‘When you gonna realize it was just that the time was wrong, Juliet?’”.

danny

Utente di lunga data
Giuridicamente mi sembra un po' una cosa tirata.
Quale progettualità c'è in una coppia clandestina non riconosciuta?
 

ologramma

Utente di lunga data

Brunetta

Utente di lunga data
Mi sembra più che altro una pubblicità per il libro.
Legalmente una moglie è una moglie e l’amante non esiste.
Se davvero passasse una cosa come quella dell’articolo (credo impossibile) crollerebbe l’istituzione del matrimonio. Si aprirebbe perfino la strada alla bigamia.
 

Nocciola

Super Moderatore
Staff Forum
Non se se sia vero. Gran pelo sullo stomaco dell’amante
 

bettypage

Utente acrobata
Forse è uno spot per l'avvocato. Il punto, da quello che ho letto, è che l'una ignorava l'esistenza dell'altra. Entrambe legittimate a riscuotere il premio dell'assicurazione in qualità di affetto stabile.
Vai a sapere, magari si è andato a schiantare per lo stress di gestirsi una doppia vita.
 

spleen

utente ?
Ma secondo me la vera domanda è:
Perchè sposarsi e registrare regolarmente una unione, con annessi e connessi, se anche una unione "irregolare" ha peso?
 

Nocciola

Super Moderatore
Staff Forum
Forse è uno spot per l'avvocato. Il punto, da quello che ho letto, è che l'una ignorava l'esistenza dell'altra. Entrambe legittimate a riscuotere il premio dell'assicurazione in qualità di affetto stabile.
Vai a sapere, magari si è andato a schiantare per lo stress di gestirsi una doppia vita.
Be che la moglie non sapesse dell’amante può essere ... contrario la vedo dura
 

Foglia

utente viva e vegeta
Torino, muore in un incidente d'auto: l'assicurazione riconosce il risarcimento a moglie e amante (fanpage.it)

Altro articolo sullo stesso caso.

Qui a quanto pare:
"L'operaio era sposato da 3 anni e viveva a Torino con la compagna e un bimbo piccolo. Contemporaneamente, però, aveva una relazione extraconiugale con un'altra donna. Entrambe all'oscuro di questa doppia vita, non avevano mai avuto alcun sospetto su quanto stesse accadendo"

e ancora, a dire dell'avvocato dell'amante:

"Lui viveva con la mia assistita tre giorni su sette, trascorrendo gli altri quattro con la compagna. Inoltre ha potuto certificare il tutto con i contratti di affitto"

C'è qualcosa che non mi torna, eh, anche a tacere che bisognerebbe guardare il contratto (ne avranno fatto un caso mediatico?).

Come abbia fatto quella che era l'amante a non chiedersi (e a non andare mai) dove vivesse lui nei restanti 4 giorni della settimana risulta un mistero, e francamente la risposta che mi dò non è nell'ottica della buona fede ;)

Comunque i titoli di certi articoli traggono in inganno: a quanto pare ciò che è "passato" è l'inconsapevolezza dell'amante di essere tale (sul fatto che sia possibile.... beh, ho i miei dubbi)
 

Martes

Utente di lunga data
Torino, muore in un incidente d'auto: l'assicurazione riconosce il risarcimento a moglie e amante (fanpage.it)

Altro articolo sullo stesso caso.

Qui a quanto pare:
"L'operaio era sposato da 3 anni e viveva a Torino con la compagna e un bimbo piccolo. Contemporaneamente, però, aveva una relazione extraconiugale con un'altra donna. Entrambe all'oscuro di questa doppia vita, non avevano mai avuto alcun sospetto su quanto stesse accadendo"

e ancora, a dire dell'avvocato dell'amante:

"Lui viveva con la mia assistita tre giorni su sette, trascorrendo gli altri quattro con la compagna. Inoltre ha potuto certificare il tutto con i contratti di affitto"

C'è qualcosa che non mi torna, eh, anche a tacere che bisognerebbe guardare il contratto (ne avranno fatto un caso mediatico?).

