Resistere

Buona sera a tutti,
ho bisogno di confrontarmi con voi..dopo 18 anni mio marito mi ha tradito.. e voi direte benvenuta nel club! (purtroppo)
faccio una piccola premessa, come tutte le coppie abbiamo avuto alti e bassi, in questi anni ho dato tutta me stessa alla famiglia ai miei figli, lasciando e trascurando il rapporto di coppia anche la parte di intimità per colpa mia e ne sono consapevole è venuta meno... lo so ho sbagliato e di questo ne prendo atto, ma haimè a volte vieni sopraffatta dalle mille cose da fare dalla casa, dal lavoro, dalla famiglia, e la stanchezza ne fa da padrona ... e non te ne rendi conto, o forse sì ma resti lì ad osservare in modo passivo la tua vita, negli ultimi anni ero diventata apatica, la voglia di vivere era come per magia... svanita. col senno di poi credo che tutto questo abbia un nome, credo di essere caduta in depressione, non so ancora cosa mi sia successo...
Qualche mese fa... è venuto a mancare un nostro caro amico o meglio dire uno dei migliori amici di mio marito, purtroppo un brutto male se l'è portato via... così il mio caro maritino e supportato anche da me, ha cercato di stare accanto a sua moglie nonch'è anche amica mia anche se non c'è mai stato un rapporto vero d'amicizia mai approfondito, forse anche perchè non abbiamo mai avuto molti punti in comune.. fino a qualche mese fa... e l'unico punto in comune è stato ed è haimè tutt'ora proprio mio marito.. ho scoperto la loro relazione un mesetto fa, da allora le cose in casa ovviamente sono cambiate, alcune in meglio nel senso che ora c'è più dialogo parliamo molto di quello che è accaduto, nella vita tutto può accadere e tutti possono avere un momento di debolezza, siamo esseri umaniper questo ho perdonato..,
il ns rapporto di intimità è tornato ad essere quello di qualche anno fa, più attivo, ci cerchiamo ci vogliamo e stiamo bene insieme, ma è un continuo alti e bassi, un giorno sembra sia tutto ok, l'altro invece ricade nel suo stato ipnotico e si perde chiudendosi a riccio e senza a volte guardarmi in faccia... Non voglio perderlo perchè grazie a quello che ci è successo ho preso consapevolezza dei miei errori. Vorrei riuscire a recuperare il ns rapporto, perchè in fondo insieme stiamo bene, il problema più grosso è la terza persona la quale non ha intenzione di mollare il colpo, non ho ancora avuto il coraggio di chiamarla non vorrei rischiare di andare a destabilizzare quel poco di equilibrio che si è andato a ricreare nella ns famiglia.. Non vuole uscire di casa sia per i figli che per me e per paura di cambiare, mi riempie di complimenti dicemdomi che sono una donna stupenda e mi ammira per la forza e determinazione che ho nell' affrontare questa situazione, ho chiesto di chiudere la relazione perchè due piedi in una scarpa non è giusto per nessuno, la sua risposta è stata che non è un interruttore e che chiudi come se dovessi spegnere la luce, ci vuole tempo. Ora il tempo posso anche concederglielo però dentro sto male da morire, non vivo più non mangio più e sono sempre triste perchè non riesco ad avere certezze, ripeto non voglio perderlo ma non so più quale atteggiamento mantenere, se la donna premurosa con tutte le attenzioni che ho sempre riservato per lui, oppure prendere posizione e rinchiudermi a riccio fino a quando non decide cosa vouole veramente. Non so più cosa e come comportarmi, so solo che quando lo vedo e sto con lui in parte passa tutto il male e il dolore che ho provato e che provo tutt'ora..
 

