Be se una da una risposta così scema non vale la pena nemmeno pensare di recuperarenon hai risposto. se tua moglie ti dicesse che c'è andata perchè ha un cazzo più grosso del tuo, che faresti?
Be se una da una risposta così scema non vale la pena nemmeno pensare di recuperarenon hai risposto. se tua moglie ti dicesse che c'è andata perchè ha un cazzo più grosso del tuo, che faresti?
Semplicemente ha trovato qualcuno che non sei tu.cosa ha trovato in questa persona...
certo. ma come risposto anche a Mir, a volte le motivazioni sono scemeBe se una da una risposta così scema non vale la pena nemmeno pensare di recuperare
si chiama orgoglio ferito,a volteSì.
Non ti sembra assurdo che dopo 3 anni tu voglia sapere tutto sul suo tradimento?
Grazie.... è proprio perché vedo in lei vera sofferenza ed imbarazzo che mi limito nelle domande e nel tornare troppo spesso sull'accaduto ma purtroppo questo va contro la mia innata curiosità di andare sempre a fondo sulle cose.... In.mio carattere mi porta a non fermarmi mai fino a che le cose non mi sono chiare ma sto capendo dai vostri commenti che probabilmente dovrò farmene una ragione se vorrò provare a mettere da parte l'accaduto....ma gli scambi di opinioni servono proprio per questo... anche perché non ne ho mai parlato con nessun altro, né parenti né amici un po' per vergogna un po' per non rovinarle l'immagine...ovviamente devi prenderlo come un esempio molto terra terra per spiegare che le motivazioni potrebbero anche deluderti. nel senso di essere deluso da lei. e che magari è per timore di deluderti che non vuota il sacco.
può anche essere che un domani ti dica tutto sponteneamente. ci sta che abbia desiderio di ricostruire un nuovo rapporto e consolidarlo, con te.
non avere fretta
Direi che le questioni che ti poni sono le più importanti, per me, e sono quelle che hai tutto il diritto di sapere.No no Brunetta....io non ti conosco nemmeno per dire che tu banalizzi il tradimento......mi riferivo alle poche risposte che ho ricevuto da mia moglie in seguito al tradimento.... Non voglio ridurlo al solo atto sessuale anzi, come detto, una parte di me vorrebbe sapere come ci si è arrivati....cosa cercava....cosa ha trovato in questa persona... Come ho risposto a Nono quando riuscirò a farmi meno domande riuscirò a vivere meglio....
È proprio per capire se mi sono rivolto al forum.... Certo che razionalmente può sembrare assurdo ma come ho spiegato probabilmente mi sono mancate delle risposte al momento opportuno...anche l'orgoglio sicuramente gioca un ruolo in tutto questo.Sì.
Non ti sembra assurdo che dopo 3 anni tu voglia sapere tutto sul suo tradimento?
Ma lei sofferenza e imbarazzo de che?!Grazie.... è proprio perché vedo in lei vera sofferenza ed imbarazzo che mi limito nelle domande e nel tornare troppo spesso sull'accaduto ma purtroppo questo va contro la mia innata curiosità di andare sempre a fondo sulle cose.... In.mio carattere mi porta a non fermarmi mai fino a che le cose non mi sono chiare ma sto capendo dai vostri commenti che probabilmente dovrò farmene una ragione se vorrò provare a mettere da parte l'accaduto....ma gli scambi di opinioni servono proprio per questo... anche perché non ne ho mai parlato con nessun altro, né parenti né amici un po' per vergogna un po' per non rovinarle l'immagine...
