Stupro

danny

Utente di lunga data
L'amica di mia figlia per poter mettere il costume normale in piscina a scuola se lo fa portare da mia figlia. Noi lo teniamo a casa, lo laviamo e lei all'insaputa dei genitori può così nuotare normalmente, come vuole.
L'integrazione passa esattamente da questo genere di trasgressione ed è quello che non capiscono le persone che pretendono di mantenere le abitudini delle comunità.
È solo in assenza di esse che il singolo può arrivare adecidere in autonomia, contare sull'appoggio e sul confronto dei coetanei italiani e far parte della nostra comunità.
È solo grazie all'isolamento dalla comunità di origine e al necessario confronto con quella italiana che questa ragazza ha potuto rifiutare il velo e la famiglia accettare questa sua personale decisione altrimenti impossibile
 

feather

Utente tardo
Ma la ragazza musulmana che vuole evadere le restrizioni familiari è una rarità. Nella gran parte dei casi ricevono un lavaggio del cervello tale per cui difficilmente anche solo formano un contatto con un non musulmano.
E comunque vale per le <20 anni, e non è detto che passati i 20 non rientri nel rassicurante frame islamico. Dove i ruoli sono chiari e definiti e tutte le risposte sono già scritte
 

Pincopallino

Utente di lunga data
Ma la ragazza musulmana che vuole evadere le restrizioni familiari è una rarità. Nella gran parte dei casi ricevono un lavaggio del cervello tale per cui difficilmente anche solo formano un contatto con un non musulmano.
E comunque vale per le <20 anni, e non è detto che passati i 20 non rientri nel rassicurante frame islamico. Dove i ruoli sono chiari e definiti e tutte le risposte sono già scritte
Rarità un para de ball.
 

danny

Utente di lunga data
Ma la ragazza musulmana che vuole evadere le restrizioni familiari è una rarità. Nella gran parte dei casi ricevono un lavaggio del cervello tale per cui difficilmente anche solo formano un contatto con un non musulmano.
E comunque vale per le <20 anni, e non è detto che passati i 20 non rientri nel rassicurante frame islamico. Dove i ruoli sono chiari e definiti e tutte le risposte sono già scritte
Non è una rarità.. Semplicemente ogni persona stando in una comunità si adegua ai costumi di essa, sopratutto quando ne è obbligata.
In questi casi dovendosi inserire in un contesto diverso, le è più facile fare scelte diverse e estremamente personali.
Teniamo conto che il mondo musulmano in gran parte fino a pochi anni fa nelle città era molto più vicino ai costumi occidentali di quanto lo sia adesso.
Questa ragazza come tutte le adolescenti vuole essere... Un adolescente di 17 anni.
Stare con gli amici, avere un ragazzo, baciarlo, fare sport, uscire di sera, truccarsi.
Tutte cose che le sono precluse, in teoria.
Ribellarsi è possibile quando hai qualcuno che ti sostiene.
Anche solo tenendo per te il tuo costume da bagno intero da piscina, al posto del burkini che dovresti mettere.
 

feather

Utente tardo
Mah, se ci fossero queste orde di donne così vogliose di evadere le limitazioni islamiche, considerando che in larga parte sono le donne ad allevare i figli, specie in tenera età quando sono più malleabili, com'è che non gli inculcano il rispetto per la donna? Cosi da adulti le rispettano come la mamma gli ha insegnato?
 

Marjanna

Utente di lunga data
Non è una rarità.. Semplicemente ogni persona stando in una comunità si adegua ai costumi di essa, sopratutto quando ne è obbligata.
In questi casi dovendosi inserire in un contesto diverso, le è più facile fare scelte diverse e estremamente personali.
Teniamo conto che il mondo musulmano in gran parte fino a pochi anni fa nelle città era molto più vicino ai costumi occidentali di quanto lo sia adesso.
Questa ragazza come tutte le adolescenti vuole essere... Un adolescente di 17 anni.
Stare con gli amici, avere un ragazzo, baciarlo, fare sport, uscire di sera, truccarsi.
Tutte cose che le sono precluse, in teoria.
Ribellarsi è possibile quando hai qualcuno che ti sostiene.
Anche solo tenendo per te il tuo costume da bagno intero da piscina, al posto del burkini che dovresti mettere.
Ma la ribellione fa anche parte di quella fascia di età.
Io ho già scritto in passato di compagne di scuola che si cambiavano fuori casa, per farsi il pomeriggio in discoteca. Poi i genitori non è che le avrebbero pestate, ma se non partivano da casa in minigonna un motivo vi era.
Questo non vuol dire che abbiano totalmente rivoluzionato quanto appreso dalle loro famiglie di origine, a volte alcuni hanno fatto scelte totalmente opposte, ma è sempre indice del marchio familiare.

