Un tradimento traumatico…

Alphonse02

Utente di lunga data
Da quando ho scoperto il suo tradimento, comincio a pensarlo anche io questo, che non diano valore alla FEDELTÀ. Ecco perché quando lo minaccio, sembra essere l’ultimo dei suoi problemi, e aggiunge convinto che lui un mio tradimento prima lo avrebbe, alla fine, PERDONATO e che ora lo ACCETTEREBBE
Mah ... il perdono, ci può stare più facilmente, per ricostruire il rapporto di coppia. Ma è difficile che riesca.

Accettare la moglie che tradisce, nei tempi moderni può accadere, a patto di instaurare una coppia aperta.
In quel caso la convivenza è di facciata ed ognuno vive la sua vita autonomamente, senza più fare sesso all'interno della coppia. Sono a conoscenza di diversi casi del genere.

Avranno le loro ragioni, che rispetto. Ma non condivido in alcun modo.
Stessa storia con quelli che fanno quello che credono e, scoperto il tradimento, nonostante la relazione extra con l'amante continua, rimangono in coppia.

Comunque, è una questione individuale, e, almeno per me, è una cosa che non ho mai accettato.
Sarò un troglodita, ma rimango così.
Quando mi è stato chiesto di ritornare insieme ho preteso che non ci fosse l'amante.
Solo la menzione di lui mi ha fatto concludere la convivenza.

De gustibus ...
 

perplesso

Administrator
Staff Forum
Umiliarlo= CORNUTO che resta con la moglie, perché resterà
Deterrente = cavolo, mi ha sgamata, non è tanto scema come sembrava, se lo rifaccio lei lo rifà a me e abbiamo una famiglia ect ect
Cuscino di salvataggio : cavolo, mi ha tradito dinuovo ma stavolta non sono più così innocente
Purtroppo non posso ingannarlo perché lo sa che accadrà
So che sono risposte poco intelligenti, ma se è questo quello che penso 😅
questa però è presunzione. pure il reattore di Chernobyl non sarebbe dovuto esplodere
 

Brunetta

Utente di lunga data
Non ho parlato di giustificazione
Però sembra sempre che questi “motivi”
Siano sempre legati al partner che fa (o non fa), qualcosa
E non solo, ad esempio, solo il desiderio di una persona a prescindere dal partner
È un po’ difficile tradire prescindendo dal partner. Il partner c’è.
 

Brunetta

Utente di lunga data
Mah ... il perdono, ci può stare più facilmente, per ricostruire il rapporto di coppia. Ma è difficile che riesca.

Accettare la moglie che tradisce, nei tempi moderni può accadere, a patto di instaurare una coppia aperta.
In quel caso la convivenza è di facciata ed ognuno vive la sua vita autonomamente, senza più fare sesso all'interno della coppia. Sono a conoscenza di diversi casi del genere.

Avranno le loro ragioni, che rispetto. Ma non condivido in alcun modo.
Stessa storia con quelli che fanno quello che credono e, scoperto il tradimento, nonostante la relazione extra con l'amante continua, rimangono in coppia.

Comunque, è una questione individuale, e, almeno per me, è una cosa che non ho mai accettato.
Sarò un troglodita, ma rimango così.
Quando mi è stato chiesto di ritornare insieme ho preteso che non ci fosse l'amante.
Solo la menzione di lui mi ha fatto concludere la convivenza.

De gustibus ...
Però la coppia aperta sarebbe un’altra cosa.
Altrettanto inaccettabile, per me, soprattutto come imposta a cose fatte.
 

Brunetta

Utente di lunga data

Brunetta

Utente di lunga data
Comunque qui ci stiamo concentrando sul potenziale tradimento di lei e abbiamo messo in ombra lui che ha avuto tutti i comportamenti che possono essere prodomi di violenze.
 
Ultima modifica:

Brunetta

Utente di lunga data
Ma è quello che dico, tra i motivi, che non sono giustificazioni, pare che ci sia sempre il tradito
Hai ragione. È proprio un metodo sbagliato di ragionamento.
 

