La mamma totale chiama le corna?

Skorpio

Utente di lunga data
@abebe il ricatto affettivo lo puoi anche vedere come una dolcissima espressione di femminilità, o come una espressione di fragilità, o come vuoi tu

Il fatto che sia un ricatto (oppure no) lo valuti dalle conseguenza della non adesione

Se non aderisci è "allora sei una merda", ecco che il ricatto si svela

Hai presente quando dici 1000 volte Si è la unica volta che dici NO succede il finimondo?

Questo lascia molti esterrefatti, ma il meccanismo è scolastico

"SE mi ami ALLORA dovresti...."

Un meccanismo che circola spessissimo nelle coppie, basta distrarsi dalle apparenze e da forme apparentemente amorevoli
 

abebe

Utente di lunga data
@abebe il ricatto affettivo lo puoi anche vedere come una dolcissima espressione di femminilità, o come una espressione di fragilità, o come vuoi tu

Il fatto che sia un ricatto (oppure no) lo valuti dalle conseguenza della non adesione

Se non aderisci è "allora sei una merda", ecco che il ricatto si svela


Hai presente quando dici 1000 volte Si è la unica volta che dici NO succede il finimondo?

Questo lascia molti esterrefatti, ma il meccanismo è scolastico

"SE mi ami ALLORA dovresti...."

Un meccanismo che circola spessissimo nelle coppie, basta distrarsi dalle apparenze e da forme apparentemente amorevoli
E su questo sono d'accordo. Soprattutto sul neretto.

Chiarito che il ricatto affettivo è sbagliato, e supponendo che sia chiaro a tutti che non è messa sotto forma di ricatto (era questo che intendevo con quali sono le alternative), allora come ci si comporta?

Perché a me è capitato, eh? Non teoria o teoremi, ma concretissima pratica con la mia ex dell'università.

Con una delicata insistenza sono riuscito a trasformare cose che erano neanche contemplate e totalmente rifiutate in qualcosa di accettato e finanche desiderato!

Insistenza che si è protratta però oltre quello che penso sarebbe considerato lecito e inoltre le prime volte che ho proposto mi sono anche dovuto digerire delle belle sorsate di merda che mi sono state vomitate addosso, di quelle che di norma ti farebbero girare dall'altra parte e dire: "sai che? ma vaffanculo... vado a vedere se trovo un'altra che ha voglia di divertirsi come me con me".
 

abebe

Utente di lunga data
la vita è fluida. Cercare di incasellare teoremi su teoremi non serve a un cazzo. Io me la vivo basandomi sul fatto che siamo sempre tutti sul mercato e che le cambiali affettive si pagano a breve. Tanto io e te su questo punto ce la siamo già chiarita.
Ma sì, questo è ben chiaro da un pezzo: non ho nessuna presunzione di farti passare un qualche messaggio.
Semmai, quello che non mi è chiaro è perché ti ostini a leggere cose che riguardano le relazioni di coppia... :LOL:
 

Arcistufo

Papero Talvolta Posseduto
Ma sì, questo è ben chiaro da un pezzo: non ho nessuna presunzione di farti passare un qualche messaggio.
Semmai, quello che non mi è chiaro è perché ti ostini a leggere cose che riguardano le relazioni di coppia... :LOL:
Sto scrivendo qui. Le relazioni di cui si discute qui dentro sono solo quelli di coppia. Indipendentemente dal fatto che la coppia sia in piedi, zoppicante o scoppiata.
 

Skorpio

Utente di lunga data
Con una delicata insistenza sono riuscito a trasformare cose che erano neanche contemplate e totalmente rifiutate in qualcosa di accettato e finanche desiderato!
Non è infrequente, la "violenza" è parte strutturale di ogni relazione, tutte guarda, non ne salvo nemmeno una

E con violenza non intendo pronto soccorso con braccia troncate, ma intendo "spingere contro la dichiarata altrui volontà"

Indipendentemente dagli strumenti più o meno delicati di persuasione, dalla serenata sotto la finestra al coltello alla gola, è un provare a "forzare" la altrui dichiarata volontà

Poi.. Bisogna vedere chi dice NO quanto è serio nel suo no (il famoso detto circolante tra vari maschi per cui le donne dicono sempre di no, ma l'importante è insistere, perché non sanno quello che dicono, e alla fine diranno sì)

Io tendo a fidarmi di quanto dichiara la femmina, a meno che non sia palese che ha bisogno di essere "spintonata" (sapendosene assumere il rischio, e non stando pronta a scaricare colpe)

Tu hai consapevolezza di avere usato violenza, nella tua pur "delicata insistenza"?

