Un tradimento traumatico…

ipazia

Utente disorientante (ma anche disorientata)
Erano due anni che litigavamo più spesso, ma non mi trascurava, o maltrattava, semplicemente non sentivo più l’amore e l’abnegazione di lui nei miei confronti, come prima che sembrava innamorato perso.
Mi ascoltava di meno, si arrabbiava più facilmente, da litigi di 2 minuti del passato sciocchi e buttati sullo scherzo siamo passati a non parlarci per una notte intera, questo intendo per cambiamento.
Io in terapia non voglio andare perché se ho intenzione di non perdonarlo e addirittura tradirlo, non prendo in giro nessuno

Quindi hai scritto...male? :)

Ma lui lo sembrava, lo era veramente.
Non mi faceva mancare niente, amore sesso affetto attenzioni dedizione.
Negli ultimi 2 anni era cambiato, si arrabbiava spesso e mi offendeva anche, ma erano momenti che finivano subito, poi mi chiedeva scusa in mille modi. E io avevo le mie colpe.
La perfezione non esiste, ma lui ci si avvicinava.
Ed invece guarda cosa c’era dietro …
Non so quali uomini frequenti tu, o conosci, ma mio marito, prima di questa devastante scoperta, li superava tutti, in quanto a dedizione ed amore per tutti noi. Era cambiato negli ultimi 2 anni, da quando aveva avuto delle delusioni professionali, nel senso che mi ascoltava di meno e aveva da ridire su TUTTI e TUTTO, ma si trattava di momenti, poi tornava ad essere un uomo splendido. Qualcuno giustamente sottolinea il mio innalzarlo oltre le sue reali doti probabilmente visto IL TRADIMENTO , ma considerate che IO ne ero innamorata sinceramente e ogni donna dovrebbe guardare al proprio uomo come il migliore al mondo, e in questo non mi sono mai accontentata, ho scelto lui per amore e lo rifarei, ANCHE OGGI, perché me ne ha dato davvero tanto, e nei momenti di dolore, quando non riuscivamo ad avere bambini, è lui che mi dava la forza di andare avanti, sotterrando spesso le sue paure, e le delusioni, che in questo “mondo” sono frequenti e piu probabili dei successi, lavorando il triplo per garantirci le migliori cure. Non era scontato, credimi e solo chi ci passa, sa quanta unione e amore occorre per uscirne indenni. Poi è successo qualcosa e da lì il disastro totale…
Il suo cambiamento è iniziato 2 anni fa, con l’inizio dei problemi sul lavoro, che problemi reali non erano, soltanto un ridimensionamento come ruolo, non a livello formale, o di stipendio ma fisiologico con l’innesto di nuovo personale. Però il trattare male me, nel senso di offendermi come madre e moglie, solo da quando frequentava lei. Più che altro noi ne avevamo superate tante insieme e lui era sempre stato la roccia, in tutto. E poi perdersi per niente… e buttare un amore così grande all’aria…
 

Warlock

Utente di lunga data
Non adesso ripeto, è presto per prendere decisioni del genere.
Io ho già fallito personalmente e l’invidia comunque non è un sentimento che conosco. Il rancore, c’è, ma i fatti sono molto recenti, e penso sia una reazione umana.
Scusa ma di quale decisione stiamo parlando?
Di solito le decisioni importanti sono in contrapposizione, in questo caso poterbbero essere:
Provo a ricostruire / lo lascio
Invece la tua decisione è lo lascio / lo tengo per poterlo punire e non permettergli di rifarsi una vita.
Capisci la differenza?
Capisci la meschinità?
capisci che è più grave quello che vuoi fare tu rispetto a quello che ha fatto tuo marito?
Lui l'ha fatto per se stesso, sperando che tu non lo scoprissi, tu lo fai deliberatamente per fare male a lui.
 

ipazia

Utente disorientante (ma anche disorientata)
Io in terapia non voglio andare perché se ho intenzione di non perdonarlo e addirittura tradirlo, non prendo in giro nessuno
DA quel che scrivi, non sembra che tu sappia cosa è una terapia, men che meno di coppia.

Stai prendendo una posizione basandoti su pregiudizi costruiti sul tuo non sapere e su informazioni che non so bene dove tu abbia preso.


In terapia, come ti han già detto, ci si va perchè visto che non riuscite a parlare chiaramente fra voi un terzo neutro (il terapeuta) si pone come mediatore e agevola la comunicazione.

