Da una recente indagine

omicron

Pigra, irritante e non praticante
E quindi se non hai più l'amante non hai quel dialogo che vorresti con tuo marito.
Non è che forse il tuo amante ti serve per portare avanti il matrimonio?
il dialogo lo ha con l'amante, non con il marito "grazie" all'amante
col marito ha detto che non riesce a ragionare a prescindere
 

CIRCE74

Utente di lunga data
E quindi se non hai più l'amante non hai quel dialogo che vorresti con tuo marito.
Non è che forse il tuo amante ti serve per portare avanti il matrimonio?
non penso...anche perché lui comunque non è in casa con noi quando abbiamo da discutere di cose nostre...quindi il mio problema con mio marito resta che ci sia l'altro o meno.
 

Angie17

Utente di lunga data
ci sono mille ragioni...non una sola...prima fra tutto il volere di entrambi di non sfasciare le nostre famiglie...so che non sarò capita ma ormai sono in ballo e vado avanti...io non riesco ad immaginare la mia vita senza mio marito...è con lui che ho deciso di mettere su famiglia, ho fatto due figlie con lui...siamo cresciuti insieme...abbiamo affrontato tanto insieme...stessa cosa vale per lui...quando dico che il nostro rapporto non è neppure paragonabile al rapporto che abbiamo con i nostri coniugi lo penso veramente...sono due vissuti completamente diversi...ciò non toglie che probabilmente con il tempo siamo diventati importanti come persone l'uno nella vita dell'altra...ma in un altro ruolo...e va bene così...quando dico che potremmo essere una coppia lo dico pensando al fatto che abbiamo lo stesso modo di pensare e di agire su molte cose...saremmo probabilmente compatibili in una convivenza...ma adesso le priorità sono altre...abbiamo entrambi molte responsabilità come è giusto che sia a questa età...e siamo entrambi molto razionali...forse è questa la nostra forza...siamo sempre riusciti a dirci le cose come stavano realmente senza infiocchettare tanto la cosa...ci fidiamo e ci vogliamo bene...basta e avanza.
Il rapporto con tuo marito è importante per ciò che rappresenta per quello che ha prodotto: una famiglia.
Probabilmente la costruzione di tutto questo ha fatto passare in secondo piano la mancanza di dialogo e quello che veramente avresti voluto da lui e che non ti ha dato.
Il tradimento potrebbe essere la risposta a questo, quello che lui non ti ha dato o forse non è in grado di darti tu te lo sei presa da un altro. Ma a quello che hai costruito con lui e alle mille battaglie fatte e vissute insieme è difficile rinunciare, sarebbe come rinunciare ad una parte della tua vita che è stata ed è importante.
Molto probabilmente con l'altro sei più te stessa, quella che sei ora, non hai bisogno di reprimerti per non andare incontro a discussioni, perché è molto più simile a te, quindi ti senti libera. Hai trovato quella libertà di essere quello che sei ora.
 

Brunetta

Utente di lunga data
scusa ma tutto mi sembrate tranne che razionali
e in una convivenza, secondo me, non andreste da nessuna parte
ma magari mi sbaglio
Tu sei andata oltre le mie osservazioni da mal di testa.
 

Brunetta

Utente di lunga data

danny

Utente di lunga data
Il rapporto con tuo marito è importante per ciò che rappresenta per quello che ha prodotto: una famiglia.
Probabilmente la costruzione di tutto questo ha fatto passare in secondo piano la mancanza di dialogo e quello che veramente avresti voluto da lui e che non ti ha dato.
Il tradimento potrebbe essere la risposta a questo, quello che lui non ti ha dato o forse non è in grado di darti tu te lo sei presa da un altro. Ma a quello che hai costruito con lui e alle mille battaglie fatte e vissute insieme è difficile rinunciare, sarebbe come rinunciare ad una parte della tua vita che è stata ed è importante.
Molto probabilmente con l'altro sei più te stessa, quella che sei ora, non hai bisogno di reprimerti per non andare incontro a discussioni, perché è molto più simile a te, quindi ti senti libera. Hai trovato quella libertà di essere quello che sei ora.
Esattamente.
 