Ad esempio tu sei padrone della tua parte violenta?
Oppure.. "lo facevo solo perché la amavo"?
 

abebe

Utente di lunga data
Non è infrequente, la "violenza" è parte strutturale di ogni relazione, tutte guarda, non ne salvo nemmeno una

E con violenza non intendo pronto soccorso con braccia troncate, ma intendo "spingere contro la dichiarata altrui volontà"

Indipendentemente dagli strumenti più o meno delicati di persuasione, dalla serenata sotto la finestra al coltello alla gola, è un provare a "forzare" la altrui dichiarata volontà

Poi.. Bisogna vedere chi dice NO quanto è serio nel suo no (il famoso detto circolante tra vari maschi per cui le donne dicono sempre di no, ma l'importante è insistere, perché non sanno quello che dicono, e alla fine diranno sì)

Io tendo a fidarmi di quanto dichiara la femmina, a meno che non sia palese che ha bisogno di essere "spintonata" (sapendosene assumere il rischio, e non stando pronta a scaricare colpe)

Tu hai consapevolezza di avere usato violenza, nella tua pur "delicata insistenza"?

Ad esempio tu sei padrone della tua parte violenta?
Oppure.. "lo facevo solo perché la amavo"?
Ecco, ora hai scritto un tale fracco di cazzate che mi imbarazza anche leggerle, figuriamoci commentarle. In particolare il neretto.

Se per te usare violenza è sentirsi vomitare addosso che quello che provi a fare fa schifo ed è depravato
Se per te usare violenza è digerirsi queste cose
Se per te usare violenza è farle capire che le tue fantasie sono cose tue e lei non le deve giudicare
Se per te usare violenza è mettersi a nudo e raccontarle i tuoi pensieri (con lei che non fa il viceversa)
Se per te usare violenza è aspettare che lei si digerisca quello che le hai raccontato nel mentre che continui a studiare, a trombare tranquillamente, a laurearti, a viaggiare...
Se per te usare violenza è che quando lei è pronta, dopo tipo un paio di anni, si unisce a te e alla fine si diverte con te...

Se per te tutte queste cose sono "usare violenza" (verbale, emotiva o come cazzo ti pare), allora sì: sono stato violentissimo e merito il pubblico ludibrio, se non proprio la galera per maltrattamenti. E, nel caso, non mi sorprende neanche un po' che, come hai detto, il tuo matrimonio si poggi sui non detti.

Per me, ho fatto solo la cosa giusta. E il fatto che lei non mi abbia mai rinfacciato niente di tutto ciò né durante né dopo me lo conferma.
 

Brunetta

Utente di lunga data
Ecco, ora hai scritto un tale fracco di cazzate che mi imbarazza anche leggerle, figuriamoci commentarle. In particolare il neretto.

Se per te usare violenza è sentirsi vomitare addosso che quello che provi a fare fa schifo ed è depravato
Se per te usare violenza è digerirsi queste cose
Se per te usare violenza è farle capire che le tue fantasie sono cose tue e lei non le deve giudicare
Se per te usare violenza è mettersi a nudo e raccontarle i tuoi pensieri (con lei che non fa il viceversa)
Se per te usare violenza è aspettare che lei si digerisca quello che le hai raccontato nel mentre che continui a studiare, a trombare tranquillamente, a laurearti, a viaggiare...
Se per te usare violenza è che quando lei è pronta, dopo tipo un paio di anni, si unisce a te e alla fine si diverte con te...

Se per te tutte queste cose sono "usare violenza" (verbale, emotiva o come cazzo ti pare), allora sì: sono stato violentissimo e merito il pubblico ludibrio, se non proprio la galera per maltrattamenti. E, nel caso, non mi sorprende neanche un po' che, come hai detto, il tuo matrimonio si poggi sui non detti.

Per me, ho fatto solo la cosa giusta. E il fatto che lei non mi abbia mai rinfacciato niente di tutto ciò né durante né dopo me lo conferma.
Non è infrequente, la "violenza" è parte strutturale di ogni relazione, tutte guarda, non ne salvo nemmeno una

E con violenza non intendo pronto soccorso con braccia troncate, ma intendo "spingere contro la dichiarata altrui volontà"

Indipendentemente dagli strumenti più o meno delicati di persuasione, dalla serenata sotto la finestra al coltello alla gola, è un provare a "forzare" la altrui dichiarata volontà

Poi.. Bisogna vedere chi dice NO quanto è serio nel suo no (il famoso detto circolante tra vari maschi per cui le donne dicono sempre di no, ma l'importante è insistere, perché non sanno quello che dicono, e alla fine diranno sì)

Io tendo a fidarmi di quanto dichiara la femmina, a meno che non sia palese che ha bisogno di essere "spintonata" (sapendosene assumere il rischio, e non stando pronta a scaricare colpe)

Tu hai consapevolezza di avere usato violenza, nella tua pur "delicata insistenza"?

Ad esempio tu sei padrone della tua parte violenta?
Oppure.. "lo facevo solo perché la amavo"?
Abe l’osservazione di Skorpio è talmente chiara ed evidente che la tua reazione mi fa pensare che tu usi forme di violenza che non vuoi riconoscere.
 

abebe

Utente di lunga data
Brunetta, pensate pure quel che vi pare. Francamente, mi viene solo da ridere ai vostri pensieri.
 

