Il punto di vista dell'altro

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mariottide

Utente di lunga data
Farò un po' i conti a modo quando avverrà questa separazione, o almeno che lui esca definitivamente di casa.
Nel frattempo... No contact?
 

Jim Cain

Utente di lunga data
Se uno teme tanto di essere scoperto non dovrebbe manco iscriversi qua...
Mai visto come un problema.
Se anche qualcuno del forum conoscesse il mio nome e cognome non sarebbe per me un problema, anche perché, almeno gli utenti più anziani e attivi, mi è parso di capire che vivono tutti ben distanti da dove vivo io.
 

rotolina

Utente di lunga data
Lei non le aveva considerate (se erano maschi o femmine e due o tre o una e di quale età non sappiamo) durante il tradimento, ma poi evidentemente ha pensato che avessero bisogno del padre e non solo economicamente. Ma Mariottide non considerava la loro esistenza rilevante nella relazione con lei.
Questo era segno o di una estrema immaturità sua o di una situazione non reale.
Poi chissà, se la vicenda è vera, se invece lui ha cinquant’anni, lei 39 e lui ha le figlie grandi e lei un bimbo piccolo. Sono aspetti irrilevanti?
Questa però è una tua supposizione. Lei si è svegliata dal torpore per la decisione del marito....non perchè in tempi non sospetti si è ricordata di avere prole. C'è una bella differenza. Io non dimentico di avere figli, neppure nel momento più nero o più roseo della mia esistenza.
 

Brunetta

Utente di lunga data
Ma perché tutta questa ripugnanza verso le 50 enni con prole? Davvero non capisco.
Le mie relazioni più belle, comprendevano sempre questa caratteristica, lei + figli (da età scolare e/o adolescenziale), mi ci sono sempre trovato bene, ho amato la donna e voluto bene ai suoi figli
Non riesco a capire il paragone 50 enne + prole = PERSONA DA EVITARE COME LA PESTE
Se è libera. Se ha un marito nell’armadio, se lo vuole tenere.
 

Nocciola

Super Moderatore
Staff Forum
Guarda, io come sai non sono navigata in questo tema, ne prendo atto, ma suppongo che in una relazione tra amanti, quello che l'altro deve tenere in considerazione della vita e delle relazioni del proprio amante sia quest'ultimo per primo a doverlo avere chiaro e farlo rispettare. Se dico al mio amante, ipotizzo," non ti preoccupare se ci baciamo in piazza Duomo a Milano perchè anche se passa mia figlia sa tutto...." l'amante a quel punto può essere autorizzato a fregarsene di avere un contegno in pubblico, oppure no?
Se un mio amante mi dicesse una cosa cosi mi farei qualche domanda su di lui
 

mariottide

Utente di lunga data
Purtroppo non è una soluzione possibile, abbiamo rotto i coglioni per mesi per stare vicini, se chiedessi di spostarmi mi sputerebbe in un occhio.
E poi non c'è posto
 
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