Nonècomecredi

Utente di lunga data
Vabbè...
Andiamo per punti:
1)Tra tutte le donne del mondo proprio la vedova dell'amico (vedi tu che amicone eh?!)
2) sicura che la relazione è iniziata dopo la morte dell'amico? Certo che una donna che subito si butta nelle braccia di un altro uomo significa che era pronta già da prima (o forse la relazione è iniziata prima) - Inoltre mi fa pensare il fatto che lei "non voglia mollare", questo mi fa pensare che la cosa non è proprio fresca.
3) Certo che non vuole perderti: gli permetti di avere un'amante, sei la moglie che tutti i cornificatori vorrebbero
4) Lui dice che non può spegnere l'interruttore: generalmente chi tradisce ha i sensi di colpa mentre lo fa, figuriamoci dopo essere stato beccato. Quindi sai per certo che non ha i sensi di colpa, ma vuole continuare la sua storia extra, mantenendo la famiglia.
5) sa benissimo che tu non vuoi perderlo, quindi per continuare ad avere i piedi in due scarpe come fare? Semplice: fare complimenti a te, in maniera tale da tenerti agganciata. Infatti tu non vuoi perderlo, lui questo lo sà, e in questi casi basta fare un pò di scenate romantiche, e la situazione rimane la stessa, perché così alimenta le tue speranze circa il vostro futuro, dove la terza incomoda si leverà di mezzo.

Conclusioni:
se la situazione non ti soddisfa e ci rimani dentro, l'unico ad essere soddisfatto sarà lui, e quindi non vorrà mai cambiare la situazione. Detto ciò potresti provare con un pò di terapia di coppia, e magari anche individuale, soprattutto per capire il tuo stato di depressione antecedente la scoperta.

Ripeto, se le cose rimangono così lui è felice proprio perché a sacrificarti sei tu in modo tale che lui abbia tutto. Prova a pretendere che lasci la tipa.
 

Etta

Utente di lunga data
Come fai ad essere così buona? Io li avrei fucilati entrambi. Per modo di dire eh.
 

Pincopallino

Utente di lunga data
Mi hai fatto venire in mente quel cane giocattolo di quando ero piccola che si chiamava “Colosso molla l’osso”. 😂
Oh, lungi da me voler sembrare antipatico, cosa che mi viene comunque naturale, ma se l’amante non si leva dai piedi è perché qualcuno ce la trattiene. Altro che serve tempo, se vuoi chiudere chiudi. Fine.
Questo continua a trombarsele entrambe.
Tanto sua moglie crede a tutto. E mi sa pure l’altra.
 
Ultima modifica:

Vera

Supermod disturbante
Staff Forum
Buona sera a tutti,
ho bisogno di confrontarmi con voi..dopo 18 anni mio marito mi ha tradito.. e voi direte benvenuta nel club! (purtroppo)
faccio una piccola premessa, come tutte le coppie abbiamo avuto alti e bassi, in questi anni ho dato tutta me stessa alla famiglia ai miei figli, lasciando e trascurando il rapporto di coppia anche la parte di intimità per colpa mia e ne sono consapevole è venuta meno... lo so ho sbagliato e di questo ne prendo atto, ma haimè a volte vieni sopraffatta dalle mille cose da fare dalla casa, dal lavoro, dalla famiglia, e la stanchezza ne fa da padrona ... e non te ne rendi conto, o forse sì ma resti lì ad osservare in modo passivo la tua vita, negli ultimi anni ero diventata apatica, la voglia di vivere era come per magia... svanita. col senno di poi credo che tutto questo abbia un nome, credo di essere caduta in depressione, non so ancora cosa mi sia successo...
Qualche mese fa... è venuto a mancare un nostro caro amico o meglio dire uno dei migliori amici di mio marito, purtroppo un brutto male se l'è portato via... così il mio caro maritino e supportato anche da me, ha cercato di stare accanto a sua moglie nonch'è anche amica mia anche se non c'è mai stato un rapporto vero d'amicizia mai approfondito, forse anche perchè non abbiamo mai avuto molti punti in comune.. fino a qualche mese fa... e l'unico punto in comune è stato ed è haimè tutt'ora proprio mio marito.. ho scoperto la loro relazione un mesetto fa, da allora le cose in casa ovviamente sono cambiate, alcune in meglio nel senso che ora c'è più dialogo parliamo molto di quello che è accaduto, nella vita tutto può accadere e tutti possono avere un momento di debolezza, siamo esseri umaniper questo ho perdonato..,
il ns rapporto di intimità è tornato ad essere quello di qualche anno fa, più attivo, ci cerchiamo ci vogliamo e stiamo bene insieme, ma è un continuo alti e bassi, un giorno sembra sia tutto ok, l'altro invece ricade nel suo stato ipnotico e si perde chiudendosi a riccio e senza a volte guardarmi in faccia... Non voglio perderlo perchè grazie a quello che ci è successo ho preso consapevolezza dei miei errori. Vorrei riuscire a recuperare il ns rapporto, perchè in fondo insieme stiamo bene, il problema più grosso è la terza persona la quale non ha intenzione di mollare il colpo, non ho ancora avuto il coraggio di chiamarla non vorrei rischiare di andare a destabilizzare quel poco di equilibrio che si è andato a ricreare nella ns famiglia.. Non vuole uscire di casa sia per i figli che per me e per paura di cambiare, mi riempie di complimenti dicemdomi che sono una donna stupenda e mi ammira per la forza e determinazione che ho nell' affrontare questa situazione, ho chiesto di chiudere la relazione perchè due piedi in una scarpa non è giusto per nessuno, la sua risposta è stata che non è un interruttore e che chiudi come se dovessi spegnere la luce, ci vuole tempo. Ora il tempo posso anche concederglielo però dentro sto male da morire, non vivo più non mangio più e sono sempre triste perchè non riesco ad avere certezze, ripeto non voglio perderlo ma non so più quale atteggiamento mantenere, se la donna premurosa con tutte le attenzioni che ho sempre riservato per lui, oppure prendere posizione e rinchiudermi a riccio fino a quando non decide cosa vouole veramente. Non so più cosa e come comportarmi, so solo che quando lo vedo e sto con lui in parte passa tutto il male e il dolore che ho provato e che provo tutt'ora..
Ammiro la tua pazienza, se così vogliamo chiamarla. La sua risposta è da gran paraculo.
 

