Sulla normativa, presente!

Bruni, di quale normativa stai parlando, anzitutto? Di quella che cambia più o meno ogni due settimane?
Benissimo, comunque, a parte diciamo la caducità, e variabilità, di questa normativa, vediamo nel concreto alcuni FATTI.
@bravagiulia75 mi pare abbia già parlato del suo green pass attivo durante il covid, e disattivato a tampone negativo, ma suvvia, sarà un caso e andiamo oltre!
Io sono reduce dall'ennesima pseudo quarantena forzosa, causa mio figlio che è stato contatto diretto. Stavolta l'ho però gestita a modo mio

, atteso che:
- l'unico "provvedimento" di messa in quarantena è stata una mail arrivata dalla segreteria della scuola;
- ATS non ha MAI (e dico MAI) confermato la quarantena (quindi nessun formale provvedimento mi è mai pervenuto);
- analogamente MAI è arrivata alcuna comunicazione inerente l'effettuazione dei tamponi per il rientro: non dovevano essere gratuiti?

Tralasciando che 5 ore di coda al freddo in un punto tampone sono autentica FOLLIA (eh sì, altro che la tanto sbandierata "follia" di chi nutre perplessità sul vaccino o sul green pass), ma qui non c'è stato nemmeno il tentativo di invito al punto tampone fatto con 5 giorni di ritardo rispetto al termine (e che vuoi che siano 5 giorni in più di quarantena per un bambino, suvvia!

), come era capitato in precedenza.
Quindi si è trattato (non solo per mio figlio, ma anche per i suoi compagni.....: facciamo già più di 20 "casi", eh

) di un fantastico esempio di mera
quarantena morale, non saprei come meglio definirla, in cui se anche mi avessero beccata in libera uscita non avrebbero potuto dirmi NULLA, non risultando mio figlio presumibilmente in alcuna lista "nera" di ats

O vogliamo per caso dire che la quarantena "vale" per il divieto di uscire a far respirare aria, ma non per garantire almeno il tampone, come previsto dalla normativa?
Vado avanti?
Parliamo della normativa che sanziona soggetti
cinquantenni, quindi in piena età da lavoro (che come si diceva in altro 3D probabilmente sarà un miracolo se un domani la vedranno, la pensione), colpevoli di non essersi vaccinati, quando non addirittura macchiatisi dell'enorme "delitto" di provare a recarsi al lavoro (con mezzi propri perché se ti beccano in autobus senza green pass sono altre multe che fioccano!)?
Eppure quando (tempo fa) io dissi che analoghe restrizioni si sarebbero dovute applicare ai soggetti cd "fragili", e ai pensionati (che almeno hanno il culo al caldo), se non vado errata, fosti tra quelli che rilevò l'irragionevolezza e la discriminatorietà di una tale soluzione, che non veniva vista come una soluzione (di sicuro non gradevole, ma per lo meno utile, statistiche dei morti alla mano) volta a ridurre il numero dei morti e a rendere possibile una vita pressoché normale ai soggetti in salute ed età da lavoro/studio, al contempo tutelando l'incolumità dei più deboli (parlavo anche del sistema assistenziale per non lasciarli comunque marcire da soli, eh).
E a proposito di anziani ospedalizzati e normativa, ti riporto un altro FATTO, capitato recentissimamente a persona a me vicina. Ha avuto la madre (70enne, quindi ancora giovane, con parecchie patologie pregresse, "incasinatissima" a livello di salute) ricoverata con una grave polmonite bilaterale. Non ha mai potuto vederla, nemmeno con il binocolo, non ha capito (se non alla fine) se la polmonite fosse dovuta al covid o ad altro, e sai perché? I medici parlavano, esclusivamente per telefono, solo con il padre, ultraottantenne, abbastanza rincoglionito da altre malattie degenerative, il quale non capiva una mazza. Ebbene, questa è la normativa che riguarda (anche) gli anziani colpiti dal covid. Un bel trattamento, non trovi? Avere la madre che sta morendo e non poterla nemmeno vedere per un eventuale saluto, lasciarla su un letto di ospedale senza nessuno che vada anche solo a muoverla un pochino per non farla riempire di piaghe da decubito, non toccarla se non il minimo indispensabile PER GIORNI perché altrimenti chissà che succede, è il trattamento previsto dalla normativa. Oh: questa persona di cui ti parlo (il figlio) è triplo vaccinato, abbastanza giovane e in forze. La madre si è salvata per miracolo. Tornata a casa più morta che viva, con piaghe da decubito inimmaginabili (non è stata in coma per mesi, ma ricoverata per giorni) se solo si fosse provveduto a un trattamento più umano,l o anche solo se si fosse permesso a qualche parente di starle vicino.
Questa è la normativa!
E questi (solo) alcuni FATTI. Se - poi - preferiamo non vederli, e dire che va tutto bene, il vaccino funziona alla grande, le restrizioni e i divieti inumani sono in realtà atti dovuti (per carità però: tutto funziona bene se un legislatore - che nemmeno tale è - dà multe a cinquantenni che dovrebbero lavorare: nessuno però tocchi con restrizioni chi - ALL'ATTO DEI FATTI, e delle statistiche - risulta senz'altro più soggetto ad episodi di morte causa covid), e ats sta realmente garantendo tamponi a tutti, diciamolo.....

e continuiamo pure a vedere come "folli" quelli che qualche perplessità sui rischi/benefici del vaccino la nutre (ora poi vaccino anche per i bambini! Che prima non si ammalavano neanche, ora muoiono tutti! Sugli effetti del vaccino nessuno tuttavia pubblica "liste" con dati, chissà perché.....

), e a dar seguito al folle effetto mediatico guardando ai non vaccinati come i "nemici": altro refrain tipico (sono ironica, eh) dei sistemi democratici. Si sa.... E la normativa è causa/effetto di tutta sta robina qui (eh.... si son addirittura dovuti GIUSTIFICARE, perché 100 euro di multa parevano pochi!

).