La sera stessa (domenica) delle "campane", lei ha ammesso di essere a fare un aperitivo con un uomo che aveva conosciuto da poco.
Metto giù il telefono.
Il giorno dopo doveva tornare a Milano, ci si siede al divano; chiedo lumi, mi dice "3 o 4 uscite al massimo, 2 aperitivi e 1 caffè". E non avete fatto nient'altro, chiedo io. Ammette riluttante "1 bacio".
Il martedì litighiamo, ovviamente direi..... riparte la sera per la Toscana.
A mezzanotte parto pure io, arrivo alle 4, giro per il paese, la sua macchina non c'è....... alle 8 vado dai suoceri, colazione, la mamma chiama la figlia, me la faccio passare: "dove sei?", le chiedo. "A nomepaese". "sì ma non a casa nostra, non ci sei". "no, ho dormito fuori da nomestronzo". Le chiedo di raggiungermi immediatamente da sua mamma, cosa che fa.
Passiamo il resto della giornata assieme; io do fuori di matto (non violenza eh!!!), lei forse realizza il male che mi stava facendo...... morale, alle 14 va a mollare l'amante perchè dice vuol riprovarci con me; torniamo assieme su a Milano la sera stessa. PRima di andare a letto, mi dice: "stammi vicino, ho bisogno di te!". OK, prendo ferie e i 12 giorni successivi li passiamo assieme; lunghe confessioni, per step successivi si passa dal "2 aperitivi e 1 caffè" a un week-end, una settimana, no scusa 2 settimane, anzi tutto il mese...... poi io "scopro" frequentazione da Aprile '23, infine l'ultima notte lei ammette 1 anno...... tutto in giorni e momenti diversi, ogni volta che sembrava la confessione definitiva, puntualmente veniva smentita da quella dopo!! Forse potete immaginare che razza di pugnalate ricevevo io tutte le volte che ritrattava sulla lunghezza della relazione...... sono passato da 2/3 giorni a 1 anno, tra ennemila step intermedi!! Un trauma ogni cazzo di volta!!!!
Insoma, arriviamo al 2/3 Settembre, week.end in Val d'Aosta, tutto bello tutto OK, facciamo l'amore, ma...... ma, mi dice, siamo stati bene come "fratello e sorella". Lunedì 4 Settembre, tornati a Milano, mi dice che vuol sentire lo Stronzo per sapere come sta perchè l'aveva mollato su due piedi..... le dico "non farlo perchè sennò mandi tutto a puttane!!" ...... lei invece chiama, lo mette in vivavoce così da farmi sentire....... telefonata normalissima, ma ormai l'ennesimo danno era fatto.......
E' a quel punto che decido di partire con la separazione.
E ogni volta che si va dall'avvocato, puntualmente sembra spuntar fuori il Sole, la Luce, la Pace..... perchè ci riavviciniamo come adolescenti, piangiamo e ci abbracciamo come non mai...... promesse di "stavolta è finita con quello!", "se sto così male vuol dire che ti amo ancora", ecc. ecc,...... saremo andati dall'avvocato 4 o 5 volte ormai, e tutte le volte all'uscita ci sono le stesse scene, strazianti per entrambi.
L'ultima volta è successo mercoledì scorso. Giovedì mattina difatti siamo stati bene. Dice che deve tornare in Toscana per i suoi, ma promette e spergiura di voler star da sola a riflettere definitivamente su cosa fare/chi scegliere. Sabato sera, promessa già mandata a fare in culo, e scelta definitiva su quell'altro.
Il resto, lo sapete. La mia disperazione di sabato sera/domenica la si può solo lontanamente immaginare.