Ogni giorno, appena prendo mia figlia da scuola, andiamo al bagno nel centro commerciale ed è sempre sporco, c'è un sacco di gente lurida in giro, ovunque, mi stupisce che tu non la veda, proprio due giorni fa lei mi ha domandato "Mamma, hai visto quel ragazzo? Aveva tutte le unghie nere" con la faccia schifata.
Beh ... la questione della pulizia concerne di sicuro l'educazione che viene impartita in famiglia. Poi, ognuno ci mette qualcosa di proprio, a seconda della deriva che prende nella vita.
Anche a me infastidisce la sporcizia dei bagni pubblici o condivisi da parecchie persone, quindi posso capire il disgusto. Da adolescente ho sempre trascorso parte delle vacanze facendo campeggio, ed usavo l'accortezza di portare con me ai bagni una busta di plastica nella quale mettevo degli spray disinfettanti, spugnette e carta igienica o tovaglioli.
Quando ero sotto le armi, il peggiore dei "servizi" che ti poteva capitare era quello della pulizia dei bagni, poi c'era quello di cucina. Al di là di ogni immaginazione ...
Da quando c'è l'Alta Velocità nel settore ferroviario, tendo a preferire Italo a FS proprio perché la pulizia dei bagni è sempre stata curata con maggiore attenzione.
.... proprio due giorni fa lei mi ha domandato "Mamma, hai visto quel ragazzo? Aveva tutte le unghie nere" con la faccia schifata.
Devo farla iscrivere così hai la sua testimonianza?
Devo farti dire da lei che nessun suo compagno di classe si fa il bidet al mattino prima di andare a scuola o che alcuni fanno la doccia una volta alla settimana, nonostante le varie attività sportive?
Avere il senso dell'ordine e della pulizia personale era qualcosa che tanti maschi imparavano quando svolgevano il servizio militare di leva.
Quello era uno degli aspetti positivi della leva obbligatoria e, con la sua abolizione non c'è dubbio che, al riguardo, sia rimasta la responsabilità in capo alle famiglie e dell'ambiente scolastico-sportivo.
