Figli e droghe

Brunetta

Utente di lunga data
Quanti ne hai conosciuti che per una canna sono finiti in ospedale?
Quante canne ti sei mai fatto per giudicare chi ne fa uso...?
Non sto dicendo che è corretto bere o fumare fino ad avere delle dipendenze...
Ma ...i figli ...problematici....non sono sempre e solo quelli che si fanno 2 canne in compagnia ..
Io conosco chi è finito in psichiatra. I principi attivi (si chiamano così perché attivano i recettori del cervello) gli hanno slatentizzato una psicosi. Non ha parlato per mesi. Poi si è ripreso un po’. Solo un po’.
 

Lara3

Utente di lunga data
Droghe ed alcol.

Avete avuto episodi?
Fate prevenzione?
Fate controlli?
Date il buon esempio?
Vi preoccupano i rischi?
Siete tolleranti?
Coltivate cannabis in terrazzo? :)
Niente episodi, si prevenzione, mai usato droghe, mai fumato, mai ubriacata, per ora niente controlli, ma ho un naso da tartufo, tolleranza 0 con le dipendenze e coltivo pomodori nell’orto.
 

bravagiulia75

Annebbiata lombarda DOCG
Io conosco chi è finito in psichiatra. I principi attivi (si chiamano così perché attivano i recettori del cervello) gli hanno slatentizzato una psicosi. Non ha parlato per mesi. Poi si è ripreso un po’. Solo un po’.
Mi spiace ..
Chissà che avrà fumato...
 

Brunetta

Utente di lunga data

bravagiulia75

Annebbiata lombarda DOCG
Canne. Ma non si può sapere cosa ci fosse dentro.
Controlliamo la filiera dei pomodori, ma non delle sostanze.
Hai ragione...infatti ho spiegato chiaramente ai ragazzi di non fumare roba presa a cazzo in giro... perché c è di tutto purtroppo...
Piuttosto chiedessero...
 

Brunetta

Utente di lunga data
Hai ragione...infatti ho spiegato chiaramente ai ragazzi di non fumare roba presa a cazzo in giro... perché c è di tutto purtroppo...
Piuttosto chiedessero...
Sei in contatto diretto con Genny Savastano?
 

danny

Utente di lunga data
Droghe ed alcol.

Avete avuto episodi?
Fate prevenzione?
Fate controlli?
Date il buon esempio?
Vi preoccupano i rischi?
Siete tolleranti?
Coltivate cannabis in terrazzo? :)
Puoi fare tutti i controlli che vuoi ma alla fine la notte in PS con una figlia in coma ti arriva lo stesso.
Gli adolescenti sono stati creati per distruggere la rigidità della visione degli adulti e farci uscire dagli schemi a cui appartengo le tue domande.

Dipende dall’uso
Ne ho parlato con medico di famiglia, psicologica e farmacista (che mi consigliato di farmi una canna invece che usare ansiolitici)
Mi hanno confermato che se l’uso è saltuario sono meno dannose di quello che si può credere.
Ovvio l’ideale sarebbe non farne uso ma io be ero terrorizzata e snob mi stata tranquillizzata da loro
L'uso saltuario non te lo garantisce nessuno.
E neppure l'esclusività dell'uso delle sole droghe leggere.

Usti...
Io su questi argomenti sono super liberare avendo fatto uso da ragazza sua di canne che di fiumi di alcool...
Sanno che possono provare tranquillamente sia a bere che a fumare...
Mia figlia ha ammesso candidamente che ha provato a fumare un paio di canne...
Io ho in casa della maria...nel caso mi venga la voglia di fumarla....
Ultima canna fatta un paio di anni fa...
Mio marito mai fumato...
Secondo me se i figli capiscono che il provare nei limiti non fa male non avranno mai degli eccessi nell' uso...
Una canna ogni tanto non ha mai fatto male.. così come qualche birra in compagnia...
Tutto sta nelle quantità...
Almeno io la vedo così...
I figli guardano ai coetanei per queste cose, non ai genitori.
Tu hai questa filosofia, loro... Boh!

Io mi sono ubriacata qualche volta. Esperienze :)
La più brutta fu una ciucca con la birra (ad una grigliata al mare), ma ricordo anche una "meravigliosa" uscita con un solo cocktail (non ricordo nemmeno più quale).

Oggi bevo solo vino rosso. Il bianco ne basta pochissimo per farmi girare la testa, non ho mai capito il perché ma è così 🤷‍♀️
E guarda: son riuscita anche a bere (oltre alla mia grappa veneta di 50) anche le temutissime gocce imperiali (come digestivo con una zolletta di zucchero), senza alcuna conseguenza. Sarà perché invece il vino bianco mi dà subito alla testa (ne bastano due dita proprio, eh) che il mio palato non lo apprezza neanche 🤷‍♀️
Io mi ubriaco 'bene'.
Sì, è capitato, ma ho una ciucca divertente.
Non divento aggressivo o irascibile e nemmeno depresso, piuttosto perdo le inibizioni e faccio quello che vorrei fare. Mi diverto, mi rilasso. Direi che generalmente mi viene voglia di fare sesso.
Nella vita da sobrio sono sempre in tensione.
Non tutte le ubriacature sono uguali.
Questi cambiamenti sono all'origine del desiderio di sballarsi un po' ogni tanto.
La vita sembra migliore.
 

