Foglia
utente viva e vegeta
Dipende dallo stato d'animo con cui le vivi e le fai.Tanta roba direi, di questi tempi.
Dipende dallo stato d'animo con cui le vivi e le fai.Tanta roba direi, di questi tempi.
Non lo so neppure io. Sai che non ho credo religiosi specifici però tra le cose "invisibili" credo tanto all'energia. E mi chiedo che tipo di energia alla fine giri in queste situazioni.Non lo so. Io (per tornare all'esempio della mia amica) ho visto una che ha ingoiato rospi amarissimi (ci sono state altre situazioni a dir poco umilianti, figurati che lui si era messo a fare il pirla su facebook con una che conoscevano persino nella famiglia di lui, indirizzandole frasi esplicite e non certo "carine", peraltro.....). Lei in quel caso gli impose di cancellare tutto (ma oramai il danno era stato fatto), e attribuì comunque sempre tutto alla voglia di lui di farle "dispetto". Sai come è finita da parte di lui? Ha avuto una malattia invalidante. E dopo di che, chi è stato a stargli vicino? Nel bene e nel male.
La mia amica chiama queste cose "prove". Ogni tanto me ne ha parlato, non è mai arrivata a dirmi che l'amore era ovviamente finito a pezzi, però si capisce. E.... basta. Fai prevalere altro. Il discorso economico, i figli, l'uscita insieme, le feste insieme....
Concordo, al contempo penso che stai davvero male in una situazione te ne tiri fuori. Rimanerci Per lamentarsi non ha senso, evidentemente si rimane perché ci si sta bene.Dipende dallo stato d'animo con cui le vivi e le fai.
Però davvero ognuno ha le sue priorità.Non lo so. Io (per tornare all'esempio della mia amica) ho visto una che ha ingoiato rospi amarissimi (ci sono state altre situazioni a dir poco umilianti, figurati che lui si era messo a fare il pirla su facebook con una che conoscevano persino nella famiglia di lui, indirizzandole frasi esplicite e non certo "carine", peraltro.....). Lei in quel caso gli impose di cancellare tutto (ma oramai il danno era stato fatto), e attribuì comunque sempre tutto alla voglia di lui di farle "dispetto". Sai come è finita da parte di lui? Ha avuto una malattia invalidante. E dopo di che, chi è stato a stargli vicino? Nel bene e nel male.
La mia amica chiama queste cose "prove". Ogni tanto me ne ha parlato, non è mai arrivata a dirmi che l'amore era ovviamente finito a pezzi, però si capisce. E.... basta. Fai prevalere altro. Il discorso economico, i figli, l'uscita insieme, le feste insieme....
Lei ha un credo religioso particolare. Non lo sto a specificare, ma è molto credente. E pensa che domani tutto questo sarà in qualche misura "ricompensato". Hai presente un pò il discorso "beati gli ultimi....". Ecco: io credo molto più concretamente che abbia fatto due conti, e le stia comunque bene così.Non lo so neppure io. Sai che non ho credo religiosi specifici però tra le cose "invisibili" credo tanto all'energia. E mi chiedo che tipo di energia alla fine giri in queste situazioni.
L'energia, se positiva, si traduce in forza, gioia. Se è negativa porta allo stato opposto.
Sai che non credo sia solo questo? Cioe’, a volte si ma non sempre. A volte secondo me e’ il senso di famiglia a prevalere. C’e’ chi confonde con conformismo, paura del cambiamento o comodita’ quello che invece in certi casi io chiamerei “senso di famiglia” . Tu sei la mia famiglia. Ti accolgo e ti supporto nella buona e nella cattiva sorte come farei con un figlio o un genitore. Chi si sposa avendo radicata questa idea non vede moglie e marito come compagno di un percorso della propria vita , ma come elemento indissolubile della propria famiglia .accettandone i pro e i contro.Non lo so. Io (per tornare all'esempio della mia amica) ho visto una che ha ingoiato rospi amarissimi (ci sono state altre situazioni a dir poco umilianti, figurati che lui si era messo a fare il pirla su facebook con una che conoscevano persino nella famiglia di lui, indirizzandole frasi esplicite e non certo "carine", peraltro.....). Lei in quel caso gli impose di cancellare tutto (ma oramai il danno era stato fatto), e attribuì comunque sempre tutto alla voglia di lui di farle "dispetto". Sai come è finita da parte di lui? Ha avuto una malattia invalidante. E dopo di che, chi è stato a stargli vicino? Nel bene e nel male.
La mia amica chiama queste cose "prove". Ogni tanto me ne ha parlato, non è mai arrivata a dirmi che l'amore era ovviamente finito a pezzi, però si capisce. E.... basta. Fai prevalere altro. Il discorso economico, i figli, l'uscita insieme, le feste insieme....
Concordo, al contempo penso che stai davvero male in una situazione te ne tiri fuori. Rimanerci Per lamentarsi non ha senso, evidentemente si rimane perché ci si sta bene.
Bè non credo che quando ti sei sposato avessi scelto questo, o si? Ti sei sposato sapendo un giorno tua moglie ti avrebbe detto di andar pure con altre, che tanto a lei cambia una sega, anzi meglio così non rompi a lei.Assolutamente si, questa è la vita che siamo scelti. Anche se di rogne, quantomeno nel mio caso, non ne ho ne con la moglie ne con l’amante. Almeno, ad oggi è così, magari stasera torno a casa e mi crepa di mazzet....
