Ma ti rendi conto che consideri non solo normale ciò che “vedi”* nella tua comunità, ma pure buono giusto e auspicabile per tutti il tuo modo di vivere?
*vedi perché ci saranno mille famiglie che vivono tranquillamente del loro lavoro e sono serene, ma non le vedi.
Tra l’altro è un fenomeno studiato quello di vedere ciò che ci aspettiamo di vedere.
Io vivo da sempre con gli immigrati, mio padre da 20 anni è in coppia con immigrate, la comunità araba si è insediata nel quartiere dove sono anti i miei nonni, i miei genitori e dove sono stato per anni.
Io ci sono a contatto tutti i giorni con questo realtà e mia figlia ha più amici stranieri che italiani fin da quando era piccola.
Io vedo tutto, anche le famiglie serene, per cui faccio i confronti.
E mi accorgo che quelli che stanno bene non hanno la sensibilità per capire chi non ce la fa ed è questo il principale problema per cui ci sono stipendi bassi nell'indifferenza generale e imposizioni ingiuste, come quella sui blocchi alle auto.
E per stipendi bassi non parlo di 1400 euro da statale, eh, mia moglie ne prende 700 da privata, su, dai, usiamo parametri più diffusi.
E non è l'eccezione, 700 euro al Sud sono la norma e non parlo di part time.
Le informazioni ai più arrivano da TV e quotidiani, mica dal reale, oppure da contatti sporadici, che so, con la colf, la badante, i genitori dei bambini a scuola, ma soprattutto se non giovani tendono a vedere gli schemi di un tempo pensando siano rimasti immutati.
Tutta roba che tende a negare l'esistenza di ciò che non piace, ciò che dà fastidio ma che è invece attuale, ed è un lento inesorabile erodersi delle potenzialità unite ai redditi.
Tu parli di fenomeni studiati, ma mi sa che la teoria ti impedisce di vedere il reale di adesso.
Dove lavoro io, se superi il comporto, cioè 6 mesi e 1 giorno di malattia, licenziano e non guardano in faccia a nessuno. Chi lavora nel pubblico fatica a comprendere. Non è discriminazione, è solo contratto di lavoro.
Infatti.
La soluzione oggi è prendere un auto nuova e spartire la spesa in più rate possibilmente. Per quanto riguarda l'usato dipende da quello che si cerca così come dai marchi, ce ne sono alcuni, come la golf, che mantengono il prezzo altri ancora appena esci dal concessionario il valore si dimezza
Non è la stessa cosa, e te lo dico da uno che prendeva auto a max 3000 euro, ma ha comprato anche a 1000.
Io potevo permettermelo, ma chi ha redditi inferiori usava il fenomeno delle auto a fine vita.
Quelle che vendevo io, in pratica, quando le cambiavo.
Valore zero.
Non tutti hanno accesso alle rate, e ho comprato coreane per la ragione che citi tu, ma anche per loro non è più così.
Inoltre hanno pezzi di ricambio carissimi.