Voi vi farete vaccinare ?

io ho fatto Johnson & Johnson monodose.
di tutta questa discussione ho capito la grande stima che danny ha sulla cultura chimica di sua moglie e del lapalissiano interesse economico che gira intorno ai vaccini. ma non vedo alternative per uscire da questa immane sciagura sanitario-economica che ci è capitata.
so solo che finalmente grazie ai vaccini anche noi che facciamo parte delle categorie maggiormente colpite stiamo ripartendo. rispetto la volontà di chi non vuole vaccinarsi ma solo se non dovrà inserirsi in contesti di massa
 

danny

Utente di lunga data
Ma tua moglie ha paura dei vaccini in generale oppure NON ha paura?

Il succo è questo

Perché se ha paura troverà tutti gli appigli possibili per sostenere che meglio di no

Il mio vicino in campagna ha paura delle punture, tutte

Non conta che c'è dentro lui si caca addosso se vede ago e siringa

E studia tutto pur di evitare la puntura.

Il focus è se uno ha paura, che non è reato ma che toglie già di per sé attendibilità perché crea quello che chiamiamo comunemente pregiudizio (no! Non se ne parla neanche!)
E' come chiedere a un ingegnere che dice che la Chevrolet Corvair del 1960 aveva una pessima tenuta di strada se crede che tutte le auto abbiamo una pessima tenuta di strada.
Mia moglie le intramuscolari, come l'insulina, che ha dovuto farsi per un po', se le fa da sola.
Il resto... da una CTF secondo te c'è diffidenza verso i farmaci?
Praticamente in casa abbiamo un dispensario. Mia moglie ha la passione per i farmaci, piuttosto.
 

isabel

Utente di lunga data
Curiuscita: che di voi ha già ricevuto? di quale azienda? Che effetti avete avuto subito dopo?
Pfizer, prima dose una settimana fa (con un gran colpo di fortuna!).

Dopo qualche ora, indicativamente 4, ho iniziato ad avere dolore al braccio piuttosto forte e, a seguire, leggerissimo mal di testa.
Dal giorno successivo astenia e difficoltà a concentrarmi fino al quarto giorno.
Due giorni dopo la somministrazione si è aggiunto gonfiore e dolore ai linfonodi, scemato in qualche ora dopo aver assunto ibuprofene.
Ad oggi continuo ad avere soltanto un po' di indolenzimento al braccio, come una lieve nevralgia.

Ci sono rimasta un po' male perché non mi aspettavo alcuna reazione oltre al dolore al braccio...ma vabbè ogni corpo è un mondo :)
 

danny

Utente di lunga data
Guarda, io sono una frana con le previsioni: non si avverano mai! :cry:
Quindi, per quel che vale, eccoti la mia.

Parto da un caso di cronaca (familiare) recentissimo, di inizio maggio.
Tre coppie di amici di famiglia dei miei, tutti ultrasettacinquenni e con vari acciacchi più o meno seri tipici dell'età, hanno fatto un pranzo. Tutti vaccinati, solo con prima dose. Uno, evidentemente era positivo e alla fine sono risultati tutti positivi. Hanno avuto tutti e sei sintomi leggeri. In particolare, nessuna ospedalizzazione. Ora sono tutti guariti e stanno relativamente bene.

So benissimo, non c'è bisogno che me lo ricordi tu...;), che sei casi non fanno statistica, però si tratta di casi che confermano quello che è un dato di fatto ormai dimostrato da centinaia di milioni di vaccinazioni sparse in tutto il mondo: anche una sola vaccinazione, qualora non metta al riparo dal prendersi il virus comunque lo fa prendere in modo molto leggero che porta ad escludere problemi sanitari, se non in rarissimissimi casi di altre grosse patologie concomitanti. Finora tutte le (poche) persone vaccinate di cui si ha notizia che essendosi preso il virus hanno avuto problemi, erano persone con esplicite, e grosse, patologie concomitanti (immunodepressi, pazienti in chemio, ecc...).

In breve, pare che il vaccino sia molto efficace nell'abbattere la pericolosità (nel senso di necessità di ospedalizzazione) del virus, più che la sua diffusione. Sì, anche la diffusione, ma la diffusione non la sradica del tutto, come invece per gli altri virus di malattie più particolari e non mutanti, come il vaiolo e simili.

