tema (per cui il fatto che sia un astronauta o un premio Nobel sarebbe irrilevante) sia perché comunque ciò che si racconta di sé è una immagine in cui ci si vuole riconoscere.
Ad esempio io non ho idea se tu abiti in una fredda mansarda o in una villa simile a Versailles. Non è rilevante per me, ma non lo è nemmeno per te. Per altri è un aspetto rilevante.
 

Brunetta

Utente di lunga data
Dimostro compiacimento perché mi piace la vita che conduco, né più né meno.
Ora, si comincia con la macchina del fango, si parte col mettere in dubbio la provenienza per arrivare a dimostrare che anche tutto il resto è frutto della fantasia di una mente malata di un portinaio di un palazzo di periferia di Giuliano in Campania.
Ti va buca anche in questo caso.
NAturalmente non posso postare qui miei documenti, ma nel caso organizziate un incontro, che so in De Angeli o in Loreto, fatemi un fischio che arrivo. 🙂
Esattamente.
 

Pincopallino

Utente di lunga data
Non ho capito, se ha preso in braccio i figli dell'amante ed è accaduto, cosa vuoi che lo ometta? E' accaduto, è passato.
Ci sono anche quelli che incontro in motel, svuotata ciao e grazie. E poi ci sono vie di mezzo.
Ecco, svuotata ciao e grazie è una cosa che non mi riesce. Piuttosto faccio da solo.
 

Pincopallino

Utente di lunga data
Io non voglio arrivare da nessuna parte.
Ho letto quello che ha scritto. Lo ho anche evidenziato.
Certo ogni scritto comunica anche in base al lettore oltre all’autore e l’accreditarsi come uomo che ha il potere di raccomandare qualcuno è una mia interpretazione. Altri potrebbero interpretarlo come segno di sollecitudine nei confronti di una donna con la quale ha avuto un rapporto di confidenza e di scambio maggiore di quello avuto con la moglie. Anche questo fatto può essere interpretato come comunicazione di capacità di avere rapporti importanti senza interessi diretti e come spostamento della intimità fuori dalla coppia ufficiale.
Credo che sia chiaro che chiunque si racconta qui lo faccia solo parzialmente, sia per mere questioni di privacy, sia per restare al tema (per cui il fatto che sia un astronauta o un premio Nobel sarebbe irrilevante) sia perché comunque ciò che si racconta di sé è una immagine in cui ci si vuole riconoscere.
Ad esempio io non ho idea se tu abiti in una fredda mansarda o in una villa simile a Versailles. Non è rilevante per me, ma non lo è nemmeno per te. Per altri è un aspetto rilevante.
Non è un aspetto rilevante se lei abita in una mansarda, ma lo è se io sono Lombardo al punto che me lo scrivi? Da capire anche questa.
 

Brunetta

Utente di lunga data
Non è un aspetto rilevante se lei abita in una mansarda, ma lo è se io sono Lombardo al punto che me lo scrivi? Da capire anche questa.
Tu hai scritto che lo sei, quindi è rilevante per te oppure pensi che possa esserlo per noi.
A me non frega nulla. Ma se poi alcune cose suonano male, ti informo. Posso benissimo sbagliare.
 

Pincopallino

Utente di lunga data
Tu hai scritto che lo sei, quindi è rilevante per te oppure pensi che possa esserlo per noi.
A me non frega nulla. Ma se poi alcune cose suonano male, ti informo. Posso benissimo sbagliare.
Il tuo intento è solo screditare, è scritto sia nelle righe che tra le righe.
Il perché di questo tuo modo di fare lo sai solo tu.
Capisco il non tollerare certe mie uscite, che magari ti fanno rivivere momenti della tua precedente vita da sposata, ma mettere e in dubbio come fai tu dimostra una certa cattiveria intrinseca volta a cancellare il diverso.
E qui si torna alla Corea del Nord.
 