Etta

Utente di lunga data
Oh, lungi da me voler sembrare antipatico, cosa che mi viene comunque naturale, ma se l’amante non si leva dai piedi è perché qualcuno ce la trattiene. Altro che serve tempo, se vuoi chiudere chiudi. Fine.
Questo continua a trombarsele entrambe.
Tanto sua moglie crede a tutto. E mi sa pure l’altra.
Più che altro la moglie mi sembra un po’ Maria Goretti. Dovrebbe un po’ tirar fuori le pelotas.
 

perplesso

Administrator
Staff Forum
Buona sera a tutti,
ho bisogno di confrontarmi con voi..dopo 18 anni mio marito mi ha tradito.. e voi direte benvenuta nel club! (purtroppo)
faccio una piccola premessa, come tutte le coppie abbiamo avuto alti e bassi, in questi anni ho dato tutta me stessa alla famiglia ai miei figli, lasciando e trascurando il rapporto di coppia anche la parte di intimità per colpa mia e ne sono consapevole è venuta meno... lo so ho sbagliato e di questo ne prendo atto, ma haimè a volte vieni sopraffatta dalle mille cose da fare dalla casa, dal lavoro, dalla famiglia, e la stanchezza ne fa da padrona ... e non te ne rendi conto, o forse sì ma resti lì ad osservare in modo passivo la tua vita, negli ultimi anni ero diventata apatica, la voglia di vivere era come per magia... svanita. col senno di poi credo che tutto questo abbia un nome, credo di essere caduta in depressione, non so ancora cosa mi sia successo...
Qualche mese fa... è venuto a mancare un nostro caro amico o meglio dire uno dei migliori amici di mio marito, purtroppo un brutto male se l'è portato via... così il mio caro maritino e supportato anche da me, ha cercato di stare accanto a sua moglie nonch'è anche amica mia anche se non c'è mai stato un rapporto vero d'amicizia mai approfondito, forse anche perchè non abbiamo mai avuto molti punti in comune.. fino a qualche mese fa... e l'unico punto in comune è stato ed è haimè tutt'ora proprio mio marito.. ho scoperto la loro relazione un mesetto fa, da allora le cose in casa ovviamente sono cambiate, alcune in meglio nel senso che ora c'è più dialogo parliamo molto di quello che è accaduto, nella vita tutto può accadere e tutti possono avere un momento di debolezza, siamo esseri umaniper questo ho perdonato..,
il ns rapporto di intimità è tornato ad essere quello di qualche anno fa, più attivo, ci cerchiamo ci vogliamo e stiamo bene insieme, ma è un continuo alti e bassi, un giorno sembra sia tutto ok, l'altro invece ricade nel suo stato ipnotico e si perde chiudendosi a riccio e senza a volte guardarmi in faccia... Non voglio perderlo perchè grazie a quello che ci è successo ho preso consapevolezza dei miei errori. Vorrei riuscire a recuperare il ns rapporto, perchè in fondo insieme stiamo bene, il problema più grosso è la terza persona la quale non ha intenzione di mollare il colpo, non ho ancora avuto il coraggio di chiamarla non vorrei rischiare di andare a destabilizzare quel poco di equilibrio che si è andato a ricreare nella ns famiglia.. Non vuole uscire di casa sia per i figli che per me e per paura di cambiare, mi riempie di complimenti dicemdomi che sono una donna stupenda e mi ammira per la forza e determinazione che ho nell' affrontare questa situazione, ho chiesto di chiudere la relazione perchè due piedi in una scarpa non è giusto per nessuno, la sua risposta è stata che non è un interruttore e che chiudi come se dovessi spegnere la luce, ci vuole tempo. Ora il tempo posso anche concederglielo però dentro sto male da morire, non vivo più non mangio più e sono sempre triste perchè non riesco ad avere certezze, ripeto non voglio perderlo ma non so più quale atteggiamento mantenere, se la donna premurosa con tutte le attenzioni che ho sempre riservato per lui, oppure prendere posizione e rinchiudermi a riccio fino a quando non decide cosa vouole veramente. Non so più cosa e come comportarmi, so solo che quando lo vedo e sto con lui in parte passa tutto il male e il dolore che ho provato e che provo tutt'ora..
credo che potresti votare sì ad un referendum per l'abolizione del reato di bigamia
 