E non raccontiamoci storie: ai governanti (nostri e del resto del mondo) che il virus circoli non gliene frega una cippa: quello che interessa, L'UNICA cosa che interessa, è che non ci sia un'ondata che satura il sistema sanitario rendendolo di fatto inesistente sia per il virus che per tutte le altre malattie. È questo l'unico obiettivo e pare che questi vaccini permettano di ottenerlo.

Sulla base di queste considerazioni, secondo me a ottobre saremo abbastanza fuori dal delirio di quest'inverno. Non mi aspetto un ritorno ad una "normalità" simile a quella pre-covid: alcune cose resteranno. Per esempio, le mascherine al chiuso, con il conseguente moltiplicarsi di sceneggiate simili a quella che c'è stata nei giorni scorsi di quella sciroccata che tornava in aereo da Ibiza... :ROFLMAO:
Però nel momento in cui sarà chiaro che gli ospedali e le terapie intensive non andranno in sofferenza, ci sarà un tana libera tutti, perché la gente lo vuole, l'economia ne ha necessità e i governi non possono permettersi di non darglielo.

Il virus continuerà a circolare, in modo abbastanza sporadico, ma comunque sufficiente da provocare qualche mini lockdown qua e là, a macchia di leopardo: un ufficio da una parte, una classe di una scuola da un'altra, ecc.
Naturalmente, verrà fuori che la maggior parte delle persone che si prenderanno il virus (e la quasi totalità delle persone ospedalizzate) appartiene alla categoria di chi ci aveva visto giusto e aveva deciso di non vaccinarsi... ;) e questo alimenterà una versione moderna di caccia all'untore. Non sono pronto a fare previsioni sull'atteggiamento dei medici e degli infermieri nei confronti delle persone ospedalizzate non vaccinate.
Non è possibile al momento fare previsioni.
Se l'efficacia del vaccino si dimostrerà pari a quella dei trial, la vaccinazione degli over 60 ha già fin d'ora abbattuto grandemente i rischi di un'emergenza sanitaria. Basterà a ottobre ripartire con lil richiamo per gli over 60 e i medici e saremo già in una situazione di maggior tranquillità.
Al momento ciò, dai dati disponibili, è indimostrabile.
Occorre aspettare il cambio di stagione, quando i sistemi immunitari della popolazione andranno in sofferenza e la diffusione del virus si manifesterà finalmente con sintomi più importanti.
Perché d'estate abbiamo già visto nel 2020 - ma è fenomeno comune - diminuisce grandemente la sintomatologia, il che fa ipotizzare la scomparsa e una presunta stagionalità del virus.
Cosa che sembra non sia del tutto vera.
Polmoniti e tempeste citochiniche li rivedremo, se il vaccino non avrà funzionato o ci sarà un'ampia fetta di popolazione già vaccinata scoperta, solo tra ottobre e dicembre. Per l'epoca avere una fetta di popolazione non vaccinata potrà essere utile per una comparazione con quella vaccinata: i numeri dei malati nei due panel dovranno essere sensibilmente diversi. In ogni caso, come si vede anche su questo forum, il numero dei vaccinati per allora nelle fasce di popolazione matura avrà nel nord Italia superato di molto quello dei non vaccinati.
Se il vaccino invece funzionerà garantendo memoria immunitaria i malati saranno praticamente scomparsi o comunque con numeri molto ridotti.
Difficilmente la Lombardia ritornerà nella situazione precedente, o almeno, ci sono buone probabilità perché non capiti.
Ovviamente bisognerà smettere di considerare importanti i numeri dei positivi asintomatici, che ci saranno comunque.
Animo, siamo passati attraverso l'AIDS, che era anche peggio. Continuando a scopare, eh e senza vaccino (impossible da realizzare dato il numero di varianti del virus).
La cugina di mia moglie morì di Aids, tra le prime vittime. L'AIDS dalla sua comparsa ha fatto 35 milioni di morti nel mondo.
 
Ultima modifica:

abebis

Utente di lunga data
@danny personalmente, non ritengo l'AIDS peggio.

È peggio sicuramente per il singolo che se lo prende: il singolo che si prende il covid, statisticamente, non ne soffre, il singolo che si prende l'AIDS ne soffre molto di più e, tanti anni fa, era praticamente condannato, però appunto parliamo del singolo.

