Divorce rate

Ginevra65

Moderatrice del cazzo
Staff Forum
Mettere a gare le concessioni non vuol dire vendere.
I nuovi gestori avrebbero gli stessi diritti degli attuali e la stato ricaverebbe qualche soldo in più.
Alcune di queste sono miniere , concesse x pochi spicci : è anche una questione di equità.
Comunque tranquilli, non si farà nulla , siamo il paese del gattopardo.
sarà la scusa buona per aumentare "giustificatamente" le tariffe negli stabilimenti
 

patroclo

Utente di lunga data
Mi sa che il gestore diverrà meno interessante...🤷🏼‍♂️
 

Gattaro42

Utente di lunga data
E immagino che la casa sia stata costruita dalla sera alla mattina senza che nessun pubblico ufficiale abbia visto nulla, giusto?
Ma ovviamente no, figuriamoci.
Gli avranno dato i permessi per costruire un struttura turistico-ricettiva, e invece si sarà fatto la casa e tutti hanno chiuso gli occhi.
Poi ha litigato con il vicino di concessione mi sembra per un confine, questo avrà avuto conoscenze più importanti nella guardia costiera o in comune, e nel fargli il mazzo ci hanno messo dentro pure l'abusivismo.

Sicuramente da persone non esperte perchè quelle già esperte le stanno gestendo ora. È come se togliessero tutte le maestre storiche e le sostituissero con persone che non hanno mai fatto quel lavoro.
E sai che esperienza di vuole a preparare una spiaggia in primavera e poi accogliere i turisti. Assumi baristi e bagnini e per la stagione sei a posto, per cabine/strutture di sicuro ci accorderà con l'eventuale gestore uscente che tanto non ha interesse a portarsele via e depositarle da qualche parte che costa un sacco.

Posto che secondo me cambierà gestione meno del 10% delle spiagge, e giusto quelle che possono far gola a qualche albergo della zona che ad oggi non ha il suo accesso al mare.
L'obiettivo è che la concessione venga pagata di più, poi chi la gestisce allo stato non frega nulla
 

perplesso

Administrator
Staff Forum
Se lo "statale" facesse il suo, ovvero vigilare come si deve, sarebbe già tanta roba
lo statale in questioni sarebbe la Guardia Costiera. che posso testimoniare essere in pesante sotto organico. e sono certo che mancano i soggetti qualificati. credo facciano già il possibile controllando che certi stabilimenti non esondino in spiaggia LIBERA. ma qui si parte dal discorso della testa del pesce
 

Brunetta

Utente di lunga data
Ma ovviamente no, figuriamoci.
Gli avranno dato i permessi per costruire un struttura turistico-ricettiva, e invece si sarà fatto la casa e tutti hanno chiuso gli occhi.
Poi ha litigato con il vicino di concessione mi sembra per un confine, questo avrà avuto conoscenze più importanti nella guardia costiera o in comune, e nel fargli il mazzo ci hanno messo dentro pure l'abusivismo.


E sai che esperienza di vuole a preparare una spiaggia in primavera e poi accogliere i turisti. Assumi baristi e bagnini e per la stagione sei a posto, per cabine/strutture di sicuro ci accorderà con l'eventuale gestore uscente che tanto non ha interesse a portarsele via e depositarle da qualche parte che costa un sacco.

Posto che secondo me cambierà gestione meno del 10% delle spiagge, e giusto quelle che possono far gola a qualche albergo della zona che ad oggi non ha il suo accesso al mare.
L'obiettivo è che la concessione venga pagata di più, poi chi la gestisce allo stato non frega nulla
Una mia collega ha una casa sulla spiaggia in Sicilia, proprio nella sabbia. Io la prendo in giro per “la casa abusiva” e lei risponde “è condonata!” Su quella spiaggia non è l’unica, praticamente è un villaggio abusivo... ops condonato.
Non credo che i gestori non trovino solidarietà.
Il concetto di bene dello Stato come bene comune è estraneo a troppi.
 

ParmaLetale

Utente cornasubente per diritto divino
lo statale in questioni sarebbe la Guardia Costiera. che posso testimoniare essere in pesante sotto organico. e sono certo che mancano i soggetti qualificati. credo facciano già il possibile controllando che certi stabilimenti non esondino in spiaggia LIBERA. ma qui si parte dal discorso della testa del pesce
No, siamo al gattopardo che si morde la coda: fai in modo di fare entrare il cash necessario dalle concessioni e assumi il personale che occorre.
 

Pincopallino

Utente di lunga data
Una mia collega ha una casa sulla spiaggia in Sicilia, proprio nella sabbia. Io la prendo in giro per “la casa abusiva” e lei risponde “è condonata!” Su quella spiaggia non è l’unica, praticamente è un villaggio abusivo... ops condonato.
Non credo che i gestori non trovino solidarietà.
Il concetto di bene dello Stato come bene comune è estraneo a troppi.
Anni fa il cuoco di un villaggio mi disse: ti piace qua? Bello vero? Vent’anni fa c’era una foresta, poi è bruciato tutto…
Vincoli o non vincoli, il villaggio e‘ li vivo e vegeto.
E sfama persone.
 