Donnie Donowitz

Utente di lunga data
Oh, lungi da me voler sembrare antipatico, cosa che mi viene comunque naturale, ma se l’amante non si leva dai piedi è perché qualcuno ce la trattiene. Altro che serve tempo, se vuoi chiudere chiudi. Fine.
Questo continua a trombarsele entrambe.
Tanto sua moglie crede a tutto. E mi sa pure l’altra.
Beh ma finché la moglie non si ribella...
La vedova allegra mi pare sa chiaramente cosa vuole, molto probabilmente ben da prima di essere vedova.
 

omicron

Pigra, irritante e non praticante
Buona sera a tutti,
ho bisogno di confrontarmi con voi..dopo 18 anni mio marito mi ha tradito.. e voi direte benvenuta nel club! (purtroppo)
faccio una piccola premessa, come tutte le coppie abbiamo avuto alti e bassi, in questi anni ho dato tutta me stessa alla famiglia ai miei figli, lasciando e trascurando il rapporto di coppia anche la parte di intimità per colpa mia e ne sono consapevole è venuta meno... lo so ho sbagliato e di questo ne prendo atto, ma haimè a volte vieni sopraffatta dalle mille cose da fare dalla casa, dal lavoro, dalla famiglia, e la stanchezza ne fa da padrona ... e non te ne rendi conto, o forse sì ma resti lì ad osservare in modo passivo la tua vita, negli ultimi anni ero diventata apatica, la voglia di vivere era come per magia... svanita. col senno di poi credo che tutto questo abbia un nome, credo di essere caduta in depressione, non so ancora cosa mi sia successo...
Qualche mese fa... è venuto a mancare un nostro caro amico o meglio dire uno dei migliori amici di mio marito, purtroppo un brutto male se l'è portato via... così il mio caro maritino e supportato anche da me, ha cercato di stare accanto a sua moglie nonch'è anche amica mia anche se non c'è mai stato un rapporto vero d'amicizia mai approfondito, forse anche perchè non abbiamo mai avuto molti punti in comune.. fino a qualche mese fa... e l'unico punto in comune è stato ed è haimè tutt'ora proprio mio marito.. ho scoperto la loro relazione un mesetto fa, da allora le cose in casa ovviamente sono cambiate, alcune in meglio nel senso che ora c'è più dialogo parliamo molto di quello che è accaduto, nella vita tutto può accadere e tutti possono avere un momento di debolezza, siamo esseri umaniper questo ho perdonato..,
il ns rapporto di intimità è tornato ad essere quello di qualche anno fa, più attivo, ci cerchiamo ci vogliamo e stiamo bene insieme, ma è un continuo alti e bassi, un giorno sembra sia tutto ok, l'altro invece ricade nel suo stato ipnotico e si perde chiudendosi a riccio e senza a volte guardarmi in faccia... Non voglio perderlo perchè grazie a quello che ci è successo ho preso consapevolezza dei miei errori. Vorrei riuscire a recuperare il ns rapporto, perchè in fondo insieme stiamo bene, il problema più grosso è la terza persona la quale non ha intenzione di mollare il colpo, non ho ancora avuto il coraggio di chiamarla non vorrei rischiare di andare a destabilizzare quel poco di equilibrio che si è andato a ricreare nella ns famiglia.. Non vuole uscire di casa sia per i figli che per me e per paura di cambiare, mi riempie di complimenti dicemdomi che sono una donna stupenda e mi ammira per la forza e determinazione che ho nell' affrontare questa situazione, ho chiesto di chiudere la relazione perchè due piedi in una scarpa non è giusto per nessuno, la sua risposta è stata che non è un interruttore e che chiudi come se dovessi spegnere la luce, ci vuole tempo. Ora il tempo posso anche concederglielo però dentro sto male da morire, non vivo più non mangio più e sono sempre triste perchè non riesco ad avere certezze, ripeto non voglio perderlo ma non so più quale atteggiamento mantenere, se la donna premurosa con tutte le attenzioni che ho sempre riservato per lui, oppure prendere posizione e rinchiudermi a riccio fino a quando non decide cosa vouole veramente. Non so più cosa e come comportarmi, so solo che quando lo vedo e sto con lui in parte passa tutto il male e il dolore che ho provato e che provo tutt'ora..

