Video camera nella stanza da letto ...

Brunetta

Utente di lunga data
Non gli dai una rendita vitalizia immediata, ma consideri i "soldi versati" come un capitale di partenza da riscattare o da convertire in rendita a partire da una certa età come si fa con le polizze vita. Posto che in Itaglia il concetto di "soldi versati" è molto scivoloso dato che siamo ancora in un sistema per gran parte retributivo e non ancora del tutto contributivo
Ci sono ancora tantissimi pensionati che prendono la minima perché hanno versato poco o nulla, per le condizioni previdenziali in cui hanno lavorato, oltre anche a moltissime donne casalinghe.
Certamente la politica vuole convincere a pensioni integrative e poi a privatizzare il sistema.
 

Ginevra65

Moderatrice del cazzo
Staff Forum
Ci sono ancora tantissimi pensionati che prendono la minima perché hanno versato poco o nulla, per le condizioni previdenziali in cui hanno lavorato, oltre anche a moltissime donne casalinghe.
Certamente la politica vuole convincere a pensioni integrative e poi a privatizzare il sistema.
privatizzare il sistema, anche se graduale la vedo dura. E' un circolo vizioso.
Si dovrebbe arrivare a non versare più nulla allo stato
 

Brunetta

Utente di lunga data
comunque andare ad una ex moglie, con la quale non si ha più vita in comune, mi pare non abbia comunque senso.
Ma per 25 anni è stata moglie e probabilmente con un carico di lavoro, lo sai bene, che ha consentito al coniuge di impegnarsi nel lavoro.
Se lui non ha ritenuto di operare perché lei non avesse nulla, non vedo perché debba preoccuparsene Alphonse. Figuriamoci noi.
 

Brunetta

Utente di lunga data
privatizzare il sistema, anche se graduale la vedo dura. E' un circolo vizioso.
Si dovrebbe arrivare a non versare più nulla allo stato
Il versamento all’INPS è un sistema forzoso per non rischiare di trovarsi con masse di mendicanti. Lasciare al singolo la scelta se essere previdente o no e accumulare o no “riserve in granaio“ o fare investimenti è molto rischioso per la società.
Infatti dove il sistema è prevalentemente privato, i lavoratori o le aziende si rivolgono ad assicurazioni private che, è evidente, non svolgono questa funzione gratuitamente.
Ma, già da decenni, chi ha introiti sufficienti provvede con assicurazioni integrative, perché così è stato indotto a pensare per garantirsi una vecchiaia con un buon tenore di vita. Possiamo credere di tutto.
 

ParmaLetale

Utente cornasubente per diritto divino
privatizzare il sistema, anche se graduale la vedo dura. E' un circolo vizioso.
Si dovrebbe arrivare a non versare più nulla allo stato
Occorre tenere conto che previdenza e assistenza sono in un unico calderone, per cui dai contributi che io verso una quota parte non va "investita" a formare il capitale che un domani (facciamo dopo, dopo, domani) determinerà la mia rendita, ma viene usata per far fronte alle spese di assistenza, per cui se per assurdo nessuno versasse più contributi, le spese per assistenza sarebbero a carico della fiscalità generale... auguri!
 

ParmaLetale

Utente cornasubente per diritto divino
Ma, già da decenni, chi ha introiti sufficienti provvede con assicurazioni integrative, perché così è stato indotto a pensare per garantirsi una vecchiaia con un buon tenore di vita. Possiamo credere di tutto.
Intanto ci si mangia il TFR... per avere meno di ciò che si aveva prima...
 