Nono

Utente di lunga data
Io mi ubriaco 'bene'.
Sì, è capitato, ma ho una ciucca divertente.
Non divento aggressivo o irascibile e nemmeno depresso, piuttosto perdo le inibizioni e faccio quello che vorrei fare. Mi diverto, mi rilasso. Direi che generalmente mi viene voglia di fare sesso.
Nella vita da sobrio sono sempre in tensione.
Non tutte le ubriacature sono uguali.
Questi cambiamenti sono all'origine del desiderio di sballarsi un po' ogni tanto.
La vita sembra migliore.
Tu hai un problema..... lo sai ....
 

CIRCE74

Utente di lunga data
Io ho avuto genitori che sono stati sempre molto ermetici su questo tipo di problemi....credo facesse parte della filosofia della loro generazione avere un certo distacco dalla vita dei figli...certi argomenti erano proprio tabù, il discorso droghe come quello sesso o altri che implicavano secondo loro uno stile di vita con proprio conforme al loro ideale...erano condannati e basta, non c'era niente di cui parlare.Questo loro atteggiamento mi ha messo non poco in difficoltà, io ho sempre avuto la concezione che un genitore in genere è la persone che in assoluto vuole solo il tuo bene, mi sarebbe venuto quindi spontaneo rapportarmi con loro quando avevo dei dubbi ma puntualmente mi ritrovavo davanti ad un muro...per questo cerco di avere il più possibile un buon dialogo con le mie figlie...cerco di partire diciamo alla pari senza mettermi in una posizione di superiorità rispetto a loro per cercare di capire il loro modo di pensare usando anche le mie esperienze alla loro età...
Poi ovviamente se vedo che rischiano di farsi veramente male lascio perdere il dialogo e impongo le mie idee ma preferisco che gli errori vengono fatti giusto anche per capire che le testate che possiamo sbattere nelle vita fanno male!!!!
 

bravagiulia75

Annebbiata lombarda DOCG
I figli guardano ai coetanei per queste cose, non ai genitori.
Tu hai questa filosofia, loro... Boh!
Beh ma intanto sanno ..
Che possono avere un confronto...
E che se in difficoltà possono ...fare un fischio...
 

alberto15

Utente di lunga data
Puoi fare tutti i controlli che vuoi ma alla fine la notte in PS con una figlia in coma ti arriva lo stesso.
Gli adolescenti sono stati creati per distruggere la rigidità della visione degli adulti e farci uscire dagli schemi a cui appartengo le tue domande.
Dipende dagli adolescenti. Non sono mica tutti dediti a canne alco e droghe varie
 

danny

Utente di lunga data
Beh ma intanto sanno ..
Che possono avere un confronto...
E che se in difficoltà possono ...fare un fischio...
Sicuramente.

Dipende dagli adolescenti. Non sono mica tutti dediti a canne alco e droghe varie
No, certo.
Ma di questo stiamo parlando.

Mia figlia mi ha detto: ma anche se volessi provare qualcosa mica te lo dico....e allora di cosa parliamo?
Della nostra paura, più che altro.
Una paura che cerca un metodo per trovare rassicurazioni.
Ma che, a mio parere, trova spesso solo illusioni.
I figli, quando si staccano, fanno errori.
Noi possiamo aiutarli, dopo. Il difficile o l'impossibile è riuscire a farlo prima.

Tu hai un problema..... lo sai ....
Sono ansioso.
 

Brunetta

Utente di lunga data
Io ho avuto genitori che sono stati sempre molto ermetici su questo tipo di problemi....credo facesse parte della filosofia della loro generazione avere un certo distacco dalla vita dei figli...certi argomenti erano proprio tabù, il discorso droghe come quello sesso o altri che implicavano secondo loro uno stile di vita con proprio conforme al loro ideale...erano condannati e basta, non c'era niente di cui parlare.Questo loro atteggiamento mi ha messo non poco in difficoltà, io ho sempre avuto la concezione che un genitore in genere è la persone che in assoluto vuole solo il tuo bene, mi sarebbe venuto quindi spontaneo rapportarmi con loro quando avevo dei dubbi ma puntualmente mi ritrovavo davanti ad un muro...per questo cerco di avere il più possibile un buon dialogo con le mie figlie...cerco di partire diciamo alla pari senza mettermi in una posizione di superiorità rispetto a loro per cercare di capire il loro modo di pensare usando anche le mie esperienze alla loro età...
Poi ovviamente se vedo che rischiano di farsi veramente male lascio perdere il dialogo e impongo le mie idee ma preferisco che gli errori vengono fatti giusto anche per capire che le testate che possiamo sbattere nelle vita fanno male!!!!
Ma non siete pari. Tu hai almeno venti o trent’anni di più di esperienze e sei la madre, hai avuto, per tutta l’infanzia e poi l’adolescenza, la responsabilità della sua formazione ed educazione e hai stabilito regole e hai trasmesso con le parole e il comportamento la tua visione del mondo che le ha costruito la sua visione (insieme alla scuola e la cultura del tempo) la sua scala di valori. Qualsiasi scelta che compirà dipenderà da questo e comunicherà qualcosa del vostro rapporto.
 

