bluestar02
Utente di lunga data
Complicazioni respiratorie scarno comunicato.Quindi purtroppo comprensibile il contagio. Meno come mai non siano riusciti a salvarlo.
Complicazioni respiratorie scarno comunicato.Quindi purtroppo comprensibile il contagio. Meno come mai non siano riusciti a salvarlo.
sara' perche' vi sono meno vecchi tra i 75 e i 90 anni che sono la stragrande maggioranza dei morti in ItaliaPossibile che in Cina ci siano meno morti ci che in Italia?
Certo questo lo ripetono da due mesi! Ma se i dati relative alle utenze telefoniche sono veri , anche nell'ipotesi del 10% che sottolinea il video, evidentemente non sono 4000-5000 i morti.... Ma si parla di un paio di milioni.sara' perche' vi sono meno vecchi tra i 75 e i 90 anni che sono la stragrande maggioranza dei morti in Italia
Questa delle utenze te la spiego io. E' entrata in vigore mesi fa verso la fine dell'anno una nuova legge che per la rete mobile è necessario all'atto dell'apertura di un nuovo contratto la scansione biometrica. Numeri già vecchi sarebberero stati controllati, in caso di discordanza chiusi.Possibile che in Cina ci siano meno morti ci che in Italia?
Pensavo anch'io alla chiusura di doppie utenze.... O a qualche provvedimento di censura.Questa delle utenze te la spiego io. E' entrata in vigore mesi fa verso la fine dell'anno una nuova legge che per la rete mobile è necessario all'atto dell'apertura di un nuovo contratto la scansione biometrica. Numeri già vecchi sarebberero stati controllati, in caso di discordanza chiusi.
Qui fai presto a fare grandi numeri.... poi durante il periodo del virus sicuramente qualcuno che parlava troppo si è trovato il numero chiuso (successo ad un mio carissimo amico Cinese, troppo polemico)
Per me i conti che non tornano sono in Germania e Francia....
No.Possibile che in Cina ci siano meno morti ci che in Italia?
Un pacchetto di patatine è un modo per uscire di casa e farsi un giro. Indubbiamente uscire di casa aiuta. Alleggerisce.Ma il dubbio che comprare sia un modo per contenere l’ansia non viene a nessuno?
Per tutta la vita siamo stati spinti all’acquisto, al possesso per placare la nostra insoddisfazione e la pubblicità aumentava la nostra insoddisfazione attraverso modelli inarrivabili e adesso ci stupiamo che, in una situazione in cui vi è un bombardamento di messaggi ansiogeni, ci sia chi reagisce con acquisti compulsivi?
Direte che proprio per la situazione di pericolo dovrebbero avere compreso che non bisogna uscire. Ma quando mai è successo? Quando mai si è smesso di fumare e di bere sapendo che faceva male?
E il dubbio che tutto questo controllo sociale sugli acquisti degli altri e sugli spostamenti degli altri siano il nostro modo di gestire l’ansia non ci viene?
Tu stai agendo in modo responsabile verso di te, ma anche con responsabilità sociale.Un pacchetto di patatine è un modo per uscire di casa e farsi un giro. Indubbiamente uscire di casa aiuta. Alleggerisce.
Ma lo stesso farsi una passeggiata, per come la vedo io ancor più. Non fosse che dovevo comprare tante cose (non ho fatto spesa solo per me), sarei andata volentieri a piedi. E non hai idea della voglia che avrei di farmi una gran bella passeggiata. Lunga.
Io potrei fare un giro per campi, passando una piccola zona di circa 300 metri, un pelo oltre le direttive ma nessuno sta a misurare con il metro, e avrei potuto farlo anche prima che venissero ristrette. Però ho notato una cosa, che come io vedo gente passare dalla finestra, altri potrebbero vedere me. E quindi diventare parte, pur in un frammento, di un pensiero verso il "ehh caxxo se escono gli altri esco pure io". Quindi ho scelto di non farlo. Ho scelto di rispettare quanto mi è stato chiesto dal presidente della regione per il bene collettivo, almeno per ora trovo abbia senso aderirvi, tra le cose che ci ha chiesto, e ripetuto più volte nelle conferenze stampa, c'è non usare la possibilità di uscita come scusante (vedi pacchetto di patatine).
Al signore in questione non è stato detto niente. Non ho alcuna autorità per porre controllo sociale.
Ero una novizia.@ipazia in effetti lo sport da combattimento porta alcuni problemi se si fa per anni a buoni livelli.
Me ne accorgo con lei iper allenata ai limiti e forse oltre l'umano. Da un POV medico è super controllata ma non so quanto si possa reggere.
A fare flessioni con lo zaino tattico in spalla è super ma io a mangiare nutella la distruggo.
A me non irriti per niente. Sei tu che forse hai trovato irritante me.Tu stai agendo in modo responsabile verso di te, ma anche con responsabilità sociale.
Semplicemente ho preso a pretesto la tua esperienza per dire che si può essere tolleranti nei confronti di chi ha un bisogno per mantenere il proprio equilibrio.
Sembra che io sminuisca qualcosa? Mi dispiace, contesto la tendenza a ingigantire. I morti sono molti e se individualmente ci dispiace di chi è a noi vicino, ci fa paura l’alto numero perché ci fa apparire il pericolo più probabile.