Angie17

Utente di lunga data
Umiliarlo= CORNUTO che resta con la moglie, perché resterà
Deterrente = cavolo, mi ha sgamata, non è tanto scema come sembrava, se lo rifaccio lei lo rifà a me e abbiamo una famiglia ect ect
Cuscino di salvataggio : cavolo, mi ha tradito dinuovo ma stavolta non sono più così innocente
Purtroppo non posso ingannarlo perché lo sa che accadrà
So che sono risposte poco intelligenti, ma se è questo quello che penso 😅
Guarda che le cose molto spesso non vanno come le abbiamo programmate e preparate , specie se ti butti in una situazione di questo tipo, che in genere svolta spesso nell'imprevedibile.
Ho letto un po' tutto e molti utenti ti hanno dato consigli sensati , ma tu sembri abbastanza accecata, pensi di controllare una situazione dove invece mi dai l'impressione di essere completamente in balia delle emozioni negative.
Il tuo pensiero è fisso su tuo marito e sulla rabbia del torto subito e sull'idea di cercare in fretta una "vendetta". Quello che noto è che non stai pensando a te stessa , a cosa potrebbe succedere a TE mettendoti in una situazione di rapporto extra coniugale, pensi di essere preparata a gestire una cosa del genere per la prima volta? Pensi di poter gestire un surplus di emozioni che comunque verrebbero a galla trovandoti per la prima volta ad avere rapporti con un altro uomo? .. mentre ti trovi tra l'altro a dover governare una fase difficilissima del tuo matrimonio. E' vero che come dice Pinco, un matrimonio che è in crisi in presenza di un amante può solo che peggiorare, e rendere più ingarbugliata la situazione.
Tra l'altro ho trovato abbastanza inquietanti certe reazioni e comportamenti di tuo marito , non mi sembra una persona che non possa riservare sorprese , anche poco piacevoli, in una situazione di stress sentimentale e non cullarti nell'idea che comunque va dalla psicologa.
Secondo me dovresti avere la forza di attendere , di lasciar "raffreddare" la situazione , prima di agire qualsiasi cosa tu voglia fare. Non hai la possibilità di allontanarti per pochi giorni da casa con i tuoi figli per una piccola vacanza? Potrebbe farti bene.
 

Brunetta

Utente di lunga data
Guarda che le cose molto spesso non vanno come le abbiamo programmate e preparate , specie se ti butti in una situazione di questo tipo, che in genere svolta spesso nell'imprevedibile.
Ho letto un po' tutto e molti utenti ti hanno dato consigli sensati , ma tu sembri abbastanza accecata, pensi di controllare una situazione dove invece mi dai l'impressione di essere completamente in balia delle emozioni negative.
Il tuo pensiero è fisso su tuo marito e sulla rabbia del torto subito e sull'idea di cercare in fretta una "vendetta". Quello che noto è che non stai pensando a te stessa , a cosa potrebbe succedere a TE mettendoti in una situazione di rapporto extra coniugale, pensi di essere preparata a gestire una cosa del genere per la prima volta? Pensi di poter gestire un surplus di emozioni che comunque verrebbero a galla trovandoti per la prima volta ad avere rapporti con un altro uomo? .. mentre ti trovi tra l'altro a dover governare una fase difficilissima del tuo matrimonio. E' vero che come dice Pinco, un matrimonio che è in crisi in presenza di un amante può solo che peggiorare, e rendere più ingarbugliata la situazione.
Tra l'altro ho trovato abbastanza inquietanti certe reazioni e comportamenti di tuo marito , non mi sembra una persona che non possa riservare sorprese , anche poco piacevoli, in una situazione di stress sentimentale e non cullarti nell'idea che comunque va dalla psicologa.
Secondo me dovresti avere la forza di attendere , di lasciar "raffreddare" la situazione , prima di agire qualsiasi cosa tu voglia fare. Non hai la possibilità di allontanarti per pochi giorni da casa con i tuoi figli per una piccola vacanza? Potrebbe farti bene.
Già
 

ToyGirl

Utente di lunga data
mi sorge però un dubbio: tutte ste donne cui basta uno schiocco di dita per trovare chi se le scopa, con chi vanno? perchè o vanno con gli uomini, ed allora dovrebbe essere semplice anche per un uomo scopare, basta sedersi sulla riva del fiume

oppure sono tutte criptolesbiche e qui tocca evocare @ToyWoman per risolvere l'arcano maggiore
Fatti un profilo femminile su una qualunque app e vedrai 😅

Le donne non si concedono facilmente. Gli uomini si 🤣

Le lesbiche sono molto poche e tra noi ce la diamo senza tante menate 😍 Dio benedica.
 

