Tradimento o...

Etta

Utente di lunga data
Ci sono persone che non riescono proprio ad avere rapporti esclusivi, i seriali per esempio.
Per loro l'unica soluzione è restare single oppure riempire di corna il coniuge.
Allora che stiano single no?
 

Nicky

Utente di lunga data
Secondo me, c'è un equivoco di base.
Si sta parlando di scelte volontarie, consapevoli e condivise, fin dall'inizio o secondo un'evoluzione spontanea e comune della coppie. C'è un'ampia bibliografia sui temi delle relazioni non esclusive, non è solo una stranezza da fricchettoni.
Il discorso non è, visto che tradisco, va beh, tanto vale che lo dico, così sto meglio. Questa, anche se accettata, è un'imposizione, una prepotenza.
Anche l'esclusività, comunque, è tanto più bella, quanto più è spontanea e rispondente alle esigenze di entrambi, non di uno dei due. E se la si sceglie, bisogna farlo consapevoli dei rischi, in termini di sofferenza propria e altrui.
 

Sele57

Utente di lunga data
Io ho sempre sostenuto, sin dall'inizio di questa discussione, che la coppia aperta funziona quando trovi una persona alla quale sta bene attuarla come a te.
ovvio che devi trovare la persona che abbia gli stessi interessi per il sesso..non puoi mica obbligare una persona a fare una cosa che magari la disgusta...esempio il lato "B" spiegato mi sono...
 

ParmaLetale

Utente cornasubente per diritto divino
In ogni caso, la coppia aperta è una scelta.
Chi non la apprezza, sceglie vome tutti la fedeltà.
E le corna eventuali.
Detta così non ci sarebbe scelta, o apri e accetti le corna (che allora non sono più corna per definizione e quindi non ti puoi lamentare) o prima o poi ti becchi le corna, che è un po' triste anche se capisco che statisticamente è ciò che avviene molto spesso.
 

Brunetta

Utente di lunga data
Secondo me, c'è un equivoco di base.
Si sta parlando di scelte volontarie, consapevoli e condivise, fin dall'inizio o secondo un'evoluzione spontanea e comune della coppie. C'è un'ampia bibliografia sui temi delle relazioni non esclusive, non è solo una stranezza da fricchettoni.
Il discorso non è, visto che tradisco, va beh, tanto vale che lo dico, così sto meglio. Questa, anche se accettata, è un'imposizione, una prepotenza.
Anche l'esclusività, comunque, è tanto più bella, quanto più è spontanea e rispondente alle esigenze di entrambi, non di uno dei due. E se la si sceglie, bisogna farlo consapevoli dei rischi, in termini di sofferenza propria e altrui.
Adesso per ogni cosa ci vuole consapevolezza e consenso.
Una volta detto questo tutto funziona.
Col cavolo!
Perché la consapevolezza è difficile da raggiungere e il consenso del sesso è spesso un adeguamento all’altro per bisogno di sicurezza affettiva.
 

ParmaLetale

Utente cornasubente per diritto divino
ovvio che devi trovare la persona che abbia gli stessi interessi per il sesso..non puoi mica obbligare una persona a fare una cosa che magari la disgusta...esempio il lato "B" spiegato mi sono...
Salvo mio errore, uno può anche sopravvivere senza dover per forza infilare l'augello in un lato B.
 

Nicky

Utente di lunga data
Adesso per ogni cosa ci vuole consapevolezza e consenso.
Una volta detto questo tutto funziona.
Col cavolo!
Perché la consapevolezza è difficile da raggiungere e il consenso del sesso è spesso un adeguamento all’altro per bisogno di sicurezza affettiva.
Questo è profondamente vero.
Purtroppo, però, la sola consapevolezza è il solo consenso su cui puoi lavorare, per verificare che siano autentici, sono i tuoi.
Tante volte ho riflettuto per capire se nelle relazioni che vivo c'era da parte di uno dei due un accontentarsi per dipendenza, per sottomissione di uno dei due alle esigenze dell'altro. Ma anche parlando, di te puoi capire, dell'altro presumi.
 

ParmaLetale

Utente cornasubente per diritto divino
Adesso per ogni cosa ci vuole consapevolezza e consenso.
Una volta detto questo tutto funziona.
Col cavolo!
Perché la consapevolezza è difficile da raggiungere e il consenso del sesso è spesso un adeguamento all’altro per bisogno di sicurezza affettiva.
Secondo me c'è anche un problema di fondo che è il rifiutare sistematicamente i compromessi. Ogni volta che ci sarebbe da fare un minimo compromesso dove uno dovrebbe "rinunciare" a qualcosina anche solo per rispetto dell'altro, salta fuori il discorso: "senti, ma perchè non stabiliamo consapevolmente e in maniera condivisa la regola, in deroga alle precedenti, che siccome a te non piace ingoiare io mi faccio fare soffoconi da una cui piace? Così tu non ti devi sforzare di fare qualcosa che non ti piace, e io non devo rinunciare ai soffoconi che mi piacciono tanto.." win win
 

Sele57

Utente di lunga data
Ma poi la coppia aperta cosa risolverebbe? Risolverebbe solo che avrebbero la coscienza pulita sul trombare con altra gente.
una coppia puo andare d accordo su tutto ma per quanto riguarda il sesso uno dei due zoppica allora per non mandare tutto il buono in discarica si crea una specie di coppia aperta dove chi non zoppica impara a zoppicare e cosi vivono felici e tranquilli di non dover scoprire di essere cervi..perchè entrambi partecipano al gioco del cerbiatto/a
 

Lostris

Utente Ludica
secondo me invece è assai più probabile il contrario, essere fedeli sentimentalmente lo trovo più intuitivo. ma i traditori del forum saranno certo più attendibili
Francamente io faccio fatica a scindere le due sfere. Ci son sempre delle contaminazioni.
 