Non credo molto invece alla reale partecipazione per il dolore di sconosciuti, altrimenti non dormiremmo mai per tutti i mali del mondo.
Penso che tenersi informati minuto per minuto (anche se è difficile evitarlo) e immaginare conseguenze catastrofiche economiche e sociali sia un modo per credere di avere il controllo. È ovviamente più presente in chi ha già tendenza al controllo.
Io ho abbandonato da tempo l’idea di poter avere il controllo e questo mi dà serenità. Poi per un mese in casa non mi sembra tanto difficile. Mi dispiace se la mia serenità viene trovata irritante.
Non si sta ancora parlando delle conseguenze sul lungo periodo.A me non irriti per niente. Sei tu che forse hai trovato irritante me.
Quello che ho scritto nei necrologi non era partecipazione al dolore di sconosciuti, è solo che osservo, e uscendo ho osservato quello. Se tu ci hai letto partecipazione al dolore altrui non hai capito il senso della mia osservazione.
Riguardo la tolleranza nel mantenere il proprio equilibrio non so cosa dirti.... è comprensibile, certamente. Ma ci è stato detto che con i respiratori stiamo andando nella cacca, ora stanno confiscando quelli dei veterinari. Stamattina ho sentito, ma l'avevo già sentito, che alcuni dimessi (non so in che percentuali) riportano danni neurologici, e hanno necessità di un mese di riabilitazione.
stanno iniziando a rubare, di notte , le gomme alle autoImpressionante...
io esco di notte col cane Ma non trovo nessuno in giro e tantomeno controlli vigili carabinieri Polizia; evidentemente però le persone hanno paura delle sanzioni.
in cina è iniziato nell'ottobre del 2019, se a gennaio hanno preso provvedimenti vuol dire che era fuori controllo per i numeri, quelli comunicati erano limitati alle ultime ore prima della dichiarazione. Come da noi i positivi sono riferiti ai tamponi eseguiti che sono fatti alla necessità e come ben sappiamo, se stai male a casa non te lo fanno.Possibile che in Cina ci siano meno morti ci che in Italia?
Ho risposto a te proprio perché non volevo che apparisse una contrapposizione.A me non irriti per niente. Sei tu che forse hai trovato irritante me.
Quello che ho scritto nei necrologi non era partecipazione al dolore di sconosciuti, è solo che osservo, e uscendo ho osservato quello. Se tu ci hai letto partecipazione al dolore altrui non hai capito il senso della mia osservazione.
Riguardo la tolleranza nel mantenere il proprio equilibrio non so cosa dirti.... è comprensibile, certamente. Ma ci è stato detto che con i respiratori stiamo andando nella cacca, ora stanno confiscando quelli dei veterinari. Stamattina ho sentito, ma l'avevo già sentito, che alcuni dimessi (non so in che percentuali) riportano danni neurologici, e hanno necessità di un mese di riabilitazione.
Anche io ho avuto modo di sperimentare il "non si torna più come prima", e certe credenze che hai espresso nel neretto non fanno più parte di me già da molto tempo. Già una settimana fa si leggeva di chi si poneva domande su questi "guariti", nei tempi moderni la gente si aspetta il video, il comunicato su fb.Non si sta ancora parlando delle conseguenze sul lungo periodo.
Nemmeno delle polmoniti acute.
Non le sanno. Le scopriremo. (uno dei motivi per cui penso che non tornerà tutto come prima)
Ho letto anche del fatto che il virus pare vada ad agire sugli organi principali, polmoni, fegato, reni e cuore.
E che vada ad agire anche sul sistema nervoso centrale.
Fra i vari sintomi, c'è mal di testa e confusione.
Ma ci stanno studiando.
Ed è tutto in evoluzione.
Io penso una cosa semplicissima.
Ci hanno abituati a pensare che ci si fa male, ci si ammala, e poi fondamentalmente o si guarisce o si muore.
Ma e si guarisce, andrà tutto bene. Tutto tornerà come prima.
Col mio infortunio ho capito concretamente che non si torna come prima.
Restano conseguenze e segni.
che condizionano da poco a molto.
La mia riabilitatrice quando le ho detto che il chirurgo mi aveva detto che sarei tornata al 100% mi aveva detto "beh...guarda la cicatrice che hai. Non sei già più al 100%. Anche solo da un punto di vista estetico. Fai i conti con il fatto che non tornerai al 100%. Ma non ti perderai".
Questi segni non sono solo un costo per la persona in termini di salute.
Lo sono in termini economici, Terapie, farmaci, visite etc.
E lo sono anche per il sistema sanitario tutto.
Mi spiace moltoEro una novizia.
L'infortunio non è stato combattendo.
Purtroppo le flessioni sulle braccia non riesco ancora a farle.
Riesco a farle in piedi, a muro.
Ma a terra non sono ancora in grado. E buh...non so se lo sarò come prima. Riesco a fare solo usando i pugni e non il palmo. Se uso il palmo, finisco naso a terra, battere il naso fa malissimissimo!!!
Mi manca da morire il mio corpo di prima...questo non lo conosco ancora bene.
Sto imparando a parlarci. E ubbidire. Se esagero mi fa vedere i sorci verdi.
E' di poche parole
Pensa che a me la nutella, e i dolci in generale fanno veramente schifo.
Da nausea.