in tantissime coppie datate , non ti chiedi che collante hanno o usano?
Negli anni le cose importanti che si condividono sono molteplici.
C'è chi si fa bastare quello anche se ci sono mancanze varie, non si è avventati come quando si è giovani,nella coppia si ragiona un po' di più cioè si riflette e si valuta da entrambe le parti ,cosa fare .
Però conosco chi ,anche in tarda e non età , è risoluto e pine fine al matrimonio o convivenza, ripeto ne ho visti pochi di matrimoni finiti per tradimento forse più per motivi molto ma molto gravi.
@ologramma
Ho dovuto copiare il tuo messaggio e taggarti, forse qualcosa non ha funzionato mentre quotavi.
Tutto giusto quello che hai scritto, MA se si parla di famiglia, non di coppia. Se ci fai caso, io ho scritto più o meno nel senso di quello che hai risposto tu. Valutate priorità FAMIGLIARI, deciso di andare avanti perché c'erano altri problemi. MA. Prima o poi quei problemi non ci saranno più. E resta la coppia. Anzi, una coppia. Che non è più la stessa di prima della malattia, e questo è chiaro. E non è la stessa di prima del tradimento. A quel punto, cosa si farà? I separati in casa? Non mi sembra, a lui interessa ancora la moglie. Tutto come prima? Non direi, è evidente. Una nuova coppia? E dov'è, se fino all'altro ieri si sono occupati della figlia?