P.S.
Non intendo che invece le altre...
Intendo che la motivazione è un’altra.
Perché esistono limiti per tutti..
Per me sono età e intelligenza. Per te ...pure
Non propriamente.
Al di fuori del forum ci sono dinamiche che non tollero per esempio.
Noto che le mie coetanee hanno la tendenza, ancor più accentuata se leggermente più attraenti della media, a essere molto esigenti. Sanno ciò che vogliono, hanno già avuto tanto o quasi tutto, vorrebbero avere spesso anche di più.
Insomma, la relazione parte sempre sbilanciata ponendosi sul piano delle loro esigenze.
Io relazionalmente non ho avuto molto. Sono sposato e fedele da decenni.
Non sono portato a tradire perché il vincolo del mentire mi pesa molto.
Non voglio trovarmi ad avere a che fare con una che pretende di spiegarmi la vita secondo lei. Non ho bisogno alla mia età di una madre o di una maestra di vita. Forse a 30, ed è la ragione per cui alcune mie coetanee piacenti riescono a interessare 30enni, la cui maturità invece non viene apprezzata dalle coetanee.
Trovo che sia molto più paritaria una relazione con una donna più giovane e comunque intelligente e matura, per la sua età.
Non ha una bellezza che sia fuori dal comune per la sua fascia di età, in genere, e quindi non la pone come dote esclusiva di un rapporto, e la giovane età viene bilanciata dall'esperienza di chi è più maturo anagraficamente.
Non è un caso che queste coppie comunque funzionino.
Perché sono bilanciate.
Certo, non tutti i 50enni sono maturi e interessanti, non tutte le 30enni pongono questa caratteristica come determinante.