Un tradimento traumatico…

Delusa82

Utente di lunga data
Se così fosse, si capisce anche il suo azzerbinarsi davanti alle tue richieste in generale.
Sicuramente ha bisogno di aiuto, ma tu sei pronta ad aiutarlo?
Per me si tratta di una cosa così grande da affrontare, da un lato ho paura del percorso da fare, poi penso che dopo la fecondazione assistita, nessun percorso insieme è impossibile da intraprendere ma ho il terrore umano del fallimento. Poi penso e se era solo un vizio imperdonabile e non una malattia e vuole salvarsi così? Però non me lo avrebbe raccontato, non l’ho forzato io, si è auto denunciato. Io dovrei aiutarlo ?
 

gvl

Utente di lunga data
Per me si tratta di una cosa così grande da affrontare, da un lato ho paura del percorso da fare, poi penso che dopo la fecondazione assistita, nessun percorso insieme è impossibile da intraprendere ma ho il terrore umano del fallimento. Poi penso e se era solo un vizio imperdonabile e non una malattia e vuole salvarsi così? Però non me lo avrebbe raccontato, non l’ho forzato io, si è auto denunciato. Io dovrei aiutarlo ?
È grande se non fai nulla.
 

Brunetta

Utente di lunga data
Buongiorno e buon anno a tutti
Ho delle novità sconvolgenti e adesso tutti i miei interrogativi hanno una risposta.
Il primo dell’anno mio marito mi ha confessato che la storia che vi ho raccontato non era che la punta dell’iceberg e che fa uso di prostituite praticamente da 2 anni dopo il nostro incontro, cioè da 11 anni. Che è una cosa che nasce dalla testa, di cui non può fare a meno e che non si risolve con delle relazioni extraconiugali perché arriva all’improvviso e deve essere soddisfatta immediatamente. Che non prova piacere piacere sessuale ma appagamento mentale da un pallino che gli rode nella testa, che lui il vero piacere sessuale lo prova solo con me senza preservativo ma ha bisogno di andarci per placare questa cosa che gli viene in testa di cui non ha mai avuto il coraggio di parlarne con nessuno, nemmeno con la psicologa che lo segue, ma solo a me e chiede aiuto.
Gli ho suggerito che forse non è la psicoterapeuta adatta a lui, forse e vorrebbe cambiare, con me. Mi ha detto che oltre alle storia con cui ho esordito ha avuto una relazione sessuale con un’altra donna quando io vivevo lontana ma che comunque andava a prostitute anche in quel periodo, così come negli ultimi mesi durante la storia con cui mi sono presentata. Si tratta di donne che non lo fanno sulla strada ma sono in un giro di escort conosciute, quindi più o meno sempre le stesse nel corso degli anni, a seconda di chi era disponibile al momento che gli partiva la testa. Dice che per alcuni periodi tipo durante il covid è riuscito a placare questo disturbo masturbandosi in modo compulsivo, ma quando partiva la testa e non aveva ragazze disponibili doveva chiudersi in bagno ovunque per masturbarsi. Mi ha detto che la storia che ha avuto durante la mia gravidanza era uno modo per placare l’ansia che gli faceva scoppiare la valvola in testa del sesso immediato come un qualcosa che prendendolo mentalmente attenuava i suoi impulsi ma che con lei non era riuscito a concludere non perché ero la sua unica donna da anni ( come ha indovinato qualcuno di voi era una frase di quella ragazza della storia che vi ho raccontato) ma perché non era una prostituta. Con me è sempre stato molto attivo sessualmente, da indurmi talvolta a pensare a come tamponava durante la mia assenza, ma lui mi diceva che gli bastava masturbarsi, non mi ha mai parlato di questa cosa che gli succedeva. Mi ha detto che non ce la faceva più a mentirmi e che in questi mesi 4 mesi lo shock non gli ha tolto la pulsione di chiamarle ma che per evitare aveva distrutto il telefono con i numeri dentro e spesso veniva a prendere il bambino e se lo portava con sé per impedirsi di andare a prostitute, ma ultimamente gli stava tornando fortemente la pulsione nella testa e doveva parlarmene per farsi aiutare ad uscirne.
Non giudicate me per aver creduto di avere incontrato il marito perfetto, era una donna innamorata. Ma aiutatemi, che devo fare…
Io avrei reagito malissimo.
Tu fai come ti senti. Hai una lattante. Un abbraccio.
 

