Parlando con varie persone mi raccontavano come negli ambienti meno "intellettuali", come nelle fabbriche manifatturiera o in ambiti operai con alta prevalenza femminile, ci fosse anche maggiore spontaneità sessuale.
in pratica mi sono state raccontati episodi "veri" di grande spontaneità.
Di desiderio sessuale "basico", di voglia di "scopare" primaria, senza troppi filtri.
Una tipa che ebbi tanti anni fa aveva il mantra del "ho voglia".
Sentiva la voglia e faceva sesso, senza filtri.
Senza sovrastrutture.
Noi stiamo qui a disquisire su un atto che tutto sommato, oltre alle finalità riproduttive, è di solo piacere personale.
E tale dovrebbe essere.
Quante coppie bianche abbiamo trovato da quando siamo qui?
Io stesso anni fa mi chiedevo "ma perché negarsi l'opportunità di una scopata?"-
Si vive insieme, l'orgasmo c'è, si scopa, ci si trastulla, insomma si gode...
E invece no. Con gli anni tutti questo calava, ci voleva il desiderio, sempre quel desiderio del cazzo che si dimenticava appunto del cazzo e della figa.
Un desiderio che come abbiamo visto si sposta, si deve spostare, perché deve includere la persona.
Che non è quello di solo sesso, perché se fosse solo godimento fisico... Cosa cambia se lo fai con chi hai a casa?
Sto volutamente provocando, ma io penso che un po' di responsabilità nel tradimento spetti anche a questa idealizzazione dell'amore romantico.