Andromeda4

Utente di lunga data
Non ho parlato di giustificazione
Però sembra sempre che questi “motivi”
Siano sempre legati al partner che fa (o non fa), qualcosa
E non solo, ad esempio, solo il desiderio di una persona a prescindere dal partner
Io ho parlato della mia esperienza di allora, tradivo per mancanze nel mio rapporto ufficiale. Altri lo fanno a prescindere, altri ancora per noia o "solo" trasgressione.
 

Alphonse02

Utente di lunga data
Io ho parlato della mia esperienza di allora, tradivo per mancanze nel mio rapporto ufficiale. Altri lo fanno a prescindere, altri ancora per noia o "solo" trasgressione.
Appunto, cercavi di sopperire a bisogni non soddisfatti.
Le motivazioni per tradire dovrebbero essere incentrate su tue esigenze, cioè per sentirti meglio, sia che si tratti di piacere extra che di piacere che non trovi più nel partner.

Tradire per far star male l'altro, dunque per ripicca, mi sembra senza senso.
Godi facendo del male al partner, così che lui provi dolore. Non è un piacere sessuale.
E il piacere mentale di una vendetta, una volta consumata, quali conseguenze provoca ?

Non mi sembra che rafforzi la coppia. Né che rafforzi la famiglia.
Probabile che allontani i due partners ancora di più ed aumenti il rancore.
Soddisfa il proprio ego, va bene. Ma si esaurisce questo piacere rapidamente. E poi ?
Potrebbe anche innescare una serie di vendette a catena (faida).
In una parola, invece di raggiungere una destinazione arrivi nel mezzo di un deserto o, peggio, di una guerra.

Direi che a quel punto è meglio lasciare rapidamente il partner, senza ulteriori strascichi.
Chiudi il rapporto di coppia e forse puoi salvare, per quanto possibile, il rapporto di famiglia (genitore-figli).

La vendetta, ammesso che abbia successo nell'infliggere al traditore pari umiliazione e dolore, non porta vantaggio.
Parlo per esperienza personale.
Potrei dire che mia moglie, nel rovinarsi, nel rimanere sola ora che la giovinezza è sfiorita, mi avrebbe offerto l'opportunità di gioire per una vendetta/risarcimento non voluta/o da me.
A me, quando la vedo, fa solo una grande pena.
Sarò strano, ma mi intristisce.
Sto male io per lei.

Mi soccorre solo il pensiero che non ho fatto nulla per provocare il suo tracollo.
Almeno non provo rimorso.
 

Pincopallino

Utente di lunga data
Appunto, cercavi di sopperire a bisogni non soddisfatti.
Le motivazioni per tradire dovrebbero essere incentrate su tue esigenze, cioè per sentirti meglio, sia che si tratti di piacere extra che di piacere che non trovi più nel partner.

Tradire per far star male l'altro, dunque per ripicca, mi sembra senza senso.
Godi facendo del male al partner, così che lui provi dolore. Non è un piacere sessuale.
E il piacere mentale di una vendetta, una volta consumata, quali conseguenze provoca ?

Non mi sembra che rafforzi la coppia. Né che rafforzi la famiglia.
Probabile che allontani i due partners ancora di più ed aumenti il rancore.
Soddisfa il proprio ego, va bene. Ma si esaurisce questo piacere rapidamente. E poi ?
Potrebbe anche innescare una serie di vendette a catena (faida).
In una parola, invece di raggiungere una destinazione arrivi nel mezzo di un deserto o, peggio, di una guerra.

Direi che a quel punto è meglio lasciare rapidamente il partner, senza ulteriori strascichi.
Chiudi il rapporto di coppia e forse puoi salvare, per quanto possibile, il rapporto di famiglia (genitore-figli).