Marjanna

Utente di lunga data
Io non voglio arrivare da nessuna parte.
Ho letto quello che ha scritto. Lo ho anche evidenziato.
Certo ogni scritto comunica anche in base al lettore oltre all’autore e l’accreditarsi come uomo che ha il potere di raccomandare qualcuno è una mia interpretazione. Altri potrebbero interpretarlo come segno di sollecitudine nei confronti di una donna con la quale ha avuto un rapporto di confidenza e di scambio maggiore di quello avuto con la moglie. Anche questo fatto può essere interpretato come comunicazione di capacità di avere rapporti importanti senza interessi diretti e come spostamento della intimità fuori dalla coppia ufficiale.
Credo che sia chiaro che chiunque si racconta qui lo faccia solo parzialmente, sia per mere questioni di privacy, sia per restare al tema (per cui il fatto che sia un astronauta o un premio Nobel sarebbe irrilevante) sia perché comunque ciò che si racconta di sé è una immagine in cui ci si vuole riconoscere.
Ad esempio io non ho idea se tu abiti in una fredda mansarda o in una villa simile a Versailles. Non è rilevante per me, ma non lo è nemmeno per te. Per altri è un aspetto rilevante.
Non ci sono dubbi che i racconti siano parziali, anche perchè in linea di massima sono 5 righe, se vanno oltre tanti neppure li leggono o se ne lamentano (pipponi). Ma pure chi racconta di essere tradito non è che scriva diversamente. Racconta il suo dolore, mica tutta la sua vita.
Riguardo la raccomandazione sarebbe eventualmente da aprirci un topic a parte, su questo termine e le sue eventuali connotazioni negative.
In questo caso immagino una telefonata, tipo "Gianni ascolta ho una cara amica che è nella lista di iscrizione del tuo asilo, mi ci dai un occhio?". Fine. (A Gianni alla fine chi entra e chi no frega niente, lui ha da coprire X posti.)

E sul neretto torniamo a quanto ho scritto prima. Infatti ti avevo quotato apposta.
Quello che mi dispiace è che ho la percezione che tu soffra nel leggere queste cose, e che tu possa leggerle come un'espressione di sadismo queste affermazioni, tanto da non volerle riconoscere come reali accadimenti.
Spero non ti offendi per quanto ho scritto.
 

Pincopallino

Utente di lunga data
Non ci sono dubbi che i racconti siano parziali, anche perchè in linea di massima sono 5 righe, se vanno oltre tanti neppure li leggono o se ne lamentano (pipponi). Ma pure chi racconta di essere tradito non è che scriva diversamente. Racconta il suo dolore, mica tutta la sua vita.
Riguardo la raccomandazione sarebbe eventualmente da aprirci un topic a parte, su questo termine e le sue eventuali connotazioni negative.
In questo caso immagino una telefonata, tipo "Gianni ascolta ho una cara amica che è nella lista di iscrizione del tuo asilo, mi ci dai un occhio?". Fine. (A Gianni alla fine chi entra e chi no frega niente, lui ha da coprire X posti.)

E sul neretto torniamo a quanto ho scritto prima. Infatti ti avevo quotato apposta.
Quello che mi dispiace è che ho la percezione che tu soffra nel leggere queste cose, e che tu possa leggerle come un'espressione di sadismo queste affermazioni, tanto da non volerle riconoscere come reali accadimenti.
Spero non ti offendi per quanto ho scritto.
Il suo concetto è: oltre ad essere falsi li racconti perché sai che dà fastidio leggerli. io me li vivo e poi li racconto e basta, se da fastidio amen. Però se si vuole che non li racconto più basta che gli amministratori mi dicano di tacere. Oppure ne nasce un dibattito e questo è il bello dei forum. Solo che se nasce un dibattito su presupposti che condannano il traditore va bene, diversamente no. Bon, la mia figanzata è arrivata, ci si ribecca stasera.
 