Mah, se ci fossero queste orde di donne così vogliose di evadere le limitazioni islamiche, considerando che in larga parte sono le donne ad allevare i figli, specie in tenera età quando sono più malleabili, com'è che non gli inculcano il rispetto per la donna? Cosi da adulti le rispettano come la mamma gli ha insegnato?
Ma impariamo per imitazione, prima di tutto in base a cosa vediamo.
Il rispetto si guadagna, per loro il rispetto segue altre vie.

Noi vediamo anormale quello che per loro è normale. E viceversa.
 
Ultima modifica:

Brunetta

Utente di lunga data
Mah, se ci fossero queste orde di donne così vogliose di evadere le limitazioni islamiche, considerando che in larga parte sono le donne ad allevare i figli, specie in tenera età quando sono più malleabili, com'è che non gli inculcano il rispetto per la donna? Cosi da adulti le rispettano come la mamma gli ha insegnato?
In linea generale, vale per qualsiasi cultura che viene considerata diversa, strana o arretrata, ogni valutazione si basa sul considerare il nostro punto di vista quello GIUSTO.
Se, parlando di altro, ad esempio il thread Elodie, esce di tutto dal fraintendimento di chi commentava come la foto nuda (dove, per altro, Elodie mostrava meno di quello che ha mostrato in precedenza) fosse un segno di libertà dagli schemi (la mia battuta era per dire che se sei giovane e bella stare nuda è normale dai tempi antichi. Non è che tutte le Veneri fossero coperte) e chi riusciva a scandalizzarsi. Mi stupisco che qualcuno non abbia citato De André, neanche la rima di una canzone fosse Vangelo.
Proprio l’esempio della Venere, come il David o i Bronzi di Riace e tutta la nostra storia dell’arte dimostrano come nella nostra cultura vi sia una accettazione ed esaltazione del corpo, diversa da altre culture. Diversa perfino da parte della cultura indiana che mette immagini per noi pornografiche sui templi.
Le immagini però hanno un significato diverso dai corpi reali. I corpi reali impongono una relazione tra i corpi. Nell’arte c’è l’idea della performance e della provocazione dell’arte contemporanea che usa il corpo in modo destabilizzante.
Non lo so se il corpo possa mai essere neutro. Per me non lo è. E penso anche che sia giusto che non lo sia.
Anche le tribù più isolate coprono i genitali in modo diverso, a volte anche esaltandoli. E non sono certa che chi, in varie forme, abbia voluto depotenziare il significato del corpo nudo ci sia riuscito e non so se sarebbe un bene.
Se si condivide questa premessa, mi pare evidente che nel tempo e nello spazio le modalità per dare valore al corpo siano state molto varie.
È evidente, come è già stato detto, che ci si adegua al contesto e che ciò che oggi ci pare “normale” non lo era solo qualche decennio fa. In contesti diversi era più trasgressiva Iva Zanicchi con il lenzuolo di Elodie.
Ognuno, si crea una propria idea di intimità, di pudore e propria sensibilità nel proprio contesto. Mi pare fuori luogo decidere che la nostra sensibilità sia non solo giusta per noi, ma auspicabile per tutti.
Ad esempio ho visto una meravigliosa serie israeliana in lingua originale con sottotitoli 😱 su Netflix (che non era più in catalogo è ora forse ritornata nel pacchetto con abbonamento più costoso) Shtsel che racconta di una famiglia ultra ortodossa. È una serie bellissima perché fa scoprire il mondo degli ebrei ortodossi, ridicolizzati dagli stessi israeliani, e ce ne fa comprendere il modo di pensare e di vivere che a prima vista ci pare ingabbiato in una infinità di regole. Poi si capiscono molte cose. Soprattutto si acquisisce rispetto, che non significa approvazione.
 

