Praticamente abbiamo scritto noi per 7 paginema il domandatore è già ito?
E perché è stato ucciso Kennedy?e si è capito perchè non arriva il centravanti che serve a Mourinho?
Se avessi scoperto tuo marito ha L amante?cosa faresti?Si sarebbe sentito
Deluso
Arrabbiato
Amareggiato
Preso per il culo...
E si sarebbe chiesto perché...
Di solito chi lo dice non è mai stato scoperto in relazioni parallele durate anni.Perchè sono tutti bravi a dire che si fa questo e quello senza coinvolgimento, per piacere personale, senza mettere in discussione il rapporto originale, chè occhio non vede cuore non duole, ma intanto si scherza col fuoco, e ogni volta che si scherza col fuoco si rischia di bruciarsi. Poi c'è chi rischia tutta una vita senza bruciarsi mai, chi si scotta alla prima volta, e tutto lo spettro intermedio
Il conforto te lo posso dare, dicendoti che non sei solo, ma in buona compagnia. Quindi non ti abbattere per questo. Detto ciò, non posso dirti che sarà facile, ma credimi che tra qualche anno sarai una persona diversa e forse migliore. Comunque vada!Cerco un consiglio/conforto. Mia moglie si è pentita stiamo tentando di ricostruire ... Ma come ben sapete riconquistare la fiducia è difficile quasi quanto fidarsi di nuovo...
Si ma non si confonde con la tuaAhahaguardandole velocemente effettivamente non si notava grande differenza.
Anche la tua è in bianco e nero comunque
Cacchio il tradito molla il traditoreDi solito chi lo dice non è mai stato scoperto in relazioni parallele durate anni.
Avere un'altra storia parallela non è giocare sul fuoco.
Anzi, spesso e volentieri la storia ufficiale non ha alcun nesso col tradimento.
Può andare bene, o male, ma ciò che scatena il tradimento è solo la presenza di un'altra persona, a cui non si vuole più rinunciare, senza che essa si ponga in alternativa.
Di solito, chi tradisce non lascia neppure dopo la scoperta: a farlo è quasi sempre il tradito.
Quello che è controproducente èiil senso di colpa del traditire, che talvolta arriva ad addebitare al legittimo le cause di una scelta personale (mostrizzazione).
Cercherei di capire il motivo del suo tradimento...ma avendo io tradito a mia volta non sono certo nella posizione di incazzarmi di prendere posizione...Se avessi scoperto tuo marito ha L amante?cosa faresti?
C'è anche chi suggerisce il tradimento preventivo... proprio per non incazzarsi quando tocca a noi...Cercherei di capire il motivo del suo tradimento...ma avendo io tradito a mia volta non sono certo nella posizione di incazzarmi di prendere posizione...
Non potrei fare nulla se non cercare di recuperare il recuperabile...
Quando si è in una coppia ci si illude che l'altro corrisponda all'immagine che abbiamo di lui.Cacchio il tradito molla il traditoreche caratteraccio
.
Ma se uno vuole bene al tradito perché non tradiscono insieme?
..
Perché fa comodo indossare la maschera della bacchettona/e e farsi i cazzi propri..
"Avere un'altra storia parallela non è giocare sul fuoco.": mica sono tutti dei @Pincopallino , quante storie si sono lette anche qui dentro di gente che "oddio non so che fare!", "aiuto!!! mi sono innamorato/a di ammiocugino/a, cosa faccio?"??? dai su..Di solito chi lo dice non è mai stato scoperto in relazioni parallele durate anni.
Avere un'altra storia parallela non è giocare sul fuoco.
Anzi, spesso e volentieri la storia ufficiale non ha alcun nesso col tradimento.
Può andare bene, o male, ma ciò che scatena il tradimento è solo la presenza di un'altra persona, a cui non si vuole più rinunciare, senza che essa si ponga in alternativa.
Di solito, chi tradisce non lascia neppure dopo la scoperta: a farlo è quasi sempre il tradito.