Brunetta

Utente di lunga data
Anni fa il cuoco di un villaggio mi disse: ti piace qua? Bello vero? Vent’anni fa c’era una foresta, poi è bruciato tutto…
Vincoli o non vincoli, il villaggio e‘ li vivo e vegeto.
E sfama persone.
Il problema è che i posti di lavoro sembrano il fine che giustifica i mezzi, cosa che non intendeva neppure Machiavelli.
I posti di lavoro e i soldi, questi ultimi sono il fine primo e i lavoratori il mezzo, si possono fare in tanti modi, anche senza bruciare boschi, devastare il paesaggio e agricoltura secolare, come a Gioia Tauro, senza inquinare aria, acque e terreno.
 

ParmaLetale

Utente cornasubente per diritto divino
Il problema è che i posti di lavoro sembrano il fine che giustifica i mezzi, cosa che non intendeva neppure Machiavelli.
I posti di lavoro e i soldi, questi ultimi sono il fine primo e i lavoratori il mezzo, si possono fare in tanti modi, anche senza bruciare boschi, devastare il paesaggio e agricoltura secolare, come a Gioia Tauro, senza inquinare aria, acque e terreno.
È un po' la logica del "tengo famiglia". Dalle mie parti invece da secoli si dice "Vensa la Francia, vensa la Spagna, basta c'as magna" (traduzione disponibile)
 

spleen

utente ?
Esemplifico.
La creazione della Intelligenza Artificiale sta suscitando stupore o ammirazione.
“Secondo il Future of Jobs Report del World Economic Forum, entro il 2025 ben 85 milioni di posti di lavoro saranno sostituiti da macchine dotate di intelligenza artificiale.”
Qual è la conseguenza di una notizia di questo genere?
Non è difficile da intuire. È una notizia catastrofica e lo è maggiormente per chi svolge una professione ”intellettuale” che utilizza conoscenze, informazioni e testi o citazioni per svolgere il proprio lavoro. Penso a gran parte del lavoro degli avvocati o dei giornalisti di cronaca o anche di redattori di libri manuali o di fiction di consumo.
Ma penso anche le difficoltà degli insegnanti nel dover valutare testi o traduzioni farina di altri sacchi.
E i discorsi dei politici? Probabilmente la I.A. potrà fare di meglio,
Sicuramente vi verranno in mente altre produzioni e, se vi riguardano, dopo un primo momento di negazione, verrete presi dal timore di essere voi o i vostri figli disoccupati.
Ecco sarete pronti a essere meno e pagati meno.
È ciò che è avvenuto nell‘industria con l’automazione. Eppure è certamente meglio che, ad esempio, la verniciatura sia automatica e in un ambiente protetto. Quindi anche la I.A. potrà liberare da incombenze noiose, dalla produzione di testi compilatori, come i computer hanno liberato i grafici dalla ripetizione di immagini al tavolo da disegno e i tecnici da conteggi complessi.
Ma saremo ugualmente pronti ad accettare “inevitabile“ disoccupazione.


E allora perché pensi che chi parla la patrimoniale (che nelle condizioni attuali dì globalizzazione, impossibile) voglia tassare la casetta della nonna?


Per me cambierà la struttura sociale. Verrà ridotta la classe media che appunto svolge questi lavori intellettual-impiegatizi e aumenteranno ulteriormente coloro che svolgono servizi dalla ristorazione ai servizi alla persona per coloro che potranno permetterselo.
Sono discorsi che ricorrono perlomeno da 40 anni e cioè da quando si è diffuso il pc.
Per chi sa di cosa si parla, l'intelligenza artificiale, davanti ad un problema -nuovo- è meno intelligente di un ratto.
Il problema di fondo è che in futuro serviranno competenze che non tutti sono in grado di raggiungere.
E scordarsi (ma questo da sempre) che la soluzione dei problemi stia nella odiatissima (da me) frase:
Abbiamo sempre fatto così, perchè dovremmo cambiare?
 

Brunetta

Utente di lunga data
Sono discorsi che ricorrono perlomeno da 40 anni e cioè da quando si è diffuso il pc.
Per chi sa di cosa si parla, l'intelligenza artificiale, davanti ad un problema -nuovo- è meno intelligente di un ratto.
Il problema di fondo è che in futuro serviranno competenze che non tutti sono in grado di raggiungere.
E scordarsi (ma questo da sempre) che la soluzione dei problemi stia nella odiatissima (da me) frase:
Abbiamo sempre fatto così, perchè dovremmo cambiare?
Ci si adatterà, come è sempre accaduto.
Però non ostacoliamo chi propone regole.
 

spleen

utente ?
Ci si adatterà, come è sempre accaduto.
Però non ostacoliamo chi propone regole.
Non ho detto che non si debbano stabilire delle regole.
Dal momento che ad esempio la sicurezza dei singoli e degli stati potrebbe essere in parte in mano a processi di intelligenza artificiale.
Lo è già in cina, ad esempio col sistema di riconoscimento facciale, una specie di grande fratello che controlla tutto e tutti.

Orwell si avvicina.
 
Top