Brunetta

Utente di lunga data

Brunetta

Utente di lunga data
Lo sviluppo delle conversazioni è sempre affascinante 😂
 

Eagle72

Utente di lunga data
Un caro amico d'infanzia, direi fratello per il nostro rapporto, mi ha confessato dei sospetti riguardo alla moglie. Dice che è diventata scostante, a letto e fuori, ha comportamenti strani: ha messo password al cellulare, non lo fa più utilizzare alla figlia di 10 anni per giocare dicendo che funziona male con le applicazioni scaricate, è più curata e truccata del solito (dico che è una bella donna sui 35 anni che non passa inosservata). Mi dice anche che lavorando part time solo di pomeriggio, le mattine, portata la figlia a scuola rimane a casa sola. Niente di strano a parte che non fanno sesso da 3 mesi e che a lei sembra tutto normale. A questo punto mi confessa che lunedì mattina (ha aspettato 4 giorni x parlarne con me tanto è stato scioccante) ha utilizzato la sua Go Pro, una piccola videocamera, nascosta bene nella camera da letto. Il filmato di circa 2 h che non mi ha fatto visionare per privacy ed anche perchè degno di un film porno a detta sua, riportava la seguente storia:
si vede lei che torna a casa dopo aver portato la figlia a scuola, gira per un pò in camera, sistema le lenzuola, apre la finestra e spruzza del profumo in giro....si sente suonare il citofono, lei va ad aprire. In camera entrano lei e lui, l'inquilino del piano di sopra, sposato con due figli piccoli, sui 40 anni, mai avuto rapporti di amicizia o altro solo brevi saluti alle assemblee di condominio...Si spogliano, si baciano e toccano, lui la prende in tutti i modi possibili, posizioni mai accettate e fatte con il marito, sesso orale completo, anche questo mai accettato con lui, almeno non fino alla fine, poi ancora peggio restano abbracciati a coccolarsi per circa mezz'ora.
Lui è rimasto sconvolto, sembra uno zombie, non sa cosa fare. E' una persona molto razionale e diplomatica, ancora non ha realizzato secondo me la situazione. La cosa che più mi spaventa è che ha intenzione di filmarli ancora...e non capisco il motivo visto che le prove per una eventuale separazione le ha. Mi sono anche sfogato sul tradimento della mia compagna per farlo sentire meno inadeguato, anche se la sua situazione è sconvolgente, io sono stato male al solo pensiero di saperla a letto con un altro mentre lui ha un filmato integrale e vuole continuare a farsi del male filmandoli ancora...Non ho parole, mi dispiace sia capitato a lui ed in questo modo.
È sempre dura. Ma se vedi pure un filmato sei senza speranza
 

Alphonse02

Utente di lunga data
La moralità non ha nulla a che vedere con la pensione.
Una idea di moralità che comporti punizioni è primitiva.
Alla ribellione alla legislazione aggiungi il disprezzo dei figli, oltretutto adulti e in grado di comprendere ragioni sentimentali, come giusta punizione.
Nonostante ciò che credi, tutto questo dice di te e non della “madre indegna”.
Sono una persona educata e rispetto le opinioni degli altri, purché vengano rispettate le mie.
Ma faccio fatica, francamente, a leggere una "lezioncina" come quella che hai impartito.
E che rispetto ma non accetto, rimanendo della mia idea.

Che alla responsabilità del coniuge separato (con addebito) di aver violato il patto matrimoniale sia collegata una "punizione" lo dice il fatto che si perdono i diritti successori, cioè non eredita dal marito separato morto incolpevole.
Vedi Coniuge separato: quali diritti sull’eredità dell’altro coniuge? (laleggepertutti.it)
 

Ginevra65

Moderatrice del cazzo
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Ma per 25 anni è stata moglie e probabilmente con un carico di lavoro, lo sai bene, che ha consentito al coniuge di impegnarsi nel lavoro.
Se lui non ha ritenuto di operare perché lei non avesse nulla, non vedo perché debba preoccuparsene Alphonse. Figuriamoci noi.
credo che se avesse divorziato , lei non avrebbe preso mulla
 

Ginevra65

Moderatrice del cazzo
Staff Forum
Il versamento all’INPS è un sistema forzoso per non rischiare di trovarsi con masse di mendicanti. Lasciare al singolo la scelta se essere previdente o no e accumulare o no “riserve in granaio“ o fare investimenti è molto rischioso per la società.
Infatti dove il sistema è prevalentemente privato, i lavoratori o le aziende si rivolgono ad assicurazioni private che, è evidente, non svolgono questa funzione gratuitamente.
Ma, già da decenni, chi ha introiti sufficienti provvede con assicurazioni integrative, perché così è stato indotto a pensare per garantirsi una vecchiaia con un buon tenore di vita. Possiamo credere di tutto.
ma le pensioni integrative fatte con assicurazioni , sono penose.
Difatti non hanno preso piede, ai giovani i consulenti bancari consigliano la pensione integrativa, io non ci sarò piu, ma i ragazzi si mangeranno le mani per l'irrisorio che si ritroveranno
 

Brunetta

Utente di lunga data
Sono una persona educata e rispetto le opinioni degli altri, purché vengano rispettate le mie.
Ma faccio fatica, francamente, a leggere una "lezioncina" come quella che hai impartito.
E che rispetto ma non accetto, rimanendo della mia idea.

