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Marjanna

Utente di lunga data
Ognuno da la sua
Non penso che tu dia una prospettiva che non condividi
Bè insomma... non è che molti di noi si sia a favore del tradimento, semplicemente si sono capite le sfumature che a volte ci entrano in mezzo.
Quando ti capita tra capo e collo non sempre è facile vedere tutto nell'insieme.
 

Nocciola

Super Moderatore
Staff Forum
Bè insomma... non è che molti di noi si sia a favore del tradimento, semplicemente si sono capite le sfumature che a volte ci entrano in mezzo.
Quando ti capita tra capo e collo non sempre è facile vedere tutto nell'insieme.
Dove ho scritto che si è a favore?
Non ho capito il tuo intervento in risposta al mio
 

Marjanna

Utente di lunga data
Dove ho scritto che si è a favore?
Non ho capito il tuo intervento in risposta al mio
Hai ragione scusa, è che avrei scritto le stesse cose di Vera.
Tu hai parlato di dare una prospettiva che si condivide. Parlando delle varie prospettive del tradimento, e l'ho fatto anch'io più volte, mi riesce difficile parlare di condividere, perchè proprio di per se l'idea di tradire per stare con qualcuno mi riesce difficile da condividere. Posso capire le varie sfumature che portano ad un tradimento, ma non condividerle.
 

Nocciola

Super Moderatore
Staff Forum
Hai ragione scusa, è che avrei scritto le stesse cose di Vera.
Tu hai parlato di dare una prospettiva che si condivide. Parlando delle varie prospettive del tradimento, e l'ho fatto anch'io più volte, mi riesce difficile parlare di condividere, perchè proprio di per se l'idea di tradire per stare con qualcuno mi riesce difficile da condividere. Posso capire le varie sfumature che portano ad un tradimento, ma non condividerle.
Oggi ho problemi di comprensione
La mia risposta a @Vera era perché mi era sembrato si contestasse il mio pensiero su questa vicenda.
Non posso dare una prospettiva diversa da quella che sento o penso e credo sia così per tutti
Sul tradire per restare con qualcuno condivido il tuo pensiero
 

Brunetta

Utente di lunga data
A me non piacciono le persone ingrate però dopo 40 anni di relazione credo che ad un certo punto quella diventa la tua vita. Voglio dire se lei ha avuto supporto dal marito nell'intraprendere un percorso di studi e trovare un'occupazione in azienda, quello di lui era un dono, non qualcosa da pagare in eterno con devozione. Altrimenti è come comprarsi la schiava e renderla signora, ma sempre schiava rimane.
Se lei è stata levata dalla sua famiglia di origine dagli assistenti sociali (mi sembra di capire almeno che sia andata così) non può diventare una colpa dove "avrebbe fatto l'operaia", per quanto certe cose da azione cattolica non credo esistano, il prezzo dietro da pagare c'è sempre. Quando si è giovani, come lo erano loro quando si sono incontrati, però non è proprio così tutto basato sul calcolo.

Quello che noto di Tommy, senza voler levare niente al dolore che prova, è che tende è mettere tutto su di se, persino la laurea presa da lei. Allora mi chiedo come sia andato questo rapporto, se lei sia una che si è fatta dirigere, e quanto sia andato bene a lui essere quello che dirige. Una coppia sono due persone. Qui sembra lei sia una bambina adottata da lui, ma non è figlia sua.
Un punto di vista molto interessante
 

Brunetta

Utente di lunga data
È così insolito che si parli male del proprio marito con l'amante? Non fa un po' parte del gioco? Lei fa la parte della moglie piagnina, insoddisfatta, come se volesse giustificare il suo rendersi disponibile, all'amante ed a se stessa. La realtà poi magari è tutt'altra.
Non so se sia insolito. Io lo trovo di pessimo gusto. Stessa cosa se lo fa chi è con me
Non credo che sia insolito.
Poi ...boh a sessant’anni. Non so nemmeno se con l’amante virtuale non recitasse è pure lui.
 

