La mia titolare

Canai

Utente
Cioè, lei ti fa pesare agevolazioni inesistenti?

Boh, vedi pure tu in che razza di rapporto sei 🤷‍♀️
Non ho detto che me le fa pesare,ma semplicemente ha paura di essere usata,io le ho spiegato che provo solo forte attrazione per lei,non sono innamorato ma nemmeno ci vado a letto insieme per un resoconto, ma solamente per pure piacere.
 

Vera

Supermod disturbante
Staff Forum
Maliziosa nel senso che pensa sempre di essere presa in giro,tipo che io sto con lei solo per avere agevolazioni a lavoro invece non e cosi
Chiamasi diffidente.
 

Vera

Supermod disturbante
Staff Forum
Non credo sai?se cosi fosse sarei il suo cagnolino ma non mi risulta che sia cosi.a lavoro mi tratta esattamente come tutti gli altri operai,invece fuori e tutta un'altra storia ovviamente.
Sono felice non ti sfrutti facendoti fare i doppi turni.
Ti rendi conto che ha il coltello dalla parte del manico, vero?
 

Foglia

utente viva e vegeta
Chiamasi diffidente.
Mah. Una che ti esterna questa paura può (PUO') ben farlo pure usando la malizia, secondo me.
E' come dire "guardati bene dall'approfittarti della situazione". Il punto è che lui non ha nessun vantaggio, per cui oltre il danno (potenziale), pure la beffa (di finire trattato non come gli altri, ma peggio). Vabbé: situazioni da evitare proprio! (che licenziato o no, se le cose vanno male e lei avesse la carogna contro lui, ad un certo punto i modi per indurti ad andartene, esistono).
Come diceva qualcuno, se sei dalla parte "forte", tutto sommato i rischi sono anche accettabili (a patto ovviamente di non avere sopra te vertici che la possano pensare diversamente, ma anche in questo caso chi ci rimette è sempre chi sta al posto più basso della gerarchia). Se stai dalla parte di chi è sottoposto, son cazzi potenzialmente anche acidissimi. Se il capo è chi materialmente ti paga, allora la vita lavorativa in quel posto è praticamente finita insieme all'amorazzo.
 
Ultima modifica:

danny

Utente di lunga data
Non ho detto che me le fa pesare,ma semplicemente ha paura di essere usata,io le ho spiegato che provo solo forte attrazione per lei,non sono innamorato ma nemmeno ci vado a letto insieme per un resoconto, ma solamente per pure piacere.
È un modo per comunicarti che sei e rimani inferiore anche se te la scopi.
 

danny

Utente di lunga data
Vedi, ci sono persone che vanno a letto con i capi e ottengono pure vantaggi lavorativi.
Tu invece corri solo rischi.
La differenza sta nel tuo atteggiamento.
Tu ti sei messo sotto di lei fin dall'inizio.
Essere vincenti in questi rapporti vuol dire stare al di sopra del capo in camera da letto.
Lei invece resta capo anche lì
 

JON

Utente di lunga data
Non ho detto che me le fa pesare,ma semplicemente ha paura di essere usata,io le ho spiegato che provo solo forte attrazione per lei,non sono innamorato ma nemmeno ci vado a letto insieme per un resoconto, ma solamente per pure piacere.
Ammesso pure che la usassi e dato che di amore qui non c'entra nulla, la sua paura non è certo per un tuo presunto tornaconto personale. Su questo lei ha il pieno controllo, ammesso che tu le chiedessi qualcosa avrebbe sempre potere di scelta.
In realtà, mi pare, la sua paura è piuttosto legata al controllo delle tue emozioni e sentimenti perché anche in questo ambito il sottoposto resti tu. Ti tratta come un qualsiasi dipendente in pubblico, ma in privato è totalmente diversa. Tu non comprendi appieno i suoi timori naturalmente, ma lei con te ha scoperto un po' il fianco ed è scesa dal piedistallo, se vogliamo. Ergo, si sente un po' vulnerabile, ma comprenderai che in questo caso il problema è solo suo e i suoi timori sono il risultato di un controllo che non è totale.

Continua a fare il bravo e attacca l'asino sempre dove dice il padrone.
 

Ulisse

Utente di lunga data
Ti rendi conto che ha il coltello dalla parte del manico, vero?
mica tanto...lei è sposata.
Lui si gioca il posto di lavoro ma lei non è che non abbia proprio niente da perdere.

lui però mi da l'idea che ci stia finendo dentro anche sentimentalmente.
 

Vera

Supermod disturbante
Staff Forum
mica tanto...lei è sposata.
Lui si gioca il posto di lavoro ma lei non è che non abbia proprio niente da perdere.

lui però mi da l'idea che ci stia finendo dentro anche sentimentalmente.
Pensi davvero che lei abbia paura di lui?
 