Prima di tutto sta andando tutto secondo copione. Anche la tua reazione. Posso dirti che i dubbi, i tarli non ti passeranno mai e ogni tanto verranno fuori ... E con molta forza.. E ti ritrovi come se fosse il primo giorno della scoperta. Puoi fare tutte le domande che vuoi ma le risposte ricevute tendono sempre a sminuire il tutto.. E soprattutto nei rigurgiti le risposte le giudicherai insufficienti, false ecc e rifarai stessa domanda. Spingiti dove vuoi ma sappi che impossibile avere poi la verità.. E alcune risposte potrebbero entrarti nel cervello e non uscire mai più e fomentare immagini, con associazione di luoghi o tempi. Devi imparare a non chiedere, non farti domande. E imparare a convivere con questo nuovo te.. Che ama a metà, che in un secondo vuole abbracciarla e il secondo dopo vorrebbe respingerla. Fidati non passerà mai questo nuovo approccio. Triste ma è la realtà. Ma avrete cmq bei momenti ecc. Solo tu puoi sapere fino a quanto è quando sopportare. PS lei ovviamente non vuole parlarne ecc. È trovarsi faccia a faccia con un pezzo di lei che non riconosce ed è lontano da ciò che stesso lei pensava forse di essere. Pps antenne sempre alzate gli strascichi con gli amanti sono sempre dietro l'angolo...Buongiorno, sono un nuovo iscritto anche se da qualche tempo vi seguo e cerco risposte leggendo di esperienze simili alla mia...... brevemente descrivo la mia prima di arrivare alla domanda....tradito da mia moglie 3 anni fa dopo 20 anni di matrimonio mentre si trovava da parenti molto lontana da casa, con una persona conosciuta un anno prima e con il quale aveva instaurato contatti via messaggio e telefonici, naturalmente a mia insaputa, sfociati nell'incontro/i appunto l'anno successivo.
Quando ci rivediamo noto subito qualcosa di strano in lei e mi insospettisco e dopo qualche settimana la sorprendo mentre messaggia con questa persona..... inizialmente nega dicendo che è solo un amico ma messa alle strette, con molta fatica confessa il tradimento. Si pente chiede perdono, interrompe immediatamente i rapporti ed io facendo anche autocritica su mie mancanze e problemi che non volevo vedere decido di perdonare e di provare a rimodulare la nostra vita di coppia..... effettivamente la nostra relazione è decisamente migliorata....lei è attualmente la miglior moglie che potessi sperare con mille attenzioni e non mi fa mancare nulla..ma come ho letto che succede anche ad altri traditi io comunque non sono più sereno.... continuo a pensare al fattaccio e non riesco più a vederla con gli occhi di prima.
Vengo al dunque... quando si parla del tradimento lei si vergogna, si irrigidisce e da sempre non ha voluto raccontare particolari dei loro incontri.... né dove... né quando..io invece vorrei sapere più dettagli con la speranza che sapendo tutto finisca in me questo bisogno di sapere che mi tormenta ma mi fermo quando la vedo "star male al solo pensiero"...come dice lei.
Ora vi chiedo.....cosa avete voluto sapere?....fin dove vi siete spinti nel voler conoscere i dettagli ?....una volta saputo quello che volevate sapere siete stati meglio? Vi ha aiutato a farvi meno film in testa ?Cosa secondo voi è lecito conoscere?
Grazie.
Brava, ecco un altro punto da considerare.... Se vuoi essere perdonata ma mi racconti poco o quello che vuoi non può essere un vero perdono. Un perdono pieno presuppone di essere messi a conoscenza del fatto per intero...( Dettagli scabrosi a parte).Direi che le questioni che ti poni sono le più importanti, per me, e sono quelle che hai tutto il diritto di sapere.
Sono le domande che farei anch’io.
Lei ha scelto te, ma tu devi aver la possibilità di riscegliere nuovamente lei.
E per farlo lei deve darti le risposte e permetterti di conoscerla e di “rassicurarti” sulla sua volontà di voler stare con te, e sulle sue motivazioni.
Argomento trito e ritrito che ogni tanto viene fuori. Con rispettive fazioni.Ma il sesso ha mille sfacettature e pratiche
Io per esempio sarei incazzata all’idea che facesse con altre cose che con me non ha voluto fare
Poco cambierebbe a livello di tradimento ma sarebbe un’aggravante
il forum esiste proprio perchè ci sono cose che non si possono dire nè agli amici nè ai parenti. secondo me hai solo troppa fretta, nei traditi capita spesso, di cercare una ragione in qualcosa che non necessariamente è razionale.Grazie.... è proprio perché vedo in lei vera sofferenza ed imbarazzo che mi limito nelle domande e nel tornare troppo spesso sull'accaduto ma purtroppo questo va contro la mia innata curiosità di andare sempre a fondo sulle cose.... In.mio carattere mi porta a non fermarmi mai fino a che le cose non mi sono chiare ma sto capendo dai vostri commenti che probabilmente dovrò farmene una ragione se vorrò provare a mettere da parte l'accaduto....ma gli scambi di opinioni servono proprio per questo... anche perché non ne ho mai parlato con nessun altro, né parenti né amici un po' per vergogna un po' per non rovinarle l'immagine...