Brunetta

Utente di lunga data
Oggi ho problemi di comprensione
La mia risposta a @Vera era perché mi era sembrato si contestasse il mio pensiero su questa vicenda.
Non posso dare una prospettiva diversa da quella che sento o penso e credo sia così per tutti
Sul tradire per restare con qualcuno condivido il tuo pensiero
Veramente la mia opinione rispetto al tradimento è nota 338BEB5E-BFC4-4AE4-92C5-FEF6AB2AB906.jpeg

...però cerco di capire le situazioni e quali possono essere le prospettive per chi scrive.
 

ipazia

Utente disorientante (ma anche disorientata)
dagli scritti con il suo amante virtuale dice non ho mai amato mio marito sto con lui perchè mi fa pena e quando facci sesso con lui è un sacrificio
e tante altre cose che mi vergogno a scrivere
, lei quando gli ho fatto pervenire la lettera del mio avvocato ha cercato di sminuire la cosa dicendo che lo diceva per sentirsi più apprezzata.
A leggere queste cose avevo deciso di chiudere la attività, quando ho comunicato ai miei figli che volevo solo fare l'insegnante e chiudere il maschio a cui ho rifiutato di comprare una moto mi ha detto che sono un bastardo , la femmina grande pensava che io avessi un'altra mi ha detto che facevo schifo, ora si è scusata ed è pentita di quello che ha detto, dopo aver letto i messaggi di mia moglie mi sono sentito male sono svenuto in ufficio, mi hanno portato in ospedale e la pressione era superiore a 220 parlavo a mono sillabi mi hanno ricoverato per sospetto ictus mi hanno fatto tutti gli accertamenti, mia moglie non si allontanava dall'ospedale le mie figlie mi sono state vicine per fortuna si è trattato solo di un forte stress, mi hanno prescritto dei farmaci siccome l'ipertensione è molto significativa ho deciso di pensare un po solo alla mia salute, vada a farsi fottere, l'azienda vada a farsi fottere l'estetista una o due volte a settimana vada a farsi fottere il parrucchiere se vuole il suv se lo compra io con il mio stipendio da dipendente statale posso vivere, una donna in questo momento non mi interessa. Morale della favola mia moglie pentitissima le mie figlie che hanno capito tutto cercano di farmi rientrare, e io non so cosa fare

siccome scrivo di getto, non sto attento alla punteggiatura

quando parlo di queste cose, non so mi assale un po di non saprei cosa
Mi dispiace tu stia male. E mi dispiace anche che il tuo star male necessiti di uno sfogo fisico tanto potente per uscire.
Hai preso in considerazione di rileggere, non solo in termini biologici, il tuo stato fisico?
E' significativa la forza della somatizzazione del tuo dolore emotivo.
(al tuo posto darei grande spazio e attenzione a quel "un po' di non saprei cosa"...visto da qui mi pare piuttosto importante)

Quanto a tua moglie...
Sembra rabbia quella che riporti lei ha scritto. Una vomitata di rabbia senza alcun filtro. (lo schermo del pc non a caso vien anche chiamato "black mirror)
Tu pensi lei sia arrabbiata con te per qualche motivo?

Come ti dicevano, la mostrizzazione a volte appartiene ai comportamenti del traditore per svincolarsi dei propri sensi di colpa e darsi le motivazioni giuste per ottenere (con se stesso) il permesso al tradimento.
E' anche vero che, tendenzialmente, chi ha questo tipo di necessità ha vissuto in una relazione povera di comunicazione.
Dove la frustrazione, i fastidi, le piccole rabbie quotidiane non sono state esplicitate e si è permesso si stratificassero negli anni.

Poi, come una pentola a pressione, appare il principe azzurro o la principessa, e bum!

Ho una amica che funziona così...prima è il principe, l'uomo della sua vita. Ad un certo punto si trasforma in drago e -ta tadam, magia! - compare un nuovo principe che la salva dal drago.
Salvo poi assistere alla stessa trasformazione.

ti lascio immaginare le esternazioni riguardanti il principe decaduto e trasformato in drago al nuovo principe :)

Però mi piace portarti anche un'altra visione, se la accetti.
Sono una traditrice storica.
Non mi sono mai ritenuta diversamente da stronza riguardo il mio essere traditrice.
E ho sempre pensato che dipendesse da me il mio bisogno di tradire. E che avessi tutti i permessi necessari al farlo, senza dover chiedere niente a nessuno. Anzi...tradire era un modo per essere me in modo più pieno.
Non ho mai quindi avuto bisogno di mostrizzare il tradito di turno.
Non c'erano principi e neppure draghi. Semplicemente maschi più o meno attraenti.

Non ho mai sentito il bisogno di dire ad altri quello che avevo già detto al diretto interessato.
E, nel caso in cui DECIDEVO di non dire, era un segreto con me stessa.
Il tradire era una questione fra me e me, non fra me e il mio ufficiale. L'ufficiale nemmeno esisteva nel tradimento, dentro di me.
E GUAI se il terzo si fosse permesso anche solo uno sguardo allusivo alla denigrazione del mio ufficiale.