Ulisse

Utente di lunga data
Pensi davvero che lei abbia paura di lui?
non so...
non credo paura però pure lei è in una posizione pericolosa.
che poi è cosa ovvia dato che chiunque imbastisca una relazione clandestina ha sempre il coniuge/compagno ufficiale a cui dover dare conto se esce fuori.

Lavorativamente può far leva sulla sua posizione dominante.
Posizione comunque facilmente ribaltabile specialmente se lui non è sposato.
Gestire le corna è come giocare una partita di scacchi...quando la potente regina pensa di aver tutto sotto controllo, si ritrova con il re sotto scacco.
 

Foglia

utente viva e vegeta
non so...
non credo paura però pure lei è in una posizione pericolosa.
che poi è cosa ovvia dato che chiunque imbastisca una relazione clandestina ha sempre il coniuge/compagno ufficiale a cui dover dare conto se esce fuori.

Lavorativamente può far leva sulla sua posizione dominante.
Posizione comunque facilmente ribaltabile specialmente se lui non è sposato.
Gestire le corna è come giocare una partita di scacchi...quando la potente regina pensa di aver tutto sotto controllo, si ritrova con il re sotto scacco.
Chiaro.
Ma se hai così paura di essere ricattabile da quella persona, mica insisti per andarci. Vale per l'uno e per l'altra (A prescindere dal fatto che qui si stia parlando di un po' di invenzioni ;) , che comunque nulla tolgono all'argomento).
Nel caso che avevo linkato, nascondere una figlia alla moglie di lui sarebbe stata mission impossible. Eppure, sai com'è, i figli si fanno in due. Sicuramente scema lei a non aver preso precauzioni. Ma lui dov'era, quando ci andava giù liscio????
 

Ulisse

Utente di lunga data
Chiaro.
Ma se hai così paura di essere ricattabile da quella persona, mica insisti per andarci. Vale per l'uno e per l'altra
ma si è sempre esposti in un modo o nell'altro
la clandestinità si porta sempre a corredo questi rischi
Quindi la loro consapevolezza è raramente un deterrente.
Anzi, può essere in certe persone un incentivo

La paura c'è sempre ma la voglia di trasgredire ti porta a valutare comunque profittevole la relazione.
Almeno nel breve periodo, quando la razionalità è ai minimi termini e la sottovalutazione di quello che ti giochi è ai massimi.

(A prescindere dal fatto che qui si stia parlando di un po' di invenzioni ;) , che comunque nulla tolgono all'argomento).
concordo ;)
 

Brunetta

Utente di lunga data
ma si è sempre esposti in un modo o nell'altro
la clandestinità si porta sempre a corredo questi rischi
Quindi la loro consapevolezza è raramente un deterrente.
Anzi, può essere in certe persone un incentivo

La paura c'è sempre ma la voglia di trasgredire ti porta a valutare comunque profittevole la relazione.
Almeno nel breve periodo, quando la razionalità è ai minimi termini e la sottovalutazione di quello che ti giochi è ai massimi.


concordo ;)
La motivazione è questa?
 

Foglia

utente viva e vegeta
ma si è sempre esposti in un modo o nell'altro
la clandestinità si porta sempre a corredo questi rischi
Quindi la loro consapevolezza è raramente un deterrente.
Anzi, può essere in certe persone un incentivo

La paura c'è sempre ma la voglia di trasgredire ti porta a valutare comunque profittevole la relazione.
Almeno nel breve periodo, quando la razionalità è ai minimi termini e la sottovalutazione di quello che ti giochi è ai massimi.


concordo ;)
Io ti posso dire che sto dalla parte di colei che non corre questo tipo di rischi ;)
Se dovessi anche solo minimamente pensare di sputtanarlo con la compagna, credo che tutto il bello sarebbe finito, e a quel punto le domande che mi rivolgerei sarebbero ben altre. Il fatto è che se io e lui ci dovessimo salutare, lo vorrei ringraziare (e non nel senso negativo) per ciò che è stato. E prima o poi arriverà quel momento. Lo so :)
Il resto (cioé il rovinare una persona) mi domando che senso abbia. Vendetta? :) Se devo attuare una vendetta, ci deve anche essere il fatto verso cui reagire. Quale sarebbe questo fatto?