Sele57

Utente di lunga data
Salvo mio errore, uno può anche sopravvivere senza dover per forza infilare l'augello in un lato B.
forse non mi sono spiegato...certo che sopravvivi..ma uno se lo va a cercare dove è disponibile..oppure si cerca un cetriolo piu resistente che sia in grado di fargli toccare il cielo non con il dito....
 

ParmaLetale

Utente cornasubente per diritto divino
forse non mi sono spiegato...certo che sopravvivi..ma uno se lo va a cercare dove è disponibile..oppure si cerca un cetriolo piu resistente che sia in grado di fargli toccare il cielo non con il dito....
Che succeda non lo metto in dubbio, anzi, ma mi pare di una tristezza disarmante
 

Etta

Utente di lunga data
Secondo me, c'è un equivoco di base.
Si sta parlando di scelte volontarie, consapevoli e condivise, fin dall'inizio o secondo un'evoluzione spontanea e comune della coppie. C'è un'ampia bibliografia sui temi delle relazioni non esclusive, non è solo una stranezza da fricchettoni.
Il discorso non è, visto che tradisco, va beh, tanto vale che lo dico, così sto meglio. Questa, anche se accettata, è un'imposizione, una prepotenza.
Anche l'esclusività, comunque, è tanto più bella, quanto più è spontanea e rispondente alle esigenze di entrambi, non di uno dei due. E se la si sceglie, bisogna farlo consapevoli dei rischi, in termini di sofferenza propria e altrui.
Infatti bisogna stare con un partner che ha il nostro stesso punto di vista.
 

danny

Utente di lunga data
Detta così non ci sarebbe scelta, o apri e accetti le corna (che allora non sono più corna per definizione e quindi non ti puoi lamentare) o prima o poi ti becchi le corna, che è un po' triste anche se capisco che statisticamente è ciò che avviene molto spesso.
No, puoi anche essere fedele.
Ma se siamo qui o abbiamo fatto le corna o le abbiamo ricevute.
Quindi dovremmo avere constatato che sono una variabile presente.
 

ParmaLetale

Utente cornasubente per diritto divino
Questo è profondamente vero.
Purtroppo, però, la sola consapevolezza è il solo consenso su cui puoi lavorare, per verificare che siano autentici, sono i tuoi.
Tante volte ho riflettuto per capire se nelle relazioni che vivo c'era da parte di uno dei due un accontentarsi per dipendenza, per sottomissione di uno dei due alle esigenze dell'altro. Ma anche parlando, di te puoi capire, dell'altro presumi.
Condivido che si potrebbe conoscere l'altro meno di quello che si crede. Ma almeno capire se sta accettando di buon grado o obtorto collo una proposta di cambiamento dell'atto costituivo della coppia in un senso radicalmente diverso di quello tenuto fino a quel momento, dovrebbe essere il minimo. Se non lo si capisce e non lo si conosce almeno fino a lì ci sono problemi più seri da affrontare che la voglia di qualcosa di diverso...
 

danny

Utente di lunga data
Questo è profondamente vero.
Purtroppo, però, la sola consapevolezza è il solo consenso su cui puoi lavorare, per verificare che siano autentici, sono i tuoi.
Tante volte ho riflettuto per capire se nelle relazioni che vivo c'era da parte di uno dei due un accontentarsi per dipendenza, per sottomissione di uno dei due alle esigenze dell'altro. Ma anche parlando, di te puoi capire, dell'altro presumi.
Ma idealmente tu come vorresti fosse impostata la coppia?
Cosa ti aspetti?
 

rotolina

Utente di lunga data
Ma tu parti dal presupposto che nella vita le cose debbano andare per il meglio e che ci sia un ideale a cui tutti si conformino, ma non è quello che poi trova riscontro nella realtà.
E della realtà noi dobbiamo esplorare le diverse sfaccettature, almeno qui, anche se non ci corrispondono per niente.
Personalmente, se potessi scegliere per ogni cosa della vita, vorrei avere una donna innamorata, fedele, sessualmente attiva al mio fianco.
Ma se a 30 anni può essere un desiderio che si completa abbastanza facilmente, anche se non per tutti, col trascorrere degli anni, lo vediamo anche qui, la situazione si complica.
Ed emergono tutti i problemi che sappiamo.
E tu parli in modo un po deprimente, se mi permetti.
Non idealizzo la coppia come non sono svincolata dalla realtà del tempo che passa, per tutti. Io non ho ancora capito perchè se i problemi arrivano, le persone non cercano di risolveri e invece pensano a soluzioni sempre più prontate al voglio il tutto e quindi esploro, come dici tu, sfaccettature varie. Come già detto, la coppia aperta ha senso se per entrambi ha senso (ma allora mi domando io perchè questo senso non lo aveva sin dall'inizio se la natura umana è avere tutto quello che il mercato offre).
 
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