Brunetta

Utente di lunga data
Non ci sono dubbi che i racconti siano parziali, anche perchè in linea di massima sono 5 righe, se vanno oltre tanti neppure li leggono o se ne lamentano (pipponi). Ma pure chi racconta di essere tradito non è che scriva diversamente. Racconta il suo dolore, mica tutta la sua vita.
Riguardo la raccomandazione sarebbe eventualmente da aprirci un topic a parte, su questo termine e le sue eventuali connotazioni negative.
In questo caso immagino una telefonata, tipo "Gianni ascolta ho una cara amica che è nella lista di iscrizione del tuo asilo, mi ci dai un occhio?". Fine. (A Gianni alla fine chi entra e chi no frega niente, lui ha da coprire X posti.)

E sul neretto torniamo a quanto ho scritto prima. Infatti ti avevo quotato apposta.
Quello che mi dispiace è che ho la percezione che tu soffra nel leggere queste cose, e che tu possa leggerle come un'espressione di sadismo queste affermazioni, tanto da non volerle riconoscere come reali accadimenti.
Spero non ti offendi per quanto ho scritto.
Ma no.
È che ci sono cose che mi fanno proprio schifo, tipo le raccomandazioni.
Perché se si ha un occhio per “l’amica di...” c’è sempre qualcuna che non è amica di nessuno che vede leso un suo diritto. Tra le altre informazioni che ha scelto di dare vi è anche quella che l’amica è una manager che quindi ha avuto un trattamento di favore a scapito di chi era prima e con diritto e reddito inferiore.
Poiché ho fatto parte del Comitato di gestione del nido, conosco le regole che determinano la graduatoria e sono principalmente in base al reddito, con la sola precedenza dei casi sociali.
Chi ha fatto domanda e attende il suo turno per poter tornare a lavorare non credo che possa trovare “simpatico“ chi scavalca grazie a una telefonata. Ormai mi interesserà in futuro per i nipoti, ma in linea di principio non trovo che sia una cosa fare.
 

Brunetta

Utente di lunga data
Non ci sono dubbi che i racconti siano parziali, anche perchè in linea di massima sono 5 righe, se vanno oltre tanti neppure li leggono o se ne lamentano (pipponi). Ma pure chi racconta di essere tradito non è che scriva diversamente. Racconta il suo dolore, mica tutta la sua vita.
Riguardo la raccomandazione sarebbe eventualmente da aprirci un topic a parte, su questo termine e le sue eventuali connotazioni negative.
In questo caso immagino una telefonata, tipo "Gianni ascolta ho una cara amica che è nella lista di iscrizione del tuo asilo, mi ci dai un occhio?". Fine. (A Gianni alla fine chi entra e chi no frega niente, lui ha da coprire X posti.)

E sul neretto torniamo a quanto ho scritto prima. Infatti ti avevo quotato apposta.
Quello che mi dispiace è che ho la percezione che tu soffra nel leggere queste cose, e che tu possa leggerle come un'espressione di sadismo queste affermazioni, tanto da non volerle riconoscere come reali accadimenti.
Spero non ti offendi per quanto ho scritto.
Non soffro, mi ripeto.
Semplicemente ognuno rivela ciò che vuole per apparire come vuole apparire.
C’è chi vuole apparire in un modo che crede vincente e tutto quello che scrive è coerente per costruire quella immagine.
Può accettare di non apparire vincente per qualcuno?
 

Vera

Supermod disturbante
Staff Forum
Ma no.
È che ci sono cose che mi fanno proprio schifo, tipo le raccomandazioni.
Perché se si ha un occhio per “l’amica di...” c’è sempre qualcuna che non è amica di nessuno che vede leso un suo diritto. Tra le altre informazioni che ha scelto di dare vi è anche quella che l’amica è una manager che quindi ha avuto un trattamento di favore a scapito di chi era prima e con diritto e reddito inferiore.
Poiché ho fatto parte del Comitato di gestione del nido, conosco le regole che determinano la graduatoria e sono principalmente in base al reddito, con la sola precedenza dei casi sociali.
Chi ha fatto domanda e attende il suo turno per poter tornare a lavorare non credo che possa trovare “simpatico“ chi scavalca grazie a una telefonata. Ormai mi interesserà in futuro per i nipoti, ma in linea di principio non trovo che sia una cosa fare.
Poteva sempre trattarsi di nido privato e non pubblico. In quel caso il reddito non c'entra.
 