danny

Utente di lunga data
Non credo. Più probabilmente il te stesso reale non ti piace.
Uhm, no. Mi piace.
Perché non dovrebbe?
Ma sono ansioso e timido.
Mi costa sforzo, molto sforzo, tirare e fuori la mia personalità o essere oggetto di attenzione.
Questo non significa che non mi piaccia.
 

Lara3

Utente di lunga data
Puoi fare tutti i controlli che vuoi ma alla fine la notte in PS con una figlia in coma ti arriva lo stesso.
Gli adolescenti sono stati creati per distruggere la rigidità della visione degli adulti e farci uscire dagli schemi a cui appartengo le tue domande.


L'uso saltuario non te lo garantisce nessuno.
E neppure l'esclusività dell'uso delle sole droghe leggere.


I figli guardano ai coetanei per queste cose, non ai genitori.
Tu hai questa filosofia, loro... Boh!


Io mi ubriaco 'bene'.
Sì, è capitato, ma ho una ciucca divertente.
Non divento aggressivo o irascibile e nemmeno depresso, piuttosto perdo le inibizioni e faccio quello che vorrei fare. Mi diverto, mi rilasso. Direi che generalmente mi viene voglia di fare sesso.
Nella vita da sobrio sono sempre in tensione.
Non tutte le ubriacature sono uguali.
Questi cambiamenti sono all'origine del desiderio di sballarsi un po' ogni tanto.
La vita sembra migliore.
Dimmi Danny,
Prima dell’episodio in PS, avevi parlato con tua figlia delle varie dipendenze ?
Perché anche se molti (come mi sembra che riferivi tu, io mi auguro solo pochi casi) nella compagnia di tua figlia usano droghe o alcol , non deve per forza usarle anche lei.
C’era una grande festa che stavano organizzando i compagni di liceo di molte classi ed io dico a mia figlia di andarci. Risposta: non è una festa normale, li finiranno con alcolici e canne. Quindi non ci vado.
Chapeau!
E tieni presente che esce con amici, cena fuori e torna anche a verso le 23 passate.
 

CIRCE74

Utente di lunga data
Ma non siete pari. Tu hai almeno venti o trent’anni di più di esperienze e sei la madre, hai avuto, per tutta l’infanzia e poi l’adolescenza, la responsabilità della sua formazione ed educazione e hai stabilito regole e hai trasmesso con le parole e il comportamento la tua visione del mondo che le ha costruito la sua visione (insieme alla scuola e la cultura del tempo) la sua scala di valori. Qualsiasi scelta che compirà dipenderà da questo e comunicherà qualcosa del vostro rapporto.
Brunetta scusa ma forse mi sono spiegata male...ovvio che non sono alla sua pari!!! Ho detto che cerco di capire il suo punto di vista appunto avendo la mia esperienza da poter usare...provo ad ascoltarla come fossi una quindicenne per poi provare a darle consigli che la possono aiutare a non sbagliare...per intenderci ho sempre messo in chiaro che non siamo amiche!
 

Brunetta

Utente di lunga data
Brunetta scusa ma forse mi sono spiegata male...ovvio che non sono alla sua pari!!! Ho detto che cerco di capire il suo punto di vista appunto avendo la mia esperienza da poter usare...provo ad ascoltarla come fossi una quindicenne per poi provare a darle consigli che la possono aiutare a non sbagliare...per intenderci ho sempre messo in chiaro che non siamo amiche!
Non ti eri espressa benissimo.
L’empatia nei confronti di un figlio e scontata, altrimenti non sarebbe sopravvissuto.
Non credo proprio che si possa ascoltare un figlio o una figlia come se si fosse una amica.
Da un genitore ci si aspetta altro.
 

bravagiulia75

Annebbiata lombarda DOCG
Dimmi Danny,
Prima dell’episodio in PS, avevi parlato con tua figlia delle varie dipendenze ?
Perché anche se molti (come mi sembra che riferivi tu, io mi auguro solo pochi casi) nella compagnia di tua figlia usano droghe o alcol , non deve per forza usarle anche lei.
C’era una grande festa che stavano organizzando i compagni di liceo di molte classi ed io dico a mia figlia di andarci. Risposta: non è una festa normale, li finiranno con alcolici e canne. Quindi non ci vado.
Chapeau!
E tieni presente che esce con amici, cena fuori e torna anche a verso le 23 passate.
Scusa quanti anni ha tua figlia?
 
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