Tua moglie ha detto cose pesanti. E ben mirate, mi sembra. Visto che la tua sensazione dopo averle lette è stata vergogna.
Come se fosse un dialogo che stava avendo con te, e l'altro fosse uno strumento per parlare con te.

(ed è una dinamica della mostrizzazione questa. Uso il terzo, chiamandolo grande amore, per dire quello che non so dire al diretto/alla diretta interessat*.)

Mi dispiace essere tanto diretta, ma dubito che si possa esser inventata di sana pianta e solo per effetto delle farfalle i pensieri che ha espresso.
Sono più propensa a pensare che fossero pensieri già suoi, che magari non ha mai esplicitato per non ferirti, per non farti soffrire, per provare a darti quella che lei riteneva esser la parte migliore di sè. Forse anche per gratitudine (stando a quello che racconti del vostro vissuto)
Pensieri che forse non aveva mai avuto il coraggio di dichiarare neppure a se stessa fino in fondo.
Senza rendersi conto che tacerti quelle parti per affetto o anche solo quieto vivere...non può che portare ad una esplosione, prima o poi.
Senza rendersi conto che lasciar stratificare le emozioni negative in una relazione significa non aver cura della relazione, pur convinti di star proteggendola.

Credo che vi potrebbe far bene trovare un terzo che medi le vostre comunicazioni. Un terzo capace di farlo.
Penso che ci siano parecchie cose che tua moglie ha da dirti, e che potrebbero arricchirvi entrambi. Ma che non abbia il coraggio di farlo.
E piange.
E tu lo stesso. E parla il tuo corpo per te.
 
Ultima modifica:

Nocciola

Super Moderatore
Staff Forum
Veramente la mia opinione rispetto al tradimento è nota View attachment 9409

...però cerco di capire le situazioni e quali possono essere le prospettive per chi scrive.
Io non sono così drastica, infatti non ho consigliato nulla. Ho solo detto che capisco benissimo come si sente e non mi sento di sminuire o alleggerire il suo sentire
 

Lara3

Utente di lunga data
Certamente, sono d’accordo.
È sicuramente un tema da sviscerare e ne dovranno parlare molto. Dipende tanto pero’ da quali fossero le aspettative dell’altro e da come lei si voleva giustificare con lui per non apparire poco seria (passami il termine). Una di 60 anni magari dice all’altro che chatta e si fa corteggiare perche’ il marito le fa schifo, non perche’ le vengono le vampate al sol pensiero di lui nudo. Non so se mi spiego. Ma lei in realta’ che il marito faccia schifo non lo ha mai pensato davvero. Non potrebbe essere andara cosi?
Caspita, col marito solo menzogne e con l’amante solo il vero? Boh
Ma intanto da sei mesi si nega.
 

Lara3

Utente di lunga data
È così insolito che si parli male del proprio marito con l'amante? Non fa un po' parte del gioco? Lei fa la parte della moglie piagnina, insoddisfatta, come se volesse giustificare il suo rendersi disponibile, all'amante ed a se stessa. La realtà poi magari è tutt'altra.
Io qui mi sono lasciata andare, complice la rabbia che mi sono tenuta tanto dentro, e sotto l’anonimato ho parlato dei lati negativi del mio ex ( per me negativi, magari ad un altra possono piacere).
Ma con il mio amante non parlavo dei suoi difetti, al massimo scherzando che è un po’ troppo distratto. La stessa cosa mio amante non parlava male di sua moglie.
Sicuramente non mi sarebbe piaciuto se lo avesse fatto.
 

Brunetta

Utente di lunga data

Brunetta

Utente di lunga data

Vera

Supermod disturbante
Staff Forum
Oggi ho problemi di comprensione
La mia risposta a @Vera era perché mi era sembrato si contestasse il mio pensiero su questa vicenda.
Non posso dare una prospettiva diversa da quella che sento o penso e credo sia così per tutti
Sul tradire per restare con qualcuno condivido il tuo pensiero
Io non ho detto che condivido l'atteggiamento di sua moglie, ho solo cercato di mostrare un'altra prospettiva.
Parliamo di una coppia sposata da 40 anni.
 

Brunetta

Utente di lunga data
Cioe’ che in 40 anni non ha mai amato suo mariti?
O è coerente con la sbandata momentanea che s’e’ presa?
Per coerente con quella fase che l’ha portata a cercare una relazione virtuale.
 
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