Pincopallino

Utente di lunga data
Mah, se ci fossero queste orde di donne così vogliose di evadere le limitazioni islamiche, considerando che in larga parte sono le donne ad allevare i figli, specie in tenera età quando sono più malleabili, com'è che non gli inculcano il rispetto per la donna? Cosi da adulti le rispettano come la mamma gli ha insegnato?
Più che orde di donne, ci sono ragazze figlie di immigrati pachistani, afghani, egiziani, che vanno nelle scuole dei miei figli.
Da confronto diretto tra i ragazzi durante le ore di educazione civica, recentemente reintrodotta in questo istituto e‘ emerso che queste ragazze, completamente tagliate fuori dai social per volere dei loro genitori, vorrebbero fare ben altro. Ma molto ben altro. Un po’ più in grande, vogliamo parlare di quello che è accaduto a scapito di tutte le donne post uscita della NATO dall’Afghanistan? Studi interrotti, patenti revogate, libertà soppresse, arresti e pestaggi immotivati in nome di che cosa esattamente?
 

danny

Utente di lunga data
Ma la ribellione fa anche parte di quella fascia di età.
Io ho già scritto in passato di compagne di scuola che si cambiavano fuori casa, per farsi il pomeriggio in discoteca. Poi i genitori non è che le avrebbero pestate, ma se non partivano da casa in minigonna un motivo vi era.
Questo non vuol dire che abbiano totalmente rivoluzionato quanto appreso dalle loro famiglie di origine, a volte alcuni hanno fatto scelte totalmente opposte, ma è sempre indice del marchio familiare.



Ma impariamo per imitazione, prima di tutto in base a cosa vediamo.
Il rispetto si guadagna, per loro il rispetto segue altre vie.

Noi vediamo anormale quello che per loro è normale. E viceversa.
No, non è ribellione.
È voglia e desiderio di essere liberi, come noi, come le nostre ragazze.
Perché una ragazza di 17 anni non può scegliere di uscire e baciare un ragazzo come tutte le nostte?
Perché, oggi, in Italia, deve accettare un uomo imposto dai genitori, e sposarlo, magari interrompendo gli studi?
Perché il problema è essenzialmente questo.
Questa amica di mia figlia non può nemmeno venire a casa nostra la sera a cena come tutte le altre.
Comunque la inviteremo a pranzo. Spero sia possibile.
Il fatto è che noi abbiamo un'idea del mondo musulmano completamente sbagliata.
Non è compatto, uniforme.
Ci sono tante istanze all'interno, noi stiamo contribuendo a favorirne una sola se li lasciamo soli, a crescere in comunità chiuse inspiegabilmente arcaiche.
 

danny

Utente di lunga data
Più che orde di donne, ci sono ragazze figlie di immigrati pachistani, afghani, egiziani, che vanno nelle scuole dei miei figli.
Da confronto diretto tra i ragazzi durante le ore di educazione civica, recentemente reintrodotta in questo istituto e‘ emerso che queste ragazze, completamente tagliate fuori dai social per volere dei loro genitori, vorrebbero fare ben altro. Ma molto ben altro. Un po’ più in grande, vogliamo parlare di quello che è accaduto a scapito di tutte le donne post uscita della NATO dall’Afghanistan? Studi interrotti, patenti revogate, libertà soppresse, arresti e pestaggi immotivati in nome di che cosa esattamente?
Esattamente.
Ho chiesto a mia figlia cosa succederebbe se i suoi genitori non avessero tollerato la scelta di lei di non mettere il velo.
Tranquillamente ha risposto, come se la cosa fosse normale in Italia nel 2023, e lo è.
'La costringerebbero picchiandola'.
Non è un problema solo loro, visto che siamo in Italia.
 
