ipazia
Utente disorientante (ma anche disorientata)
stanno aumentado i giovani intubati perchè molti sono sfiniti ed essendo sfiniti hanno anche difese immunitarie abbassate.
certo che ci sono anche gli altri malati. oltretutto ieri sera parlavano anche del fatto che determinate patologie sono più sensibili al CV per via di alcune legami proteici che faciliterebbero la permeabilità al contagio. e quello non guarda in faccia alla carta d'identità.
solo che le persone non sono rinchiudibili del tutto, perchè alcune attività proprio non si possono fermare. come dicevo, quel mio cliente a Mazzano comincia ad avere difficoltà a reperire le bare. e qualcuno ste bare le deve pur fare. anche se apparentemente una falegnameria non sarebbe un'attività primaria. ma il collegamento è tale che almeno il comparto manifatturiero nei fatti è imbloccabile e non dappertutto nelle officine puoi far lavorare la gente a 2 metri di distanza
Esatto.
Il punto è che non stanno capendo e in alcuni casi non si sta riuscendo ad usare misure rigide per proteggersi.
Le ditte non reperiscono i presidi.
La settimana scorsa non c'erano disinfettanti.
Mascherine ferme in dogana.
Noi stiamo igienizzando in qualche modo quella che abbiamo.
E lo stesso stanno facendo i miei e mia sorella.
Il farmacista mi ha chiamata stamattina dicendomi che le consegne adesso paiono la settimana prossima.
Lui stesso era teso e spaventato. Protezioni scarse pure per loro.
Sto passando il tempo a spiegare di lasciare fuori le scarpe e giacca da casa, specialmente se si va ad accudire anziani soli.
Non toccare niente fino a che non ci si è lavati per bene le mani.
disinfettare le zampe dei cani.
sto spiegando come igienizzare al meglio la casa.
Come riorganizzare la casa per separare le stanze.
ci sono un sacco di famiglie con contagiati in quarantena a casa, che non sanno organizzare la quarantena.
Non sanno applicare le misure.
E anche spiegate, fanno davvero fatica a capire come fare nel pratico.
E le difese per forza vanno giù.
Anche perchè la gente a casa sclera.
Non riesce a stare a contatto con la tristezza. Ma non si può evitare la tristezza in questo periodo.
Non si può sfuggire la morte.
serve imparare a starci a contatto.
Serve imparare a soffrire.
E qui non stanno chiudendo. Lo smart working non è per tutti, qui non è terzo settore.
E pure loro non riescono a reperire i presidi per proteggere gli operai.
Anche solo a livello di struttura dello spazio lavorativo.
Ci sono aziende che fino a venerdì scorso lavoravano con centinaia di operai nello stesso spazio.
E non penso che riusciranno a riorganizzare in questo periodo di fermo.
Non parlo dei piccoli e medi artigiani e dell'indotto.
Idraulici, elettricisti etc etc
che comunque devono fare le uscite.
Mica che non si rompono le caldaie in questo periodo.
Insomma mi fermo qui.
E' un casino.
Credo che dovremo fare scelte molto drastiche. E sarà una salitaccia dopo.
Non ci penso.
Adesso a mio parere la priorità è l'emergenza.
siamo venuti fuori dalla guerra, si verrà fuori anche da questo.
Adesso serve pensare a contenere e fermare la curva.
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