La vendetta, ammesso che abbia successo nell'infliggere al traditore pari umiliazione e dolore, non porta vantaggio.
Parlo per esperienza personale.
Potrei dire che mia moglie, nel rovinarsi, nel rimanere sola ora che la giovinezza è sfiorita, mi avrebbe offerto l'opportunità di gioire per una vendetta/risarcimento non voluta/o da me.
A me, quando la vedo, fa solo una grande pena.
Sarò strano, ma mi intristisce.
Sto male io per lei.

Mi soccorre solo il pensiero che non ho fatto nulla per provocare il suo tracollo.
Almeno non provo rimorso.
Forse fa più male insinuare un dubbio, che non dare una certezza.
Perche il dubbio ti scava…piano piano…e sta sempre lì.
E fra qualche anno, magari una sera a cena, le chiedi, scusa ma quella volta che mi dicesti che….
E lei ti risponde…ma chi lo sa.
Coglione, pensa.
 

Andromeda4

Utente di lunga data
Non sono andata via!!! Vi ho spiegato perché concludevo la conversazione, o meglio la mettevo in pausa!
E comunque gli applausi e l’approvazione in un forum dove ci chiamiamo PINCOPALLINO o ANDROMEDA ( i due che ricordo di più ) non credo sia quello che cerchiamo! Piuttosto delle sprangate in faccia per farci aprire gli occhi.
Ovviamente sono più vulnerabile, ma non da soccombere al fuoco nemico, insomma, è difficile abbattermi dal vivo, figuriamoci qui.
Anche io avevo interpretato la storia del nuovo nickname, come un profilo fake, ma ho capito ora cosa si intendeva …
Il bimbo è a casa per il ponte, e il marito pure, e si aggira sempre dietro di me per capire “a chi scrivi su quella pagina bianca e blu” , non sono nelle condizioni di scrivere nemmeno così tanto !!! Per chi si chiede cosa cerco, se tradirò davvero, vedremo, cosa ne so ora dell’offerta di mercato… valuteremo, anche se qualcuno mi faceva notare che è meglio evitare il luogo di lavoro, e vorrei accettare il consiglio !!!
Vi lascio e vi aggiorno al più presto… dovendo esprimere una mia opinione, penso che @Brunetta sia quello che più mi ha capito più RAZIONALMENTE e @iosolo EMOTIVAMENTE… apprezzo anche gli interventi di @Alphonse02 e @Andromeda4 … in ognuno di voi ho trovato uno spunto di riflessione e chi vivrà vedrà… saluti 😊
Grazie.
Ma mi piacerebbe poterti trasmettere un po' della mia esperienza pregressa, che purtroppo mi ha aperto gli occhi spesso nel modo peggiore. Spero con tutto il cuore che tu riesca a venirne a capo.
 

Alphonse02

Utente di lunga data
Forse fa più male insinuare un dubbio, che non dare una certezza.
Perche il dubbio ti scava…piano piano…e sta sempre lì.
E fra qualche anno, magari una sera a cena, le chiedi, scusa ma quella volta che mi dicesti che….
E lei ti risponde…ma chi lo sa.
Coglione, pensa.
Sì, non c'è partita.
Il dubbio di essere tradito/a ti logora più della conoscenza certa.

Ma il risultato, in termini di obiettivi raggiunti, non mi sembra diverso.
Il rapporto di coppia lo uccidi in maniera più subdola, lenta e dolorosa, ma sempre lo uccidi.
Non vedo il guadagno che si ottiene.
 

Pincopallino

Utente di lunga data
Sì, non c'è partita.
Il dubbio di essere tradito/a ti logora più della conoscenza certa.
Ma il risultato, in termini di obiettivi raggiunti, non mi sembra diverso.
Il rapporto di coppia lo uccidi in maniera più subdola, lenta e dolorosa, ma sempre lo uccidi.
Non vedo il guadagno che si ottiene.
l’autrice del post non lo sa ancora.
lasciamoglielo scoprire….
ognuno nella vita ha diritto alla sua sana dose di sofferenza.
 
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