E quale soluzione ti ha offerto l’amante? Amazon per i libri o è andato lui a prendere tua figlia?
Seriamente a me questo sembra un problema di organizzare meglio gli impegni. Non è neanche normale aspettarsi che uno molli il lavoro perché gli viene richiesto, in quanto si ritiene non rimandabile una cosa che lo è o che avrebbe potuto essere fatta prima.
Spesso viene l’ansia (a me no, ma vedo persone che conosco) ed quella che si ha bisogno di scaricare o di alleviare, sentendosi dire “ci penso io”.
Ho amiche che si rivolgono a me.

Capisco anche che il partner dovrebbe essere la persona che ci alleggerisce la vita.
A volte la fatica che lamentiamo di dover fare tutto senza sollievo o riconoscimento nasce dal bisogno di qualcuno che ci dica “ci penso io” con la sicurezza che ci manca. Una mia amica disse un giorno “io vorrei un Uomo” anche se a voce non si vedeva la U maiuscola. Ma quell’uomo che risolve i problemi è un papà immaginario.