Io non capirò mai come si possa far sesso con il coniuge quando sai che ancora tiene in piedi la relazione con l’altra/o, nel tuo caso poi lei è pure una conoscente, incommentabili entrambi ma anche tu che ti presti a questa storia
 

Lostris

Utente Ludica
Buona sera a tutti,
ho bisogno di confrontarmi con voi..dopo 18 anni mio marito mi ha tradito.. e voi direte benvenuta nel club! (purtroppo)
faccio una piccola premessa, come tutte le coppie abbiamo avuto alti e bassi, in questi anni ho dato tutta me stessa alla famiglia ai miei figli, lasciando e trascurando il rapporto di coppia anche la parte di intimità per colpa mia e ne sono consapevole è venuta meno... lo so ho sbagliato e di questo ne prendo atto, ma haimè a volte vieni sopraffatta dalle mille cose da fare dalla casa, dal lavoro, dalla famiglia, e la stanchezza ne fa da padrona ... e non te ne rendi conto, o forse sì ma resti lì ad osservare in modo passivo la tua vita, negli ultimi anni ero diventata apatica, la voglia di vivere era come per magia... svanita. col senno di poi credo che tutto questo abbia un nome, credo di essere caduta in depressione, non so ancora cosa mi sia successo...
Qualche mese fa... è venuto a mancare un nostro caro amico o meglio dire uno dei migliori amici di mio marito, purtroppo un brutto male se l'è portato via... così il mio caro maritino e supportato anche da me, ha cercato di stare accanto a sua moglie nonch'è anche amica mia anche se non c'è mai stato un rapporto vero d'amicizia mai approfondito, forse anche perchè non abbiamo mai avuto molti punti in comune.. fino a qualche mese fa... e l'unico punto in comune è stato ed è haimè tutt'ora proprio mio marito.. ho scoperto la loro relazione un mesetto fa, da allora le cose in casa ovviamente sono cambiate, alcune in meglio nel senso che ora c'è più dialogo parliamo molto di quello che è accaduto, nella vita tutto può accadere e tutti possono avere un momento di debolezza, siamo esseri umaniper questo ho perdonato..,
il ns rapporto di intimità è tornato ad essere quello di qualche anno fa, più attivo, ci cerchiamo ci vogliamo e stiamo bene insieme, ma è un continuo alti e bassi, un giorno sembra sia tutto ok, l'altro invece ricade nel suo stato ipnotico e si perde chiudendosi a riccio e senza a volte guardarmi in faccia... Non voglio perderlo perchè grazie a quello che ci è successo ho preso consapevolezza dei miei errori. Vorrei riuscire a recuperare il ns rapporto, perchè in fondo insieme stiamo bene, il problema più grosso è la terza persona la quale non ha intenzione di mollare il colpo, non ho ancora avuto il coraggio di chiamarla non vorrei rischiare di andare a destabilizzare quel poco di equilibrio che si è andato a ricreare nella ns famiglia.. Non vuole uscire di casa sia per i figli che per me e per paura di cambiare, mi riempie di complimenti dicemdomi che sono una donna stupenda e mi ammira per la forza e determinazione che ho nell' affrontare questa situazione, ho chiesto di chiudere la relazione perchè due piedi in una scarpa non è giusto per nessuno, la sua risposta è stata che non è un interruttore e che chiudi come se dovessi spegnere la luce, ci vuole tempo. Ora il tempo posso anche concederglielo però dentro sto male da morire, non vivo più non mangio più e sono sempre triste perchè non riesco ad avere certezze, ripeto non voglio perderlo ma non so più quale atteggiamento mantenere, se la donna premurosa con tutte le attenzioni che ho sempre riservato per lui, oppure prendere posizione e rinchiudermi a riccio fino a quando non decide cosa vouole veramente. Non so più cosa e come comportarmi, so solo che quando lo vedo e sto con lui in parte passa tutto il male e il dolore che ho provato e che provo tutt'ora..
Lui si sta approfittando dei tuoi sensi di colpa, e tu ti prostri.

