Non è infrequente, la "violenza" è parte strutturale di ogni relazione, tutte guarda, non ne salvo nemmeno una
E con violenza non intendo pronto soccorso con braccia troncate, ma intendo "spingere contro la dichiarata altrui volontà"
Indipendentemente dagli strumenti più o meno delicati di persuasione, dalla serenata sotto la finestra al coltello alla gola, è un provare a "forzare" la altrui dichiarata volontà
Poi.. Bisogna vedere chi dice NO quanto è serio nel suo no (il famoso detto circolante tra vari maschi per cui le donne dicono sempre di no, ma l'importante è insistere, perché non sanno quello che dicono, e alla fine diranno sì)
Io tendo a fidarmi di quanto dichiara la femmina, a meno che non sia palese che ha bisogno di essere "spintonata" (sapendosene assumere il rischio, e non stando pronta a scaricare colpe)
Tu hai consapevolezza di avere usato violenza, nella tua pur "delicata insistenza"?
Ad esempio tu sei padrone della tua parte violenta?
Oppure.. "lo facevo solo perché la amavo"?
Ecco, ora hai scritto un tale fracco di cazzate che mi imbarazza anche leggerle, figuriamoci commentarle. In particolare il neretto.
Se per te usare violenza è sentirsi vomitare addosso che quello che provi a fare fa schifo ed è depravato
Se per te usare violenza è digerirsi queste cose
Se per te usare violenza è farle capire che le tue fantasie sono cose tue e lei non le deve giudicare
Se per te usare violenza è mettersi a nudo e raccontarle i tuoi pensieri (con lei che non fa il viceversa)
Se per te usare violenza è aspettare che lei si digerisca quello che le hai raccontato nel mentre che continui a studiare, a trombare tranquillamente, a laurearti, a viaggiare...
Se per te usare violenza è che quando lei è pronta, dopo tipo un paio di anni, si unisce a te e alla fine si diverte con te...
Se per te tutte queste cose sono "usare violenza" (verbale, emotiva o come cazzo ti pare), allora sì: sono stato violentissimo e merito il pubblico ludibrio, se non proprio la galera per maltrattamenti. E, nel caso, non mi sorprende neanche un po' che, come hai detto, il tuo matrimonio si poggi sui non detti.
Per me, ho fatto solo la cosa giusta. E il fatto che lei non mi abbia mai rinfacciato niente di tutto ciò né durante né dopo me lo conferma.