Il lavoro è più spinoso, perché ti mette in contatto diretto tutti i giorni con una persona. E lì, nell'ipotesi che non ci si sia lasciati con l'accordo di entrambi (metti il timore di chi ha aperto il 3D, che comunque può essere un timore di altri :) : "se la lascio che succede?", credo che la risposta sia la speranza di avere dall'altra parte una persona estremamente "civile" (forse non è l'aggettivo giusto) che riesca a non mischiare una bolla, con un qualcosa che va ad impattare nella vita concreta altrui. Non lo so, io non mi fiderei ;)
 

Ulisse

Utente di lunga data
La motivazione è questa?
le motivazioni sono tante.
chi si sente di nuovo le farfalle nella pancia.
chi crede di non amare più chi tiene al suo fianco.
chi vuole prendersi una parentesi piccante.

tutti però, consapevolmente o meno, faranno un bilancio per valutare se questa voglia di trasgredire, a prescindere dalle motivazioni, va assecondata o meno.

Inizialmente, eccitati dalla vampata iniziale, si tende a sottovalutare i rischi facendoti lanciare in una cosa che poi, sbolliti, si presenta in tutta la sua pericolosità
 

Foglia

utente viva e vegeta
La motivazione è questa?
Le motivazioni credo facciano capo a una vasta gamma della sfera emozionale, come detto anche da @Ulisse .
La questione è e resta sempre non mischiare la sfera emozionale rispetto a quella sentimentale. In questo senso, essere amanti al limite (e cioé quando va bene) è paragonabile, sentimentalmente parlando, a una amicizia.

Peraltro, anche nel campo dell'amicizia, quante amicizie sono tali, e quante "interessate", quando di mezzo ci sono rapporti di lavoro o interessi economici? :)
Vissuto sulla pelle, eh. Da sposata, avevamo conosciuto una coppia di ragazzi, una giovane coppia già molto ben avviata in un certo settore :)
Per il tipo di lavoro che facevano, nel nostro rapporto vi erano commistioni "di affari", diciamo così :), e chiaramente quello che poteva spendere di più era il mio ex. Ma il rapporto era tale che erano spessissimo a casa nostra, vacanze insieme, il sabato era normale girare per certi ristoranti, eccetera eccetera. Bella vita! :)

Ebbene, quando mi sono separata (e avevo tanti pensieri per la testa) io non li ho chiamati. Errore anche mio, eh, per carità, che li avrei potuti cercare. Non l'ho fatto, e son passati anni, ma ripeto: avevo parecchi problemi e pensieri.
Tu credi che una volta uno dei due abbia mai preso il telefono per un saluto, o per chiedere come stavo? Per dire che tutto sommato restavano (come erano stati) amici di entrambi? Per dirmi se mi servisse qualcosa? Son rimasti amici suoi, casuale eh :D. A tacere qualcuno dei suoi dipendenti (con cui avevo stretto un rapporto di amicizia), che poi mi hanno fatto avere i loro saluti tramite "emissari" (ma in quel caso ho volutamente evitato di proseguire nei rapporti, ben comprendendo le difficoltà in cui li avrei potuti mettere).

Tacendo i dipendenti, secondo te, i ragazzi di cui parlavo poco fa, tanto amici, dove andrebbero a finire nel caso in cui non vedessero più un euro dal rapporto col mio ex? Sono commistioni (sentimenti e soldi) che difficilmente riescono a passare il vaglio del disinteresse.
 

Ulisse

Utente di lunga data
Ebbene, quando mi sono separata (e avevo tanti pensieri per la testa) io non li ho chiamati. Errore anche mio, eh, per carità, che li avrei potuti cercare. Non l'ho fatto, e son passati anni, ma ripeto: avevo parecchi problemi e pensieri.
Tu credi che una volta uno dei due abbia mai preso il telefono per un saluto, o per chiedere come stavo?
ho preso anche il lato buono di quando la vita mi ha messo (molto) a dura prova.
Ho fatto una bella scrematura dei supposti amici troncando con almeno il 95% di loro
sembravano traversie invece erano (anche) provvidenze.
 

Foglia

utente viva e vegeta
ho preso anche il lato buono di quando la vita mi ha messo (molto) a dura prova.
Ho fatto una bella scrematura dei supposti amici troncando con almeno il 95% di loro
sembravano traversie invece erano (anche) provvidenze.
Per mia fortuna non ho avuto queste percentuali drastiche :)

Però ho dovuto dare atto che diversa gente che mi circondava, al tempo anche lusingandomi, dicendosi amica eccetera, nel momento in cui ho avuto bisogno anche solo di un conforto, non c'è stata più. Colpa anche mia, eh, di non averli a mia volta cercati. Ma non ne avevo proprio testa ;). E... non so che dire. Ma se un'amica si separa, e dall'oggi al domani non ci si vede più, a me verrebbe anzitutto da capire la situazione, e poi di dire "quando vuoi, ci sono". Anche a costo di risultare "indigesta" all'altra parte che continuo a frequentare. Mettendoglielo in chiaro, che separarsi non vuol dire farlo dagli amici, dove si può continuare un rapporto con entrambi. Ma sai com'è, il rapporto è anche finanziario.... che se li tenga :)
 
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