Come mi comporto ?

ParmaLetale

Utente cornasubente per diritto divino
Si, diciamo che qui il ragionamento si fa sull'uomo che le fa da amante. Come dire, se non ci fosse mio marito, il mio amante è "poco" e quindi non ambirei a tenermelo. Se invece è "tanto" anche senza matrimonio lo vorrei. Ho semplificato per far capire.
Credo sia più complesso perché volenti o nolenti è una relazione a 3, anche se nota solo a 2: amante con marito in essere è una cosa, senza diventa proprio un'altra cosa che solitamente non sta in piedi da sola, ma non è detto, talvolta l'amore fa miracoli, e talaltra ne fa di più la disperazione
 

rotolina

Utente di lunga data
Io l’ho interpretato come: se andassi in crisi nel mio matrimonio mollerei l’amante per concentrarmi sul matrimonio. Scelta che per altro condivido e che avrei fatto anche io. E vorrei fosse fatta anche dall’altro se fosse sposato
È una visiona anche questa. Così però è come dire che se ti caghi addosso per la fine del matrimonio allora ti concentri anima e corpo su questo, quando invece stai bene è giusto che di questo benessere possano beneficiarne in tre.
 

Brunetta

Utente di lunga data

Andromeda4

Utente di lunga data
Carol Alt fece esattamente il contrario, lasciò il marito quando Senna, lo storico amante, morì.
Erano innamorati. Non sappiamo le ragioni per cui lei non lasciò il marito prima, d Senna ormai non può più parlare. Probabilmente, anzi sicuramente, lei andò in crisi, e vorrei anche vedere il contrario...
 

rotolina

Utente di lunga data
Credo sia più complesso perché volenti o nolenti è una relazione a 3, anche se nota solo a 2: amante con marito in essere è una cosa, senza diventa proprio un'altra cosa che solitamente non sta in piedi da sola, ma non è detto, talvolta l'amore fa miracoli, e talaltra ne fa di più la disperazione
Diciamo che io parto per il non tradire. E qui probabilmente mi gioco la comprensione totale delle dinamiche a tre di cui parli.
Però, se l'amante dovessi averlo io dovrebbe essere una persona che mi piace molto, a tal punto che non vedrei la sua funzione solo in corrispondenza di un rapporto coniugale in essere, non lo vorrei perdere a prescindere. Le mie sono naturalmente supposizioni, mai sperimentate e quindi tutto può essere.
 

Nocciola

Super Moderatore
Staff Forum
È una visiona anche questa. Così però è come dire che se ti caghi addosso per la fine del matrimonio allora ti concentri anima e corpo su questo, quando invece stai bene è giusto che di questo benessere possano beneficiarne in tre.
Non penso sia giusto. Tradire non è mai giusto.
 

ParmaLetale

Utente cornasubente per diritto divino
Diciamo che io parto per il non tradire. E qui probabilmente mi gioco la comprensione totale delle dinamiche a tre di cui parli.
Però, se l'amante dovessi averlo io dovrebbe essere una persona che mi piace molto, a tal punto che non vedrei la sua funzione solo in corrispondenza di un rapporto coniugale in essere, non lo vorrei perdere a prescindere. Le mie sono naturalmente supposizioni, mai sperimentate e quindi tutto può essere.
Oggi va di moda la logica dei bisogni inevasi che a me fa venire l'orticaria, ma tant'è.. Fatto sta che un sacco di gente, non tutti, si fa l'amante per sopperire a detti bisogni inevasi nella coppia originale. Infatti si tradisce proprio perché per definizione non si vuole perdere l'ufficiale e questo comporta quindi una sorta di complementarietà fra ufficiale e amante.. Ne consegue che quando la sorte mette in contatto con un potenziale amante, questo per prendere la parte dovrà solo essere in grado di soddisfare i suddetti bisogni inevasi..
 

Nocciola

Super Moderatore
Staff Forum
Diciamo che io parto per il non tradire. E qui probabilmente mi gioco la comprensione totale delle dinamiche a tre di cui parli.
Però, se l'amante dovessi averlo io dovrebbe essere una persona che mi piace molto, a tal punto che non vedrei la sua funzione solo in corrispondenza di un rapporto coniugale in essere, non lo vorrei perdere a prescindere. Le mie sono naturalmente supposizioni, mai sperimentate e quindi tutto può essere.
Certo che non lo vorresti perdere ma scegli la cosa che più ti preme salvare o dove senti di dover stare in quel momento. A volte anche solo per capire se l’intolleranza che stai sviluppando verso tuo marito o il tuo matrimonio non sia dovuta a un confronto (che non ha senso) tra lui e l’altro. Ti allontani dall’altro per capire anche.
Sul frequentarsi dopo un eventuale separazione dipende appunto da quanto l’altro ti piace e ti interessa. Non lo escluderei
 

Koala

Utente di lunga data
Secondo me molti usano i problemi della coppia come alibi....il tradimento è la cosa che in assoluto non risolve i problemi, se una persona ambisce a risolvere le dissonanze che sono nate in casa la cosa che proprio non fa è tradire...io almeno la vedo così...poi il mondo è bello perché è vario.
Co ho messo un po’ a capire, il tradimento non ti risolve i problemi te li moltiplica 😂
 

rotolina

Utente di lunga data
Neppure io lo escluderei. Se scelgo una persona da affiancare al mio rapporto ufficiale, dovrebbe quantomeno essere qualcuno per cui ne valga la pena.
Io poi sono per cercare "il mio mondo" nel mio rapporto ufficiale.
 

Nocciola

Super Moderatore
Staff Forum
Neppure io lo escluderei. Se scelgo una persona da affiancare al mio rapporto ufficiale, dovrebbe quantomeno essere qualcuno per cui ne valga la pena.
Io poi sono per cercare "il mio mondo" nel mio rapporto ufficiale.
Certo che deve valerne assolutamente la pena
 
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