Quello che è controproducente èiil senso di colpa del traditire, che talvolta arriva ad addebitare al legittimo le cause di una scelta personale (mostrizzazione).
"parli da uomo ferito..." etc."Avere un'altra storia parallela non è giocare sul fuoco.": mica sono tutti dei @Pincopallino , quante storie si sono lette anche qui dentro di gente che "oddio non so che fare!", "aiuto!!! mi sono innamorato/a di ammiocugino/a, cosa faccio?"??? dai su..
"senza che essa si ponga in alternativa.": idem come sopra, vedi quelli/e che: "da quando ho conosciuto lei/lui, mia moglie/marito la/lo vedo come un ostacolo alla mia felicità! alla mia nuova merdavigliosa storia d'ammmmorre"
"Di solito, chi tradisce non lascia neppure dopo la scoperta: a farlo è quasi sempre il tradito.": è ovvio, ed il motivo è che il terzo evidentemente aveva determinati requisiti per costituire un sollazzo, ma non sufficienti per fare il salto del ramo, per la sventura di colei/colui che non ha il coraggio di assestare un bel calcio nel kiulo a chi lo merita. E' solo una questione di condizioni, opportunità e mera convenienza personale.
Quanto all'esistenza di un "senso di colpa" meglio stendere un velo pietoso
"Il trauma che si produce all'atto della scoperta è dovuto alla constatazione che l'idea che ci eravamo fatti dell'altro non corrispondeva alla realtà.": esatto, ribadisco che nonostante tutta la razionalità ed il cinismo possibili (pillola rossa) è nella nostra natura contraddittoria illuderci (pillola blu).. c'è chi ha la fortuna di non vedere mai crollare le proprie illusioni e chi invece ad un certo punto deve ingoiare la pillola rossa suo malgrado, talvolta in formato supposta big bamboo. Poi se ciò che ne risulta non è tanto "un uomo ferito", ma un uomo disilluso, forse in questo senso è un'esperienza di crescita, ma io personalmente non ho ancora capito se sia un più bene o un male"parli da uomo ferito..." etc.
Nella realtà - non qui - è pieno di storie parallele di cui nessuno saprà mai l'esistenza, attori a parte.
Io mi chiedo, piuttosto: quanto in una coppia possiamo essere individui?
E essere individui cosa comporta?
Non essere tutti uguali.
Il trauma che si produce all'atto della scoperta è dovuto alla constatazione che l'idea che ci eravamo fatti dell'altro non corrispondeva alla realtà.
E' il riconoscimento dell'inganno e, dall'altra parte, della nostra ingenuità.
Perché una componente dell'inganno è dovuta alla nostra capacità di credere e di non vedere.
E nel momento in cui la situazione si inverte, ovvero vediamo e non crediamo più, scatta una reazione deflagrante e sorprendente.
Quella di un uomo ferito.
E non potrebbe essere altrimenti: si sono ribaltati i fondamenti su cui avevamo costruito un rapporto.
Non è del tutto male: io lo annovero tra le esperienze di crescita, che vanno comprese e assimilate, fino a renderci più capaci di "vedere e non credere solamente". Persone più capaci di fare scelte indipendenti dalle aspettative altrui.
Un bene."Il trauma che si produce all'atto della scoperta è dovuto alla constatazione che l'idea che ci eravamo fatti dell'altro non corrispondeva alla realtà.": esatto, ribadisco che nonostante tutta la razionalità ed il cinismo possibili (pillola rossa) è nella nostra natura contraddittoria illuderci (pillola blu).. c'è chi ha la fortuna di non vedere mai crollare le proprie illusioni e chi invece ad un certo punto deve ingoiare la pillola rossa suo malgrado, talvolta in formato supposta big bamboo. Poi se ciò che ne risulta non è tanto "un uomo ferito", ma un uomo disilluso, forse in questo senso è un'esperienza di crescita, ma io personalmente non ho ancora capito se sia un più bene o un male