E' sicuramente un bene che riesci a riconoscere le tue mancanze, ma rileggiti.
Il problema non è la terza persona che non molla il colpo, il problema è tuo marito. E' la sua volontà e i suoi atti che contano.

Non sei tu e la tua assenza di prima, è l'assenza e la paraculaggine di tuo marito adesso.

Scoperto, va avanti tanto da farsi chiedere di chiudere la relazione. E tu gli hai pure dovuto motivare la richiesta.
Ci vuole tempo?
Nelle motivazioni che ti sei data del suo restare, quanto conti veramente tu?
Ma soprattutto.. quanto conti tu per te stessa?
 

CIRCE74

Utente di lunga data
Penso che il tempo lo avresti dovuto chiedere te...non lui...in fin dei conti la situazione è nuova per te...lui la conosceva già...quindi quella destabilizzata sei te, non lui...di conseguenza dovrebbe avere già le idee chiare lui e avrebbe da subito già dovuto esporti il suo reale punto di vista con le sue sincere intenzioni.
 
Vabbè...
Andiamo per punti:
1)Tra tutte le donne del mondo proprio la vedova dell'amico (vedi tu che amicone eh?!)
2) sicura che la relazione è iniziata dopo la morte dell'amico? Certo che una donna che subito si butta nelle braccia di un altro uomo significa che era pronta già da prima (o forse la relazione è iniziata prima) - Inoltre mi fa pensare il fatto che lei "non voglia mollare", questo mi fa pensare che la cosa non è proprio fresca.
3) Certo che non vuole perderti: gli permetti di avere un'amante, sei la moglie che tutti i cornificatori vorrebbero
4) Lui dice che non può spegnere l'interruttore: generalmente chi tradisce ha i sensi di colpa mentre lo fa, figuriamoci dopo essere stato beccato. Quindi sai per certo che non ha i sensi di colpa, ma vuole continuare la sua storia extra, mantenendo la famiglia.
5) sa benissimo che tu non vuoi perderlo, quindi per continuare ad avere i piedi in due scarpe come fare? Semplice: fare complimenti a te, in maniera tale da tenerti agganciata. Infatti tu non vuoi perderlo, lui questo lo sà, e in questi casi basta fare un pò di scenate romantiche, e la situazione rimane la stessa, perché così alimenta le tue speranze circa il vostro futuro, dove la terza incomoda si leverà di mezzo.

Conclusioni:
se la situazione non ti soddisfa e ci rimani dentro, l'unico ad essere soddisfatto sarà lui, e quindi non vorrà mai cambiare la situazione. Detto ciò potresti provare con un pò di terapia di coppia, e magari anche individuale, soprattutto per capire il tuo stato di depressione antecedente la scoperta.

Ripeto, se le cose rimangono così lui è felice proprio perché a sacrificarti sei tu in modo tale che lui abbia tutto. Prova a pretendere che lasci la tipa.
Secondo me a lei piaceva già quando il
Marito era in vita.. per quanto riguarda la terapia sono già seguita, non è da tantissimo ma ho iniziato un percorso, per tutto il resto credo tu abbia perfettamente ragione..
 
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