Grassetto: certo. Poi mi domando a che costo. Perché finché si riesce ad essere spensierati o giù di lì in famiglia, va tutto bene. Anche che lui non faccia più sesso con te, ti disprezzi come donna (lo ha fatto in più modi), però in compenso ti accompagni il sabato a fare la spesa "grossa". Bruni, che ti devo dire???? Ho accettato di peggio, ma non accetterei più nemmeno un centesimo.Però davvero ognuno ha le sue priorità.
Magari crede che siano diverse da quelle che sono e dal confronto, se vuole, può riuscire a capire quali sono, è cambiarle se vuole.
Non è che l’amore sia obbligatoriamente più importante della unità della famiglia.
Se per vent’anni hai fatto così gradualmente puoi cominciare a cambiare oppure anche dalloggi al domani perché tu sai bene che volere e‘ potere.Devi anche POTERNE uscire. Per vent'anni ha fatto la madre e la moglie. Quella (per dire) che se il marito non trova il manicaretto a casa la sera è un dramma. Dopo vent'anni così, mica è facile. Concordo sul principio per cui comunque le sta bene così (poi però occorre anche la concreta applicazione al principio).
Avevo altre condizioni, in molti sensi. Devo ammetterlo. Poi per certe altre cose (tipo separarsi con un figlio molto piccolo) è stato molto difficile.Se per vent’anni hai fatto così gradualmente puoi cominciare a cambiare oppure anche dalloggi al domani perché tu sai bene che volere e‘ potere.
Io veramente la vita me la scelgo ogni giorno ed ogni giorno faccio in modo che si mantenga su queste rotaie.Bè non credo che quando ti sei sposato avessi scelto questo, o si? Ti sei sposato sapendo un giorno tua moglie ti avrebbe detto di andar pure con altre, che tanto a lei cambia una sega, anzi meglio così non rompi a lei.
Perchè da come hai scritto passa un via libera al tradimento, ma comunque lei è la donna che hai scelto di sposare, presumo in altri tempi, e che comunque sentirsi dire cose del genere (messo da parte il moto uccellare che ti porta esaltazione -e bilancia l'altra?- nel sapere di un appuntamento in motel) non sia poi così esaltante.
Parlavo della tua amica, no di te.Avevo altre condizioni, in molti sensi. Devo ammetterlo. Poi per certe altre cose (tipo separarsi con un figlio molto piccolo) è stato molto difficile.
Volere è potere, comunque. Ma guarda che mi sono rovinata, anche la salute, prima di arrivare ad ammettere che il matrimonio era fallito. Quello che dico, lo dico ORA. Sono consapevole di come sono stata un tempo.
Avevo letto "tu sai bene" come riferito a me, che di fatto mi sono separata.Parlavo della tua amica, no di te.
Se ne discute, è la tematica del forum.Io veramente la vita me la scelgo ogni giorno ed ogni giorno faccio in modo che si mantenga su queste rotaie.
RigIardo al tradimento è totalmente reciproco, io sono per le pari opportunità sempre, anche in tema di corna.
Come ti dicevo ne abbiamo parlato ed abbiamo condiviso degli spazi extra che ognuno si prende.
Io non lo so se lei fa quello che faccio io, di meno o di più, sinceramente nemmeno mi importa perché non lo considero rilevante nell’economia della mia vita.
Per questo ho difficoltà di comprendonio quando leggo certe discussioni, da un lato capisco che la mia coppia non è uguale a tutte le altre e viceversa, dall’altro però dico “mamma mia quante pare inutili”.
Non criticavo l’O.T. che poi non c’era.Dai Bruni lo sai che ci piace andare OT, lo fate anche coi miei di post...![]()
Credo che sia un rischio che si corre quando si rifiuta l'elaborazione. Uno può diversamente prenderne atto e decidere che gli sta bene. Ma deve averne un "tornaconto ", e la serenità che gli dà questo tornaconto deve essere maggiore, deve prevalere, sul resto. C'è un solo modo per capirlo: ed è quello di "ascoltarsi ". A parti invertite, dubito che il marito della mia amica avrebbe accettato. Anzi: è sempre stato gelosissimo. Sono "sistemi " che vanno avanti proprio su una certa visione di ruoli, all'interno della famiglia. Mi torna in mente il discorso fatto con @ologrammaSe ne discute, è la tematica del forum.
Te parli di pare inutili, io qua ho letto di donne tradite che sono andate avanti anni a prendere psicofarmaci per tirarsi fuori dalla condizione in cui erano finite a tradimento scoperto. Se a te gira bene e non vuoi considerare che per altri vada diversamente è affar tuo.
Poi potremmo pure dire che sono "pare inutili", che certo non vale rovinarsi la salute per qualche scopata fuori porta, ma accade.
Ho capitoNon criticavo l’O.T. che poi non c’era.
Solo che la mia domanda aveva una funzione nel dialogo con lui, non con Foglia, figurati con te.
Ci possono essere anche innocui passatempi davvero.Pensavo a te
E al perché (e al come) fai a vedere più probabile un innocuo passatempo.
Anche il credo a volte viene scelto perché adeguato al proprio funzionamento psichico.Lei ha un credo religioso particolare. Non lo sto a specificare, ma è molto credente. E pensa che domani tutto questo sarà in qualche misura "ricompensato". Hai presente un pò il discorso "beati gli ultimi....". Ecco: io credo molto più concretamente che abbia fatto due conti, e le stia comunque bene così.