Come abbia fatto quella che era l'amante a non chiedersi (e a non andare mai) dove vivesse lui nei restanti 4 giorni della settimana risulta un mistero, e francamente la risposta che mi dò non è nell'ottica della buona fede ;)

Comunque i titoli di certi articoli traggono in inganno: a quanto pare ciò che è "passato" è l'inconsapevolezza dell'amante di essere tale (sul fatto che sia possibile.... beh, ho i miei dubbi)
Eppure a una mia carissima parente è proprio accaduto: convivenza con un ragazzo che conviveva anche con un'altra in un'altra città. Non è stato necessario che morisse per accorgersene, ma è durata anni (e lei è ancora in terapia a distanza di molto tempo)
 

Brunetta

Utente di lunga data
Torino, muore in un incidente d'auto: l'assicurazione riconosce il risarcimento a moglie e amante (fanpage.it)

Altro articolo sullo stesso caso.

Qui a quanto pare:
"L'operaio era sposato da 3 anni e viveva a Torino con la compagna e un bimbo piccolo. Contemporaneamente, però, aveva una relazione extraconiugale con un'altra donna. Entrambe all'oscuro di questa doppia vita, non avevano mai avuto alcun sospetto su quanto stesse accadendo"

e ancora, a dire dell'avvocato dell'amante:

"Lui viveva con la mia assistita tre giorni su sette, trascorrendo gli altri quattro con la compagna. Inoltre ha potuto certificare il tutto con i contratti di affitto"

C'è qualcosa che non mi torna, eh, anche a tacere che bisognerebbe guardare il contratto (ne avranno fatto un caso mediatico?).

Come abbia fatto quella che era l'amante a non chiedersi (e a non andare mai) dove vivesse lui nei restanti 4 giorni della settimana risulta un mistero, e francamente la risposta che mi dò non è nell'ottica della buona fede ;)

Comunque i titoli di certi articoli traggono in inganno: a quanto pare ciò che è "passato" è l'inconsapevolezza dell'amante di essere tale (sul fatto che sia possibile.... beh, ho i miei dubbi)
Ma lui avrà messo entrambe come beneficiarie.
E liquidare entrambe è possibile se non viene intaccata la legittima.
Esiste una parte della eredità disponibile, come dimostra il testamento di Caprotti, titolare della Esselunga

 

Foglia

utente viva e vegeta
Ma lui avrà messo entrambe come beneficiarie.
E liquidare entrambe è possibile se non viene intaccata la legittima.
Esiste una parte della eredità disponibile, come dimostra il testamento di Caprotti, titolare della Esselunga

Mmmmm..... dubito che abbia INDICATO i beneficiari.
Dalle scarne infos che ho letto negli articoli, due concetti (da legale) attirano la mia attenzione. Il primo, quello della "legittimazione ad agire". Non si fa menzione ad alcun processo né ad alcuna sentenza di Tribunale, eppure si menziona (oltre all'avvocato dell'amante) questa sorta di "premessa", che è una questione per così dire preliminare. Hai titolarità, o no, ad avere pretese nei miei confronti (miei in quanto assicurazione, non moglie)?
Il secondo concetto è quello del cd. "affetto stabile". Per quel che posso ricostruire ed immaginare sulla scorta di questi dati, credo che lui avesse stipulato una polizza sulla vita, che prevedeva dei rimborsi in favore di "n" soggetti, gli affetti per così dire "stabili". E che nella individuazione di questi soggetti si facesse riferimento ad una serie di parametri: in questo caso risulterebbe un contratto di locazione cointestato, ed è stato quanto è bastato per superare la questione preliminare di carenza di legittimazione ad agire (forse usato in modo un pò improprio, in questo caso, poiché non parlandosi di alcun processo credo che la questione sia stata sollevata solo in sede stragiudizale dalla assicurazione, poi non so eh: magari vi è stato un processo, o magari la causa è stata conciliata - o abbandonata e transatta - dopo che il giudice si è pronunciato in favore della titolarità del potere della amante di chiedere il rimborso).

