ParmaLetale
Utente cornasubente per diritto divino
Prova a spiegarmiSi vede che non hai capito.
Prova a spiegarmiSi vede che non hai capito.
Guarda che atti impuri non sono quello che hai capito tu, ma, coerentemente con l’ebraismo, tutte le infinite prescrizioni, tipo l’astensione dal lavoro il sabato. Nella religione Cristiana gradualmente le prescrizioni sono andate estinguendosi. Quello che resta è il significato che si dà a ciò che si fa. Ma è praticamente filosofia.Ho scritto bestemmia ma potevo scrivere qualsiasi altro peccato grave.. mettici "atti impuri" che se fosse per quelli l'inferno non me lo leva nessuno
Non si può capire il cristianesimo senza collocare Gesù nell’ ebraismo.Prova a spiegarmi
Una filosofia profonda di cui non è rimasto nemmeno il catechismo.Guarda che atti impuri non sono quello che hai capito tu, ma, coerentemente con l’ebraismo, tutte le infinite prescrizioni, tipo l’astensione dal lavoro il sabato. Nella religione Cristiana gradualmente le prescrizioni sono andate estinguendosi. Quello che resta è il significato che si dà a ciò che si fa. Ma è praticamente filosofia.
Il catechismo è per i bambini.Una filosofia profonda di cui non è rimasto nemmeno il catechismo.
Io mi riferivo al sesto comandamento:Guarda che atti impuri non sono quello che hai capito tu, ma, coerentemente con l’ebraismo, tutte le infinite prescrizioni, tipo l’astensione dal lavoro il sabato. Nella religione Cristiana gradualmente le prescrizioni sono andate estinguendosi. Quello che resta è il significato che si dà a ciò che si fa. Ma è praticamente filosofia.
Una delle ragioni della secolarizzazione secondo me è il fatto che la stragrande maggioranza si ferma appunto al catechismo, per semplicismo.Il catechismo è per i bambini.
Gli adulti avrebbero il dovere di studiare.
Una mia amica, anni fa, mi raccontò che aveva provato a confessarsi entrando in ben tre chiese... due dei preti che aveva trovato non le avevano voluto dare l'assoluzione. Per la cronaca, voleva confessare i rapporti sessuali con il ragazzo dell' epoca. Il terzo l'aveva assolta, dicendole "l'importante è che ti sei pentita..."Questo è ciò che mi ha sempre fatto più incaxxare del cristianesimo: conduco un'intera vita all'insegna della depravazione e del peccato più globali poi mi pento prima di morire (anche sinceramente eh) e vado in paradiso... conduco una vita da santo ma mi scappa una bestemmia appena prima di morire e vado all'inferno... tipo Fracchia e la Belva Umana... e un po' come la faccenda del figliol prodigo... fossi stato io il fratello, il figliol prodigo faceva la fine di Abele
Questa è una interpretazione attuale che attiene al senso di ciò che si fa.Io mi riferivo al sesto comandamento:
"Il sesto comandamento nasce in origine per salvaguardare il valore della fedeltà nel matrimonio: Non commettere adulterio. Nello sviluppo del pensiero cristiano indica il comportamento moralmente corretto nell’ambito della vita affettiva e sessuale e riguarda il valore della castità: Non commettere atti impuri."
"Sesto Comandamento
Se l'uomo offende Dio col peccato, lo fa, per lo più, attratto dal piacere. La difficoltà di regolare l'istinto del piacere è grande, specialmente nei riguardi del piacere procurato dalle sensazioni gustative e dalle percezioni tattili, e tra queste, la mancanza più grave è il vizio della lussuria.
La lussuria
è la forma più semplice per esprimere il proprio egoismo, questa è una tentazione che dura quanto la vita stessa. È la ricerca ingorda e disordinata del piacere corporale, è uno dei sette vizi capitali ed è la causa di tutti gli atti impuri condannati dal Signore, cominciando dall'adulterio.
"È un desiderio disordinato o una fruizione sregolata del piacere venereo. Il piacere sessuale è moralmente disordinato quando è ricercato per se stesso, al di fuori delle finalità di procreazione e di unione".