Ultima modifica:

Pincopallino

Utente di lunga data
No, non è ribellione.
È voglia e desiderio di essere liberi, come noi, come le nostre ragazze.
Perché una ragazza di 17 anni non può scegliere di uscire e baciare un ragazzo come tutte le nostte?
Perché, oggi, in Italia, deve accettare un uomo imposto dai genitori, e sposarlo, magari interrompendo gli studi?
Perché il problema è essenzialmente questo.
Questa amica di mia figlia non può nemmeno venire a casa nostra la sera a cena come tutte le altre.
Comunque la inviteremo a pranzo. Spero sia possibile.
Il fatto è che noi abbiamo un'idea del mondo musulmano completamente sbagliata.
Non è compatto, uniforme.
Ci sono tante istanze all'interno, noi stiamo contribuendo a favorirne una sola se li lasciamo soli, a crescere in comunità chiuse inspiegabilmente arcaiche.
Idem, una in classe con mio figlio scrive alle sue amiche dall’unico indirizzo mail che può avere, quello col dominio dell’istituto. Ove però entra anche la madre e quando lo scopri’…giù botte.
A me della loro disomogeneità frega una beata mazza.
Io parlo per quello che vedo e quello che vedo di loro, della loro cultura, delle loro abitudini, delle loro imposizioni mi fa abbastanza schifo.
Non ci integreremo mai, e attenzione non ho scritto non si integreranno mai. Tutti insieme non ci integreremo.
 

ParmaLetale

Utente cornasubente per diritto divino
Più che orde di donne, ci sono ragazze figlie di immigrati pachistani, afghani, egiziani, che vanno nelle scuole dei miei figli.
Da confronto diretto tra i ragazzi durante le ore di educazione civica, recentemente reintrodotta in questo istituto e‘ emerso che queste ragazze, completamente tagliate fuori dai social per volere dei loro genitori, vorrebbero fare ben altro. Ma molto ben altro. Un po’ più in grande, vogliamo parlare di quello che è accaduto a scapito di tutte le donne post uscita della NATO dall’Afghanistan? Studi interrotti, patenti revogate, libertà soppresse, arresti e pestaggi immotivati in nome di che cosa esattamente?
Saman Abbas l'hanno accoppata a pochi km da dove lavoro... I pakistani che lavorano da me non si capacitano (e sto usando un eufemismo) del perchè sia ritenuto un crimine efferato
 

Brunetta

Utente di lunga data
No, non è ribellione.
È voglia e desiderio di essere liberi, come noi, come le nostre ragazze.
Perché una ragazza di 17 anni non può scegliere di uscire e baciare un ragazzo come tutte le nostte?
Perché, oggi, in Italia, deve accettare un uomo imposto dai genitori, e sposarlo, magari interrompendo gli studi?
Perché il problema è essenzialmente questo.
Questa amica di mia figlia non può nemmeno venire a casa nostra la sera a cena come tutte le altre.
Comunque la inviteremo a pranzo. Spero sia possibile.
Il fatto è che noi abbiamo un'idea del mondo musulmano completamente sbagliata.
Non è compatto, uniforme.
Ci sono tante istanze all'interno, noi stiamo contribuendo a favorirne una sola se li lasciamo soli, a crescere in comunità chiuse inspiegabilmente arcaiche.
Perché noi siamo la perfezione. Come in Matrix.
 

feather

Utente tardo
Più che orde di donne, ci sono ragazze figlie di immigrati pachistani, afghani, egiziani, che vanno nelle scuole dei miei figli.
Da confronto diretto tra i ragazzi durante le ore di educazione civica, recentemente reintrodotta in questo istituto e‘ emerso che queste ragazze, completamente tagliate fuori dai social per volere dei loro genitori, vorrebbero fare ben altro. Ma molto ben altro. Un po’ più in grande, vogliamo parlare di quello che è accaduto a scapito di tutte le donne post uscita della NATO dall’Afghanistan? Studi interrotti, patenti revogate, libertà soppresse, arresti e pestaggi immotivati in nome di che cosa esattamente?
Sarà ma le donne afghane sono la metà della popolazione e sono quelle che hanno allevato e educato i talebani ora al potere
 
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