Pazzesco

[Pincopallino]

Sai che è una riflessione che ho fatto recentemente ascoltando diverse amiche.
Quando ero ragazzina e insicura, con una amica altrettanto insicura, preparavo improbabili sceneggiature in cui a ogni possibile frase, avrebbe potuto esserci una possibile risposta a cui si avrebbe dovuto avere una replica adeguata. Avevamo riempito pagine perché lei fosse preparata a un incontro con un ragazzo che le piaceva. Dopo i saluti lui aveva le mani nelle sue mutande. La sceneggiatura era stata inutile.

E lei ha permesso che queste mani entrassero oppure dopo ha sporto denuncia? Così giusto per capire.

 

[Pincopallino]

Insomma, tutti a focalizzarsi su un cazzo di ristorante per giustificare che alla fine non si è trombato e lei ci è rimasta male.
E ci credo.
Sì pensa al candle light e alla cenetta per fare bella figura, quando il fine ultimo dovrebbe essere almeno il dopocena? Ma sbattetele al muro, trombatevele in un motel, fate quel cazzo che volete, ma fatelo, e poi sfamati entrambi di sesso, pigliatevi anche un cazzo di Camogli all'autogrill, che dopo che lei si è fatta i 4 orgasmi di fila che si aspettava non gliene fregherà una beata mazza neanche di mangiare.

Sequenza corretta ed assolutamente più salutare. Mai trombare a stomaco pieno. prima ci si svuota e poi ci si riempie.

 

[Brunetta]

E lei ha permesso che queste mani entrassero oppure dopo ha sporto denuncia? Così giusto per capire.

Vuoi la verità?
È scappata. Alla sera mi ha telefonato e me l’ha detto. Io ho risposto “ma sei scema?” È tornata il giorno dopo, ma lui non era solo.

 

[Alphonse02]

Sai che è una riflessione che ho fatto recentemente ascoltando diverse amiche.
Quando ero ragazzina e insicura, con una amica altrettanto insicura, preparavo improbabili sceneggiature in cui a ogni possibile frase, avrebbe potuto esserci una possibile risposta a cui si avrebbe dovuto avere una replica adeguata. Avevamo riempito pagine perché lei fosse preparata a un incontro con un ragazzo che le piaceva. Dopo i saluti lui aveva le mani nelle sue mutande. La sceneggiatura era stata inutile.

Quando la realtà s'indispettisce delle troppe sceneggiature ...

 

[Brunetta]

Quando la realtà s'indispettisce delle troppe sceneggiature ...

Ma ho solo fatto un esempio, ne avrei altri.
Però poi ci si indispettisce perché gli altri non seguono il nostro copione.

 

[Pincopallino]

Hotel Sabotino, di Viale Sabotino.
Non Sabatino , via Lulli.

Quando ero ragazzo, in via Lulli, sull’angolo con via Costa, stazionava la sera una passeggiatruce, morettina capello corto minigonna bianca sempre. Ci passavo davanti tutte le sere che andavo dalla mia ragazza, che abitava in Via Vallazze, dove suo papà aveva anche un negozio.
Era troppo carina, una sera avevo pure pensato di fermarmi a chiederle come si chiamasse e se voleva che diventassimo amici.
Non avevo ancora ben capito come girava il mondo delle prostitute.
Poi di punto in bianco spari’, magari cambio zona, o città, o vita.
Io avevo 17 anni lei poteva averne sui 30.
Oggi quindi potrebbe essere una pensionata.
Chissa che fine ha fatto.

 

[Pincopallino]

Vuoi la verità?
È scappata. Alla sera mi ha telefonato e me l’ha detto. Io ho risposto “ma sei scema?” È tornata il giorno dopo, ma lui non era solo.

Ma come “ma sei scema”?

 

[Brunetta]

Ma come “ma sei scema”?

Ho riportato quello che dissi.

 

[Alphonse02]

Ma ho solo fatto un esempio, ne avrei altri.
Però poi ci si indispettisce perché gli altri non seguono il nostro copione.

E' pur sempre una questione di capacità di ascolto.
O senti te o senti l'altro, direi.

 

[danny]

Compri una vocale e trovi; http://www.hotelsabatino.com/, magari è questo

Ma non è in via Sabotino.

 

[danny]

meglio la Settimana Enigmistica?

Quella viene sempre prima di tutto.

 

[danny]

Io sono andata di recente a trovare una persona che abita lì. Ho preso un aperitivo con vista sull’albergo.

Che si chiama così?

 

[danny]

ARCI esci da questo cervello!

E che dobbiamo giustificare?
Un invito a cena più attento alla forma e alle apparenze che alle aspettative della partner trovata su un sito di incontri mediamente finalizzato al trombo?

 

[danny]

Sequenza corretta ed assolutamente più salutare. Mai trombare a stomaco pieno. prima ci si svuota e poi ci si riempie.

Soprattutto se si soffre di colon irritabile.
Entrambi.

 

[Brunetta]

Che si chiama così?

Trovato con Google maps. Si chiama Arco Romana e ha l’ingresso da via Gaetana Agnesi.

 

[danny]

Trovato con Google maps. Si chiama Arco Romana e ha l’ingresso da via Gaetana Agnesi.

Trovato pure io Arco Romana.
Non Sabotino, però.
Quel nome è una invenzione del giornalista.

 

[Brunetta]

Trovato pure io Arco Romana.
Non Sabotino, però.
Quel nome è una invenzione del giornalista.

Si vede che voleva dare indicazioni senza darle.
Quando l’avevo letto non avevo fatto controlli, non mi interessava.
Casualmente questa primavera ho preso l’aperitivo e mi è stato indicato. Il mio interesse è stato tale che non ho controllato il nome.

 

[perplesso]

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@ipazia questo è tuo

 

[Pincopallino]

E che dobbiamo giustificare?
Un invito a cena più attento alla forma e alle apparenze che alle aspettative della partner trovata su un sito di incontri mediamente finalizzato al trombo?

Ecco…poi io sono il malvagio…
Uno raccatta una su Tinder e poi si scandalizza se qualcunaltro ci esce a cena in pizzeria prima di trombarla.
Imbarazzante.

 

[Alphonse02]

Insomma, tutti a focalizzarsi su un cazzo di ristorante per giustificare che alla fine non si è trombato e lei ci è rimasta male.
E ci credo.
Sì pensa al candle light e alla cenetta per fare bella figura, quando il fine ultimo dovrebbe essere almeno il dopocena? Ma sbattetele al muro, trombatevele in un motel, fate quel cazzo che volete, ma fatelo, e poi sfamati entrambi di sesso, pigliatevi anche un cazzo di Camogli all'autogrill, che dopo che lei si è fatta i 4 orgasmi di fila che si aspettava non gliene fregherà una beata mazza neanche di mangiare.

A proposito di cena a lume di candela al ristorante.

Un uomo e una donna sono seduti in tranquillo ristorante elegante per una cenetta a lume di candela.
Chiacchierano amabilmente e sorridono guardandosi negli occhi. Sembra che vi sia una bella intesa tra i due.

Mentre sono quasi alla fine del loro pasto, in attesa del caffè e del dessert, all'improvviso l'uomo scivola giù e sparisce sotto il tavolo.

Un cameriere che ha visto la scena, si avvicina alla donna, rimasta impassibile, e le dice:
"Mi scusi signora, lei non sembra averlo notato, ma credo che suo marito si sia sentito male, perché è caduto sotto il tavolo!"
La donna risponde prontamente:
"No, si sbaglia! Mio marito è quell'uomo che è appena entrato nel ristorante!"