Brunetta

Utente di lunga data
Per me si tratta di una cosa così grande da affrontare, da un lato ho paura del percorso da fare, poi penso che dopo la fecondazione assistita, nessun percorso insieme è impossibile da intraprendere ma ho il terrore umano del fallimento. Poi penso e se era solo un vizio imperdonabile e non una malattia e vuole salvarsi così? Però non me lo avrebbe raccontato, non l’ho forzato io, si è auto denunciato. Io dovrei aiutarlo ?
Io non so la differenza tra vizio e malattia. Non so se ci sia.
 

ParmaLetale

Utente cornasubente per diritto divino
Si, ma mi ha detto che si è vergognato di parlarne con la sua psicologa, sia del tradimento sessuale avvenuto 7 anni fa in una storia di vari mesi durante i quali andava comunque a prostituite per soddisfare bisogni immediati che del fatto che da 12 anni, ne fa uso. E che dopo lo shock della mia scoperta iniziale della storia che vi ho raccontato stavano tornando prepotentemente queste esigenze e mi ha voluto confessare tutto per farsi aiutare e non mentirmi più
Psicologi, avvocati, forum ecc ecc sono tutti di nessun aiuto se non si racconta loro come stanno veramente le cose. Detto ciò, ammettere di avere un problema e chiedere aiuto è sicuramente il primo fondamentale passo. Io darei il beneficio del dubbio, inteso come dubbio da toglierti subito che sia solo una paraculata per eludere le proprie responsabilità
 

Delusa82

Utente di lunga data
Io avrei reagito malissimo.
Tu fai come ti senti. Hai una lattante. Un abbraccio.
Io avrei reagito malissimo.
Tu fai come ti senti. Hai una lattante. Un abbraccio.
Intendi lasciarlo ? Mi ha chiesto aiuto, per la prima volta è stato sincero, si è aperto. Non è detto che resteremo insieme, ma si è fidato di me, e come padre c’è sempre stato per i bambini. La differenza tra vizio e dipendenza sta nel dolo
 

Delusa82

Utente di lunga data
Quelle dell hiv e tamponi vari li ho fatti a giugno, e da allora non ci è più andato
Poi mi ha detto che erano un giro di donne conosciute e che non lo ha mai fatto senza preservativo. Ora è vero pure che potrebbero essere altre bugie e come dice @ParmaLetale una paraculata, e io non escludo niente, ma il beneficio del dubbio devo concederlo
 

Brunetta

Utente di lunga data
Intendi lasciarlo ? Mi ha chiesto aiuto, per la prima volta è stato sincero, si è aperto. Non è detto che resteremo insieme, ma si è fidato di me, e come padre c’è sempre stato per i bambini. La differenza tra vizio e dipendenza sta nel dolo
Ti ha chiesto aiuto e in questo vi è ammissione di problema, ma è contemporaneamente riconoscimento di volontà.
Le dipendenze sono tante e chi si ingozza segretamente di merendine e poi è obeso, è perfettamente consapevole del proprio problema, ma quando va a comprare le merendine cammina, entra nel negozio, sceglie cosa comprare e paga e poi, una volta fuori, decide di mangiarle tutte. Vi è sempre una parte decisionale. Io non disprezzo chi lo fa e se posso (ma non posso, non serve esortare a non farlo) sostengo un percorso per superare un comportamento che evidentemente causa non solo un aumento di peso, ma anche autodisprezzo. In questa forma di dipendenza bisogna dimostrare comprensione per quel comportamento autolesionista. Dopo ogni caduta, si conforta dicendo che la dieta funzionerà e farà recuperare. Almeno credo. Non penso che aumentare il disprezzo sia utile.
Ogni dipendenza richiede un atteggiamento diverso. Se facesse uso di sostanze, sarebbe giusto confortarlo che ce la può fare?
Tu ti senti di confortarlo?
È una cosa che riguarda una parte di lui che tocca la vostra relazione.
Hai bisogno di essere seguita anche tu.
Io non ce la farei.
 
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ParmaLetale

Utente cornasubente per diritto divino
Poi mi ha detto che erano un giro di donne conosciute e che non lo ha mai fatto senza preservativo. Ora è vero pure che potrebbero essere altre bugie e come dice @ParmaLetale una paraculata, e io non escludo niente, ma il beneficio del dubbio devo concederlo
Io non so se sia una paraculata, ma so che è un dubbio da togliersi al più presto. Una volta chiarito puoi decidere serenamente cosa fare, un po' come quelli che si ritrovano con un ludopatico in casa che prosciuga i conti correnti.
 

Brunetta

Utente di lunga data

Brunetta

Utente di lunga data
Io non so se sia una paraculata, ma so che è un dubbio da togliersi al più presto. Una volta chiarito puoi decidere serenamente cosa fare, un po' come quelli che si ritrovano con un ludopatico in casa che prosciuga i conti correnti.
Ai ludopatici si toglie l’accesso ai soldi.
 
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