Quindi nessuna eredità "da spartire", nessuna disposizione extra al di fuori delle cd. quote di legittima: semplicemente un soggetto "in più" da risarcire :).

Questo apre la strada ad altre riflessioni, secondo me, che instano nel fatto che stabile affetto può essere considerato (ma ripeto: non è stato in questo caso un principio consacrato da nessuna sentenza, a quanto pare, poi non so :) ) anche un soggetto che - in possesso di determinati requisiti - tale si ritenga, o si sia ritenuto. Ma l'affetto qui non c'entra una emerita cippa :D
Rileva la presenza di un contratto di locazione.

Quindi (a differenza dei titoli, che poi dà la stampa, e certi media, per dare rilievo alla notizia, per il che viaggiamo a livelli di informazione basati proprio sul far notizia a tutti i costi), non si tratta di risarcire un'amante. Cioè, sta roba non apre nessuna strada (se non magari ad eventuali "giochetti" :cool: ),. Semplicemente: costei rientrava o meno (per parametri diciamo "oggettivi") nella categoria degli affetti stabili, come tali legittimati a richiedere il risarcimento all'assicurazione? Ed evidentemente la risposta, in presenza di un contratto di locazione, è positiva. Il resto sono semplicemente distorsioni di certa stampa.
 
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Foglia

utente viva e vegeta
Eppure a una mia carissima parente è proprio accaduto: convivenza con un ragazzo che conviveva anche con un'altra in un'altra città. Non è stato necessario che morisse per accorgersene, ma è durata anni (e lei è ancora in terapia a distanza di molto tempo)
Realtà batte fantasia....
 

Brunetta

Utente di lunga data
Realtà batte fantasia....
Anni fa c‘è stata nel forum una a cui lui aveva detto, segretamente, di essere nei servizi segreti e, di conseguenza, non l’avrebbe contattata durante le missioni. Naturalmente le missioni erano quando lui stava con la moglie e la famiglia.
Non mi ricordo poi come lei lo avesse scoperto.
 

perplesso

Administrator
Staff Forum
Anni fa c‘è stata nel forum una a cui lui aveva detto, segretamente, di essere nei servizi segreti e, di conseguenza, non l’avrebbe contattata durante le missioni. Naturalmente le missioni erano quando lui stava con la moglie e la famiglia.
Non mi ricordo poi come lei lo avesse scoperto.
basterebbe essere un agente di commercio o il classico manager a zonzo per il mondo. hai un alibi solido per passare giorni e notti lontano da casa e se l'altra non abita vicino alla casa principale, puoi andare avanti anni.

se uno è meticoloso, non lo becchi mai
 

Nocciola

Super Moderatore
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Io insisto. Ma non vi fa schifo che l’amante accetti sti soldi?
 

Foglia

utente viva e vegeta
Io insisto. Ma non vi fa schifo che l’amante accetti sti soldi?
Dipende. Se tutto questo arrivasse da qualche "giochetto" (metti caso che abbiano affittato una casa per non pagare un motel) saremmo nella truffa, o comunque in quell'area ;)
Se questa davvero fosse in buona fede, avrebbe soltanto azionato una tutela prevista dell'assicurazione.

Piuttosto, come facesse lei a sapere dell'esistenza di questa assicurazione mi lascia aperti alcuni dubbi.

In ogni caso, io ho conosciuto uno che conviveva con moglie e amante (storia a mio parere bruttissima, lui ha fatto pure una bruttissima fine). Non la dettagliero' (per me non morì di morte naturale), ma tant'è, che pure l'amante sarebbe stata "affetto stabile".
 
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