Skorpio

Utente di lunga data
Ecco, ora hai scritto un tale fracco di cazzate che mi imbarazza anche leggerle, figuriamoci commentarle. In particolare il neretto.

Se per te usare violenza è sentirsi vomitare addosso che quello che provi a fare fa schifo ed è depravato
Se per te usare violenza è digerirsi queste cose
Se per te usare violenza è farle capire che le tue fantasie sono cose tue e lei non le deve giudicare
Se per te usare violenza è mettersi a nudo e raccontarle i tuoi pensieri (con lei che non fa il viceversa)
Se per te usare violenza è aspettare che lei si digerisca quello che le hai raccontato nel mentre che continui a studiare, a trombare tranquillamente, a laurearti, a viaggiare...
Se per te usare violenza è che quando lei è pronta, dopo tipo un paio di anni, si unisce a te e alla fine si diverte con te...

Se per te tutte queste cose sono "usare violenza" (verbale, emotiva o come cazzo ti pare), allora sì: sono stato violentissimo e merito il pubblico ludibrio, se non proprio la galera per maltrattamenti. E, nel caso, non mi sorprende neanche un po' che, come hai detto, il tuo matrimonio si poggi sui non detti.

Per me, ho fatto solo la cosa giusta. E il fatto che lei non mi abbia mai rinfacciato niente di tutto ciò né durante né dopo me lo conferma.
La tua replica è un arrocco.. E questo tuo prender distanza serve a te per capire la tua paura di quanto hai letto di te, nel mio post

L'ho scritto chiaramente cosa è per me violenza, e lo ripeto senza problemi "spingere contro la dichiarata volontà altrui"

Spingere con la mente, con i muscoli, la chitarra o con il mazzo di fiori

Anche con l'amore, perché no (anzi, viene molto usato per spingere "SE mi ami ALLORA Dovresti..)

Cosa ti ha spaventato di preciso in quello che hai letto?
 

danny

Utente di lunga data
Per me la violenza è quella fisica, l'umiliazione mentale, tutto quello che ti fa male.
È violenza anche tradire chi ti ama.
Prenderlo in giro.
La violenza prevede la sofferenza altrui.
 

Skorpio

Utente di lunga data
Abe l’osservazione di Skorpio è talmente chiara ed evidente che la tua reazione mi fa pensare che tu usi forme di violenza che non vuoi riconoscere.
Se siamo coppia e ti chiedo una cosa e mi dici di no, e la sera dopo vengo improvvisamente con un mazzo di fiori, la spintarella tu la sentiresti chiaramente vero? :)
 

Skorpio

Utente di lunga data
L'incapacità mia di esprimere il mio pensiero

e/o

l'incapacità vostra di capire quello che scrivo.
Mah.. Io l'ho capito benissimo eh.. Capita ovunque la dinamica che descrivi

Cosa ti sciocca?
Il fatto che al NO della tua allora fidanzata hai contrapposto una marcatura ancora più stretta?

Mica è una cosa mai sentita, succede spesso in una dinamica di coppia che il NO della controparte venga ignorato e si vada avanti a testa bassa
 

Martes

Utente di lunga data
Con una delicata insistenza sono riuscito a trasformare cose che erano neanche contemplate e totalmente rifiutate in qualcosa di accettato e finanche desiderato!
Per me questa sarebbe violenza eccome.
E pure subdola
 

Brunetta

Utente di lunga data
Per me questa sarebbe violenza eccome.
E pure subdola
Ma è evidente!
Poi se hai convinto a provare a far sesso sul divano invece che su letto a o fare orge non cambia la dinamica.
 

patroclo

Utente di lunga data
ma no! non è detto....distinguiamo caso per caso
se convinci qualcuno che ha sempre diffidato di pesci e simili a mangiare un gamberetto è violenza solo se ne è allergico
 

abebe

Utente di lunga data
Se siamo coppia e ti chiedo una cosa e mi dici di no, e la sera dopo vengo improvvisamente con un mazzo di fiori, la spintarella tu la sentiresti chiaramente vero? :)
Una donna che si lascia trascinare in qualcosa che non vuole da un mazzo di fiori è una cretina e io sono sempre stato alla larga dalle cretine.

Detto ciò

Per me questa sarebbe violenza eccome.
E pure subdola
Ma è evidente!
Poi se hai convinto a provare a far sesso sul divano invece che su letto a o fare orge non cambia la dinamica.

Ma voi siete sconnessi dalla realtà!

E mi sorprendo di me che ancora rispondo...
 

Brunetta

Utente di lunga data
ma no! non è detto....distinguiamo caso per caso
se convinci qualcuno che ha sempre diffidato di pesci e simili a mangiare un gamberetto è violenza solo se ne è allergico
Sta volta è il tuo esempio incongruo.
Non rientra nelle questioni relazionali-sessuali.
Comunque se mi convinci a mangiare cavallette come gioco di potere è un gioco di potere. Chiamalo così se non ti piace “forma di violenza”.
 
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