Che alla responsabilità del coniuge separato (con addebito) di aver violato il patto matrimoniale sia collegata una "punizione" lo dice il fatto che si perdono i diritti successori, cioè non eredita dal marito separato morto incolpevole.
Vedi Coniuge separato: quali diritti sull’eredità dell’altro coniuge? (laleggepertutti.it)
In quel caso non ci sarà neppure la pensione.
Quello che non comprendo, in persone non coinvolte, il desiderio di punizione.
Oltretutto presuppongono una Cenerentola che ha sposato e poi, ingrata, tradito il Principe.
Nella realtà attuale situazione poco frequente, anche per la scarsità di Fate madrine.
Perché provi tanto rancore preventivo.
Io, da tradita, non pretendo punizioni giudiziarie di alcun tipo.
 

Ginevra65

Moderatrice del cazzo
Staff Forum
Occorre tenere conto che previdenza e assistenza sono in un unico calderone, per cui dai contributi che io verso una quota parte non va "investita" a formare il capitale che un domani (facciamo dopo, dopo, domani) determinerà la mia rendita, ma viene usata per far fronte alle spese di assistenza, per cui se per assurdo nessuno versasse più contributi, le spese per assistenza sarebbero a carico della fiscalità generale... auguri!
appunto non sarà possibile
 

Etta

Utente di lunga data
Ho letto stamani la intera discussione.

Dieci giorni fa è venuto meno, indirettamente per uno di quei tumori che possono capitare agli uomini, un caro amico che, giusto otto anni fa aveva scoperto - attraverso SMS scambiati tra moglie e collega di ufficio - di essere stato tradito. Aveva cercato di perdonare, ma era durata la pace poche settimane.
La moglie non accettava di dare spiegazioni a lui che le chiedeva e gli ricordava che erano "fatti suoi dei quali non si doveva impicciare". E non ha fatto nessun gesto che attestasse la fine della relazione extra-coniugale (come chiedere il trasferimento dall'ufficio). Era lei che "pretendeva" di non aver fatto niente di male e non voleva accettare alcun dialogo con il marito. Non voleva essere giudicata da marito e figli.
Tempo due mesi e lei se n'è andata di casa, lasciando marito e figli (il più piccolo 16 anni).

Per giungere al succo della vicenda, lui ha chiesto ed ottenuto la separazione con addebito.
I figli sono rimasti con il padre e non hanno voluto più vedere la madre, la quale ha provato a sostenere che fosse il marito che li aveva aizzati contro di lei.
Invece, erano stati i figli a scoprire il tradimento della madre ed a fornire al padre ogni prova dei comportamenti scorretti della loro madre.

Morale della storia.
Lui, il mio amico, si è dannato per questi otto anni, roso dalla rabbia di un tradimento che avrebbe perdonato se la moglie fosse tornata con lui. Ma lei, non aveva cercato alcun perdono, aveva solamente rifiutato di assumere qualsiasi responsabilità (perché lei era titolare del proprio corpo e decideva con chi fare sesso).
Lui è morto. Di sicuro la rabbia che ha continuamente provato gli ha reso infelici gli ultimi anni di vita e non ha favorito l'esito delle cure che ha intrapreso per combattere il tumore.

Lei è viva, continua a vedersi con lo storico amante. E si prenderà pure la pensione di riversibilità.

Alla fine, per quello che mi riguarda, tanto valeva per il mio amico di voltare pagina e cercare di vivere decentemente.
Ma con quale faccia sarebbe tornata? A questo punto ha fatto bene a non tornare dopo essersene andata. È uscita di scena nel peggiore dei modi.
 

ParmaLetale

Utente cornasubente per diritto divino
Aspetta, aspetta, vedremo in futuro se non li troveremo lo stesso i mendicanti...
Esatto, come il SSN che paghi come prima, ma ti curi solo se hai i soldi per pagare lo stesso medico che ti visita privatamente nello stesso posto
 
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