Ma dopo un tradimento credi sia veramente possibile andare avanti ma senza rancore? Ci sarà sempre. Non sono ghandi.Non ho mai chiesto particolari e non perché non fossi curiosa. Sinceramente saperli non sarebbe servito a niente. Ero e sono tuttora dell'idea che se si decide di perdonare lo si deve fare fino in fondo, altrimenti meglio andare ognuno per la propria strada. Vivere con i rancori sarebbe difficile per entrambi.
Il minimizzare credo che sia vergogna, non è facile affrontare a viso aperto questo argomentoEcco forse è proprio quello che penso o quantomeno immagino io ma che invece lei non vuole ammettere.....preferirei mi dicesse onestamente le cose come sono realmente andate piuttosto di continuare a raccontarmi la solita storiella tendenze a minimizzare e banalizzare tutto....
Io credo che i particolari siano irrilevanti.Brava, ecco un altro punto da considerare.... Se vuoi essere perdonata ma mi racconti poco o quello che vuoi non può essere un vero perdono. Un perdono pieno presuppone di essere messi a conoscenza del fatto per intero...( Dettagli scabrosi a parte).
Mi riconosco pienamente in quanto da te scritto, solo che ho ancora la forse vana speranza di riuscire un giorno a dimenticare e di ritornare a vivere il rapporto senza se e senza ma, senza tarli e senza interrogativi. E appunto il senso del mio post era se si potesse arrivare a ciò una volta ricevuta risposta alle domande che rimbalzano in testa e fin dove sarebbe stato opportuno spingersi nel desiderio di sapere....ma a quanto pare non è questa la strada che mi viene consigliata dalla maggioranza di voi.Prima di tutto sta andando tutto secondo copione. Anche la tua reazione. Posso dirti che i dubbi, i tarli non ti passeranno mai e ogni tanto verranno fuori ... E con molta forza.. E ti ritrovi come se fosse il primo giorno della scoperta. Puoi fare tutte le domande che vuoi ma le risposte ricevute tendono sempre a sminuire il tutto.. E soprattutto nei rigurgiti le risposte le giudicherai insufficienti, false ecc e rifarai stessa domanda. Spingiti dove vuoi ma sappi che impossibile avere poi la verità.. E alcune risposte potrebbero entrarti nel cervello e non uscire mai più e fomentare immagini, con associazione di luoghi o tempi. Devi imparare a non chiedere, non farti domande. E imparare a convivere con questo nuovo te.. Che ama a metà, che in un secondo vuole abbracciarla e il secondo dopo vorrebbe respingerla. Fidati non passerà mai questo nuovo approccio. Triste ma è la realtà. Ma avrete cmq bei momenti ecc. Solo tu puoi sapere fino a quanto è quando sopportare. PS lei ovviamente non vuole parlarne ecc. È trovarsi faccia a faccia con un pezzo di lei che non riconosce ed è lontano da ciò che stesso lei pensava forse di essere. Pps antenne sempre alzate gli strascichi con gli amanti sono sempre dietro l'angolo...
l'unica domanda che ha senso porsi è cosa vuoi tu. se vuoi ancora lei, bene. ce l'hai. tutto il resto, se deve venire a galla, verrà da solo.Mi riconosco pienamente in quanto da te scritto, solo che ho ancora la forse vana speranza di riuscire un giorno a dimenticare e di ritornare a vivere il rapporto senza se e senza ma, senza tarli e senza interrogativi. E appunto il senso del mio post era se si potesse arrivare a ciò una volta ricevuta risposta alle domande che rimbalzano in testa e fin dove sarebbe stato opportuno spingersi nel desiderio di sapere....ma a quanto pare non è questa la strada che mi viene consigliata dalla maggioranza di voi.
Verissimo ma altrettanto vero è che non è facile sopportare il peso del tradimento subito. Anch'io provo vergogna tra l'altro.Il minimizzare credo che sia vergogna, non è facile affrontare a viso aperto questo argomento
Perché?Verissimo ma altrettanto vero è che non è facile sopportare il peso del tradimento subito. Anch'io provo vergogna tra l'altro.
Sai chi è lui?Verissimo ma altrettanto vero è che non è facile sopportare il peso del tradimento subito. Anch'io provo vergogna tra l'altro.