Il problema del covid, lo ripeto ancora una volta perché non pare che la cosa sia chiara, è a livello sociale: il covid ha rischiato di far collassare tutti i sistemi sanitari.

"Collassare"
nel senso peggiore del termine: saturare tutti i posti letto, intensivi e non, e, per sovrappiù, decimare tutto il personale, medici e infermieri. Il che ci avrebbe trasformati in una società in cui non esiste più un sistema sanitario. Riesci a immaginare questo? È uno scenario apocalittico, da film di fantascienza distopico... tipo "Contagion"! Nel quale, guarda caso, hanno immaginato un virus che si trasmettesse per via aerea e non con il gioco della rava... ;)
 

Nocciola

Super Moderatore
Staff Forum
Pfizer
Prima dose nulla di particolare ma mal di testa leggero che andava e veniva per giorni
Seconda dose il giorno dopo sembrava che mi avessero massacrato di botte. Il giorno seguente stavo bene.
 

ologramma

Utente di lunga data
Sì, 2 mesi fa.
sei della parocchia allora , mi spiego sei una facente parte della sanità.
Io fatto due dosi Pfizer , prima dose leggero doloretto al braccio della puntura , seconda dose i primi di maggio ancora leggero dolore al braccio accompagnato nel pomeriggio un malessere leggero niente febbre anche se arrivavo ha stento 37 gradi, giorno dopo tutto bene . Forse l'ho già scritto ma risposndo di nuovo , mia moglie stesi giorni miei niente di niente
 

Skorpio

Utente di lunga data
sei della parocchia allora , mi spiego sei una facente parte della sanità.
Io fatto due dosi Pfizer , prima dose leggero doloretto al braccio della puntura , seconda dose i primi di maggio ancora leggero dolore al braccio accompagnato nel pomeriggio un malessere leggero niente febbre anche se arrivavo ha stento 37 gradi, giorno dopo tutto bene . Forse l'ho già scritto ma risposndo di nuovo , mia moglie stesi giorni miei niente di niente
Repetita Iuvant
 

Skorpio

Utente di lunga data
E' come chiedere a un ingegnere che dice che la Chevrolet Corvair del 1960 aveva una pessima tenuta di strada se crede che tutte le auto abbiamo una pessima tenuta di strada.
Mia moglie le intramuscolari, come l'insulina, che ha dovuto farsi per un po', se le fa da sola.
Il resto... da una CTF secondo te c'è diffidenza verso i farmaci?
Praticamente in casa abbiamo un dispensario. Mia moglie ha la passione per i farmaci, piuttosto.
Ho capito, si caca sotto 😎
 

Gennaro73

Utente di lunga data
Una mia conoscente verso i 60 è disperata perchè forse non le faranno la seconda dose di AZ.

Il motivo? Dopo la prima dose è diventata pesantemente allergica (credo ai pollini), e teme che vedendola arrossata e sgrennosa, non le facciano la seconda dose. Asserisce (ma lo ricordo anche io), che in 60 anni non ha mai avuto nessuna allergia.

Non sia mai pensare che il prodotto farmaceutico ti ha causato uno shock al sistema immunitario, che è diventato troppo reattivo, e quindi ti è comparsa una pesante allergia... noooooo. Non sia mai, eresia.
 

Pincopallino

Utente di lunga data
Pfizer
Prima dose nulla di particolare ma mal di testa leggero che andava e veniva per giorni
Seconda dose il giorno dopo sembrava che mi avessero massacrato di botte. Il giorno seguente stavo bene.
Come non capirli....i massacratori intendo....😂
 

Brunetta

Utente di lunga data
Una mia conoscente verso i 60 è disperata perchè forse non le faranno la seconda dose di AZ.

Il motivo? Dopo la prima dose è diventata pesantemente allergica (credo ai pollini), e teme che vedendola arrossata e sgrennosa, non le facciano la seconda dose. Asserisce (ma lo ricordo anche io), che in 60 anni non ha mai avuto nessuna allergia.

Non sia mai pensare che il prodotto farmaceutico ti ha causato uno shock al sistema immunitario, che è diventato troppo reattivo, e quindi ti è comparsa una pesante allergia... noooooo. Non sia mai, eresia.
Sono ammirata da tanta scienza
 
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