CIRCE74

Utente di lunga data
Il rapporto con tuo marito è importante per ciò che rappresenta per quello che ha prodotto: una famiglia.
Probabilmente la costruzione di tutto questo ha fatto passare in secondo piano la mancanza di dialogo e quello che veramente avresti voluto da lui e che non ti ha dato.
Il tradimento potrebbe essere la risposta a questo, quello che lui non ti ha dato o forse non è in grado di darti tu te lo sei presa da un altro. Ma a quello che hai costruito con lui e alle mille battaglie fatte e vissute insieme è difficile rinunciare, sarebbe come rinunciare ad una parte della tua vita che è stata ed è importante.
Molto probabilmente con l'altro sei più te stessa, quella che sei ora, non hai bisogno di reprimerti per non andare incontro a discussioni, perché è molto più simile a te, quindi ti senti libera. Hai trovato quella libertà di essere quello che sei ora.
a me piace discutere con le persone...anche litigare se necessario...il parlare per me è sempre stato molto più importante che per dirne una il sesso...con mio marito parlavamo molto...discutevamo di tutto...poi qualcosa si è rotto e non siamo più riusciti a trovarlo...non penso che sia solo colpa sua...sicuramente anche io ho fatto qualcosa di sbagliato per arrivare a questo...cerco di non pensarci ma se capita mi rattrista molto la cosa.
 

omicron

Pigra, irritante e non praticante
No. Anzi.
Ma salti passaggi che per lei sono necessari.
Altrimenti anche lei li salta e non mette in discussione niente.
a me pare che metta in discussione, solo che non abbia la forza (e la voglia), di fare i fatti
questa relazione ancora le serve, adesso ne ha bisogno, a questo lascia e prendi ancora non sa rinunciare
quando non le servirà più, la chiuderà senza remore
 

Brunetta

Utente di lunga data
se mi tratti così mi sento una deficiente...cosa è che dovrei mettere in discussione?
Tu hai mai fatto o pensato di iniziare una psicoterapia? Oppure conosci chi l’ha seguita?
Io ho seguito alcune amiche che l’hanno fatta. Dopo mesi arrivano a raccontare come per una illuminazione cose che io (tu ) come amica sapevo da tempo e avevo pure detto.
Questo avviene perché sentirsi dire le conclusioni non serve a nulla. È come sentirsi raccontare il panorama che si vede da un rifugio. Non diventa una esperienza interiore come dopo aver salito 1000m di dislivello e guardarlo personalmente.
Io vedo cose chiaramente di te (e non da oggi) perché sei sincera e trasparente, ma non le vedi tu.
 

CIRCE74

Utente di lunga data
Tu hai mai fatto o pensato di iniziare una psicoterapia? Oppure conosci chi l’ha seguita?
Io ho seguito alcune amiche che l’hanno fatta. Dopo mesi arrivano a raccontare come per una illuminazione cose che io (tu ) come amica sapevo da tempo e avevo pure detto.
Questo avviene perché sentirsi dire le conclusioni non serve a nulla. È come sentirsi raccontare il panorama che si vede da un rifugio. Non diventa una esperienza interiore come dopo aver salito 1000m di dislivello e guardarlo personalmente.
Io vedo cose chiaramente di te (e non da oggi) perché sei sincera e trasparente, ma non le vedi tu.
dimmele...magari ci ragiono su...e grazie per il sincera e trasparente...mi fa piacere che passi questo di me.
 

Brunetta

Utente di lunga data

Andromeda4

Utente di lunga data
non ho paura di dirlo...non voglio proprio pensarlo...sappiamo entrambi cosa vogliamo ed è inutile parlare di amore in una storia che è circoscritta agli attimi che ti puoi ritagliare...per amare una persona dovrei viverla...la nostra situazione non lo consente...quindi meglio non pensarci proprio e prendere solo quello possiamo.
Mi hai fatto riflettere. Tuttavia non escludo di innamorarsi, anche in una storia extra. No. Volerlo pensare non significa che non possa succedere, o che sia già successo. E se è successo, non lo puoi mettere in un angolo e ignorarlo. La dimostrazione è proprio il tuo star male a momenti alterni, e non c'entra il motivo per cui si litiga.
Quindi al limite potresti dire "presa, sì, innamorata sì, ma la vivo in quel momento e in quella situazione".
 
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