Brunetta

Utente di lunga data
Poteva sempre trattarsi di nido privato e non pubblico. In quel caso il reddito non c'entra.
Nel nido privato non ci sono problemi. Ce ne sono tanti l’uno o l’altro non cambia e prendono più bambini possibile.
 

stany

Utente di lunga data
Giustificare le scopate? Ma tu credi che un infedele cioè uno che viene meno ad un giuramento pubblico ha bisogno di giustificare una scopata? Ci si giustifica molto prima, la scopata è una naturale e piacevole conseguenza.
A volte è meno male solo a volte scrivi delle bestialità immani.
Beh
..anche il "giuramento pubblico" non è male.
 

stany

Utente di lunga data
Io questo non lo so. Non ho capito la seconda parte in cui parli di mancanze. Mancanza di intimità con il legittimo?
Ogni persona che incontriamo è un universo, in un certo senso. Poi capisco benissimo che visto dall'altra parte faccia male, perchè ti sembra che sia un qualcosa di levato, e poi ci entrano in mezzo l'autostima, il possesso, i bisogni e si sta male.
Se avessi molto denaro mi convertirei in mussulmano: potrei avere più mogli e conoscere più universi 😉
 

stany

Utente di lunga data
Dimostro compiacimento perché mi piace la vita che conduco, né più né meno.
Ora, si comincia con la macchina del fango, si parte col mettere in dubbio la provenienza per arrivare a dimostrare che anche tutto il resto è frutto della fantasia di una mente malata di un portinaio di un palazzo di periferia di Giuliano in Campania.
Ti va buca anche in questo caso.
NAturalmente non posso postare qui miei documenti, ma nel caso organizziate un incontro, che so in De Angeli o in Loreto, fatemi un fischio che arrivo. 🙂
Tel chi l'è un terun😂😂
 

Vera

Supermod disturbante
Staff Forum
Nel nido privato non ci sono problemi. Ce ne sono tanti l’uno o l’altro non cambia e prendono più bambini possibile.
Non è proprio così. Sono a numero chiuso.
 

Marjanna

Utente di lunga data
Non soffro, mi ripeto.
Semplicemente ognuno rivela ciò che vuole per apparire come vuole apparire.
C’è chi vuole apparire in un modo che crede vincente e tutto quello che scrive è coerente per costruire quella immagine.
Può accettare di non apparire vincente per qualcuno?
Perchè dire di avere un'amante è apparire in modo vincente?
A me premeva comunque la tua lettura nel neretto che avevo quotato.
E trovo sia una confronto dove non ci sono proprio i termini per mettere in atto un confronto. Maggiore o minore.
Non è paragonabile l'intimità costruita in molti anni con sua moglie, con quella che può aver vissuto con l'amante. Non so se riesco a spiegarmi. Se ho scritto di intimità non era per levarla al rapporto con sua moglie. Quello che mi arriva è che dentro di te da qualche parte se si parla di intimità con X allora va ovviamente levata a Y, come fosse una cosa finita, con un peso, una materia.
Quando ci si trova coinvolti direttamente posso capire che si possa avere questa percezione, come se vedi che un uomo guarda una donna, e tac allora gli fai schifo te che gli sei vicino. Ma poi da fuori ti rendi conto che non è che sia necessariamente e assolutamente così. E' un elemento eventualmente.
 

Marjanna

Utente di lunga data
Se avessi molto denaro mi convertirei in mussulmano: potrei avere più mogli e conoscere più universi 😉
Avevo scritto che incontriamo, non che ci trombiamo :)
 
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