La terapia di coppia non ha l'obiettivo di salvare la coppia.
Bensì di svelare la coppia.
Capita che svelandola ci si renda conto che la coppia non esista più e da parecchio tempo anche.
 

omicron

Pigra, irritante e non praticante
Erano due anni che litigavamo più spesso, ma non mi trascurava, o maltrattava, semplicemente non sentivo più l’amore e l’abnegazione di lui nei miei confronti, come prima che sembrava innamorato perso.
Mi ascoltava di meno, si arrabbiava più facilmente, da litigi di 2 minuti del passato sciocchi e buttati sullo scherzo siamo passati a non parlarci per una notte intera, questo intendo per cambiamento.
Io in terapia non voglio andare perché se ho intenzione di non perdonarlo e addirittura tradirlo, non prendo in giro nessuno
Ma divorzia
Ci fai più bella figura
 

Delusa82

Utente di lunga data
Ma per amore di chiarezza, erano due anni oppure no?

quando ti ho quotato i tuoi post in cui dicevi due anni, in risposta a te che mi avevi scritto che "no!! e dove l'hai trovato?", non hai più detto nulla a riguardo.

Erano due anni di turbamento, come di nuovo scrivi qui, oppure no?




Ti sollevo io dal dubbio.
Se siete una coppia, certo che qualcosa sbagliato l'HAI FATTO pure tu.
E' inevitabile.


Mentre trovo piuttosto onesto dirti che non HAI (= non SEI) sbagliata.
Come è onesto dirti che non c'entri niente.

Il tradimento riguarda il tradito collateralmente. Nelle conseguenze.
La scelta che si fa è in solitaria. In un dialogo interno.
Da traditrice ti posso firmare che, se non emergono conseguenze (=se il tradito non lo viene a scoprire), il tradito non è neppure sfiorato.
Resta una bolla di benessere che ci si prende per se stessi.



Questo non implica che i tuoi errori impediscano o abbiano impedito a lui di scegliere se tradire o meno.
E che quella scelta l'abbia compiuta lui in autonomia, confermandola e riconfermandola.
Anche perchè non è una scelta singola, ma una catena di piccole scelte che portano a.

Quel che, se fossi al tuo posto, mi farebbe riflettere è che nonostante la vostra relazione navighi in cattive acque da almeno due anni (e se emerso negli ultimi due anni, significa che sono di più), un dialogo onesto, senza iperboli da parte di entrambi non riuscite proprio a farlo.
Te compresa.
Se la tua idea di affermazione è scoparti un altro per punire tuo marito.

Su un'altra cosa rifletterei al tuo posto.
Scambi per manipolazione quel che non lo è.

Come mai non vuoi andare in terapia di coppia?
In grassetto
E invece lui dice che in questa relazione non ha beneficiato di niente, né sessualmente né mentalmente. E non sa darmi un perché lo faceva , lo capisci cosa mi fa impazzire? Che non si muove da questa versione
Io ho trovato un messaggio di lui in cui lui le diceva di voler chiudere, di lasciarlo stare perché era una storia che non poteva andare avanti, e un messaggio di lei, felice che lui era tornato al suo posto, affianco a lei.
Non ho altro
 

omicron

Pigra, irritante e non praticante
In che senso fare più bella figura? Secondo te , un divorzio è una scelta così facile da fare? Con due bambini, di cui di 4 anni che assorbe tutto e un uomo che ti chiede perdono in tutte le lingue?
Ma ti sembra che quello che stai pensando di fare ti faccia onore?
 

Delusa82

Utente di lunga data
Quindi hai scritto...male? :)
Ma dove leggi le contraddizioni? Ho detto e ridetto che da due anni litigavamo in maniera più pesante, ma non che ci fosse una crisi tra noi . Da litigi di pochi minuti siamo passati a litigi di un giorno, con parole più pesanti da entrambi le parti. Ma non sempre ripeto non sempre, una volta ogni 1/2 mesi ?
 
Ultima modifica da un moderatore:

omicron

Pigra, irritante e non praticante
Poi se pensi che tradire tuo marito ti faccia star meglio
Fallo pure
Poi però se hai i sensi di colpa, ti senti una merda, tuo marito si incazza è il divorzio lo chiede lui e non ti sta bene
Sappi che la responsabilità è la tua
 

omicron

Pigra, irritante e non praticante
E se tanto mi dà tanto
Hai anche già messo gli occhi su qualcuno
 

Delusa82

Utente di lunga data
Riepilogo io.
Poi se pensi che tradire tuo marito ti faccia star meglio
Fallo pure
Poi però se hai i sensi di colpa, ti senti una merda, tuo marito si incazza è il divorzio lo chiede lui e non ti sta bene
Sappi che la responsabilità è la tua
ma per niente, vale chi tradisce per primo, chi innesca la crisi
Poi capirai le responsabilità a cosa servono
L addebito delle colpe è l ultima cosa a cui penserei
La responsabilità, se dovessi farlo, perché le intenzioni sono una cosa e le azioni altro , saranno condivise
 

ipazia

Utente disorientante (ma anche disorientata)
In grassetto
E invece lui dice che in questa relazione non ha beneficiato di niente, né sessualmente né mentalmente. E non sa darmi un perché lo faceva , lo capisci cosa mi fa impazzire? Che non si muove da questa versione
Io ho trovato un messaggio di lui in cui lui le diceva di voler chiudere, di lasciarlo stare perché era una storia che non poteva andare avanti, e un messaggio di lei, felice che lui era tornato al suo posto, affianco a lei.
Non ho altro
Quel perchè fa il paio con la mancanza di comunicazione chiara fra voi.