(Catechismo della Chiesa Cattolica 2351)."
Insomma, chiedi ad un qualsiasi avvocato civilista che tratta successioni..Non si può capire il cristianesimo senza collocare Gesù nell’ ebraismo.
In estrema sintesi Gesù libera gli esseri umani dal peso del senso di colpa. Paragonarsi con i fratelli è insensato.
È una battuta vero?Insomma, chiedi ad un qualsiasi avvocato civilista che tratta successioni..
No, assolutamente no.Vorresti dire che dovremmo prenderlo a paradigna dei comportamenti uomo/donna ?
Cioè l' uomo agisce per rigore morale e la donna per convenienza ?
Argomenta
Certo, ma se ricordi la parabola finisce col padre che dice al figlio maggiore, che lo ha sempre servito, che tutto ciò che ha è anche suo, salvo che in partenza aveva già diviso in 2 il patrimonio per dare al minore la sua parte per uscire di casa.. parte poi sperperata... in itaglia finirebbe in una causa ventennale tra fratelli perchè magari alla morte del padre il più piccolo avrebbe preteso ancora il 50% dell'asse ereditario... tra l'altro il minore torna a casa perchè rimane col culo per terra, dunque se fosse un traditore del forum sarebbe uno la cui sincerità del pentimento sarebbe messa in serio dubbioÈ una battuta vero?
Interpretazione o meno era quello che intendevo io, se tu invece intendi che oggi come oggi non si ritiene più che si vada all'inferno a seguito commissione di peccati non seguita da pentimento, sinceramente non sono più informatoQuesta è una interpretazione attuale che attiene al senso di ciò che si fa.
Mangiare per nutrirsi e apprezzare i sapori è diverso dalla golosità.
Il sesso deve essere espressione di sentimento e non fine a se stesso.
Comunque una ricerca, anche più approfondita, in rete avresti potuto farla anche prima.
Ma piace dire che la religione è fatta di proibizioni sciocche.
Fai una ricerca sulla riflessione teologica.Interpretazione o meno era quello che intendevo io, se tu invece intendi che oggi come oggi non si ritiene più che si vada all'inferno a seguito commissione di peccati non seguita a pentimento, sinceramente non sono più informato
Penso che in quel caso i preti abbiano fatto più o meno il loro dovere, non sono obbligati ad assolvere e anzi mi sa che non devono ad esempio se ravvisano che uno non è pentito o qualcosa del genere...Una mia amica, anni fa, mi raccontò che aveva provato a confessarsi entrando in ben tre chiese... due dei preti che aveva trovato non le avevano voluto dare l'assoluzione. Per la cronaca, voleva confessare i rapporti sessuali con il ragazzo dell' epoca. Il terzo l'aveva assolta, dicendole "l'importante è che ti sei pentita..."
non ho capito, ma perchè era andata a confessarsi?Una mia amica, anni fa, mi raccontò che aveva provato a confessarsi entrando in ben tre chiese... due dei preti che aveva trovato non le avevano voluto dare l'assoluzione. Per la cronaca, voleva confessare i rapporti sessuali con il ragazzo dell' epoca. Il terzo l'aveva assolta, dicendole "l'importante è che ti sei pentita..."
Sì, certamente.Penso che in quel caso i preti abbiano fatto più o meno il loro dovere, non sono obbligati ad assolvere e anzi mi sa che non devono ad esempio se ravvisano che uno non è pentito o qualcosa del genere...
La tipa aveva la coda di paglia... si dichiarava cattolica praticante, MA faceva sesso senza essere sposata... e a periodi si pentiva.non ho capito, ma perchè era andata a confessarsi?
cmq circa 40 anni fa, mio babbo cercava un prete per confessarsi per fare la comunione alla messa, il prete gli rise in faccia
Per favore, non buttiamola nel para-femminismo d'assalto, che ormai fa parte dell'archeologia.e se la donna traditrice avesse avuto I soldi dell’uomo? Avrebbe comprato il marito come l’uomo ha comprato la moglie?