Pincopallino
Utente di lunga data
Si, la famiglia perfetta non esiste, sia tra coniugi di sesso diverso che uguale.Non so per quale strano percorso, ma sono arrivata a convincermi di essere favorevole alla adozione anche da parte di coppie gay
Ero un pò perplessa, prima, non perché ce l'abbia su con quelli di un orientamento sessuale differente dal mio, ma perché (oltre a un pò di retaggi, del tipo che per fare un figlio ci vogliono un uomo e una donna) a volte chi è collocato in un sistema differente viene un pò guardato comese fosse una bestia in uno zoo, non so come dire. Riflettendo (anche) sulle tue parole di adesso, sia pure in altro contesto, sono arrivata alla conclusione che se famiglia "imperfetta" deve essere, allora non è avere due madri o due padri, o direi anche un single ad incidere sulla serenità di un bambino. Quanto piuttosto le aspettative di "qualità" di vita che vengono a lui offerte. La mia amica "scartata" dall'adozione mi disse che riteneva crudele dire e ribadire a un bambino adottato (come mi ha riferito lei stessa che le sia stato detto durante il percorso) che lei non fosse "la vera madre". E questa cosa, che su due piedi sembrò crudele anche a me (ok a una certa età dirglielo, ma come lo spieghi a un bimbo di tre anni che tu non sei la sua mamma, e soprattutto PERCHE' non ha la sua vera mamma) mi fu in realtà smentita da un'altra persona che - con una forza immensa (perché il bimbo - filippino - aveva ricevuto traumi inimmaginabili, ed era arrivato in Italia a 7-8 anni.....) - aveva adottato. E mi parlò dell'importanza (al di là dell'evidenza: che ci sono casi che per colore della pelle o tratti somatici, mica puoi "camuffare") di non far scoprire, magari a 18 anni, un grande inganno.... Perciò, dal punto di vista del bambino, l'avere due genitori dello stesso sesso non è certo più traumatico che averne due etero comunque "non veri genitori". Credo che, se si tratti o meno di una questione di sola biologia, dipenda semplicemente dal sentirsi amati (e a volte è vero anche il contrario). Il resto (i condizionamenti e i giudizi della società, anche certe curiosità un pò morbose) tutto sommato sono collocabili in un contesto che non solo è destinato a normalizzarsi man mano che gli anni vanno avanti, ma che in ogni caso diventa secondario. Favorevole anch'io, e che vengano individuati controlli omogenei per tutti. Il resto del discorso che fai tu, è un discorso che capisco, ma il magone comunque resta
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Esiste però la famiglia giusta, ad accogliere e crescere un bambino ed ancora nella scienza nessuno ha saputo spiegare e imporre con chiarezza che il giusto sia mamma e papà al posto di mamma e mamma o papà e papà.
La mia famiglia di origine, composta da papà e mamma era tutto quello che un bambino non dovrebbe mai avere, vivere, subire ed ha lasciato strascichi profondi che mai si saneranno.
E allora? A tutti quelli che dicono, politici e magistrati compresi che la famiglia giusta è fatta da papà e mamma chiederei loro di dimostrarlo.
E non lo faranno, perché non possono.
Ci si rifà unicamente alla tradizione, alle troiate religiose che poco c’entrano con i messaggi d’amore e accoglienza che l’uomo in tunica 2000 anni fa proclamava.