Oppure tuo marito è un buon samaritano che elargisce piacere per il bene collettivo.
In realtà si stava sacrificando per il bene del marito dell'amante, in modo che lei tornasse a casa più serena e potesse godersi pienamente la famiglia.

Quale accendiamo?

mancanza radicata di comunicazione
marito buon samaritano
 

Delusa82

Utente di lunga data
Quel perchè fa il paio con la mancanza di comunicazione chiara fra voi.

Oppure tuo marito è un buon samaritano che elargisce piacere per il bene collettivo.
In realtà si stava sacrificando per il bene del marito dell'amante, in modo che lei tornasse a casa più serena e potesse godersi pienamente la famiglia.

Quale accendiamo?
Mi hai strappato una risata, grazie
 

omicron

Pigra, irritante e non praticante
Riepilogo io.

ma per niente, vale chi tradisce per primo, chi innesca la crisi
Poi capirai le responsabilità a cosa servono
L addebito delle colpe è l ultima cosa a cui penserei
La responsabilità, se dovessi farlo, perché le intenzioni sono una cosa e le azioni altro , saranno condivise
Ah… ha iniziato lui
Ottimo
Tipo mia figlia che ha 6 anni
Ok
Ma davvero fai? Io non so nemmeno da dove si comincia 😅
Secondo me sei capace
Se ci pensi stai già a buon punto
 

ipazia

Utente disorientante (ma anche disorientata)
Ma dove leggi le contraddizioni? Ho detto e ridetto che da due anni litigavamo in maniera più pesante, ma non che ci fosse una crisi tra noi . Da litigi di pochi minuti siamo passati a litigi di un giorno, con parole più pesanti da entrambi le parti. Ma non sempre ripeto non sempre, una volta ogni 1/2 mesi ?

Era cambiato negli ultimi 2 anni, da quando aveva avuto delle delusioni professionali, nel senso che mi ascoltava di meno e aveva da ridire su TUTTI e TUTTO,

Negli ultimi 2 anni era cambiato, si arrabbiava spesso e mi offendeva anche


Non rimetto i post, sarebbe la terza volta.
Ho estrapolato, ritrovi nei tuoi scritti le frasi che ho incollato.

Dimentica la parola crisi, che va tanto di moda ma è usata malissimo.

Quella che descrivi, anche in questo post, a te sembra una relazione in salute????
 

Delusa82

Utente di lunga data
Quel perchè fa il paio con la mancanza di comunicazione chiara fra voi.

Oppure tuo marito è un buon samaritano che elargisce piacere per il bene collettivo.
In realtà si stava sacrificando per il bene del marito dell'amante, in modo che lei tornasse a casa più serena e potesse godersi pienamente la famiglia.

Quale accendiamo?

mancanza radicata di comunicazione
marito buon samaritano
Entrambe
 

ipazia

Utente disorientante (ma anche disorientata)
Mi hai strappato una risata, grazie
Prego :)

Non puoi usare la logica per le dinamiche umane.
Non funziona.

E non puoi capire l'altro.
Questa è una regola aurea.

Puoi solo ascoltare l'altro.

Ma sembra che tu stia rifiutando l'ascolto.

A partire da una sua richiesta che a me invece farebbe drizzare le orecchie.

Lui ti sta chiedendo di andare in terapia di coppia insieme.
Lascia perdere gli obiettivi superficiali, ossia salvare la coppia etc etc

In terapia, se il terapista è un buon terapista, si possono dire cose che non si direbbero fuori da quel contesto.
E lui di cose da dire ne ha parecchie a naso.
Ma a te direttamente per X,Y,Z motivi non vuole/riesce/può dirle.

ti sta chiedendo di entrare con lui in un contesto neutro. O perlomeno mediato.


Cosa ti fa paura della terapia di coppia?
 

Delusa82

Utente di lunga data
Ho
Era cambiato negli ultimi 2 anni, da quando aveva avuto delle delusioni professionali, nel senso che mi ascoltava di meno e aveva da ridire su TUTTI e TUTTO,

Negli ultimi 2 anni era cambiato, si arrabbiava spesso e mi offendeva anche


Non rimetto i post, sarebbe la terza volta.
Ho estrapolato, ritrovi nei tuoi scritti le frasi che ho incollato.

Dimentica la parola crisi, che va tanto di moda ma è usata malissimo.

Quella che descrivi, anche in questo post, a te sembra una relazione in salute????
Però estrapoli solo alcuni pezzi perche io sono sicura di aver detto che erano momenti, perché è la verità. E che dopo chiedeva scusa in mille modi e fatti, ho detto che era cambiato rispetto a prima ma non che andasse uno schifo.
 
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