Scusa danny, forse non ti è chiaro che foglia (come me a suo tempo), sa perfettamente di stare sbagliando, di passare dalla parte del torto di fronte ad una che neanche conosci (e che ha già numerose corna), chi se ne importa, certo, ti dispiace per lei che viene tradita ed ingannata, ma mica la inganna lei, alla fine l’amante al tradito deve proprio poco
Cosa diversa se lei la conosco e magari siamo pure amiche, li si che sei una stronza (e stronzo a ruoli invertiti)
Mi è chiaro, ma non facciamoci illusioni che questi distinguo servano al momento della scoperta.
Nessuno sa come reagirà il coniuge.
Probabilmente, o quasi sicuramente, si arrabbierà, ma contro chi incanalera' la sua rabbia?
Pensate che sarà così razionale da risparmiare l'amante se se lo trova davanti?
Io non l'ho fatto.
Anzi, no.
A dire il vero gli ho telefonato, agli inizi, spiegando che sapevo tutto e che stava mandando in crisi una famiglia con una figlia piccola.
Lui è andato avanti lo stesso, con la complicità ovviamente di mia moglie, che non giustifico, attenzione, se coinvolgo anche l'amante nel discorso.
Dopo ho raccolto informazioni su di lui.
Mi sono sfogato quando l'ho beccato.
Il male che ha contribuito a farmi glielo avrei reso volentieri.
È insopportabile vedere gente gioire di ciò che ci fa soffrire.
Quell'uomo ha considerato lecito infilarsi nella mia famiglia.
Per me è ugualmente responsabile, anche se facendo questioni di lana caprina alla fine verso di me risulta non traditore.
Ma quanto mi sarebbe piaciuto rovinargli la vita raccontando tutto alla moglie e socia in azienda.
Ma si sarebbe aperto il vaso di Pandora dei cornuti, perché sarebbero venute a galla altre storie in ambito lavorativo con un devastante effetto a catena.
E alla fine ha vinto la parte di me razionale e tollerante.
Da allora però io ho molta difficoltà ad approcciarmi serenamente come amante di donne impegnate.
Non che non mi siano piaciute altre donne.
Ma ogni volta mi blocco e mi rivedo dall'altra parte e mi sento uno stronzo.