"Non so come avrei reagito"

Brunetta

Utente di lunga data
Perché non si dovrebbe ragionare?
Secondo me si ragione, e parecchio.
Non è assolutamente un evento capitato per caso, all'improvviso.
Ho argomentato. Non ho detto che si è posseduti, ma che si ragiona diversamente.
 

patriot

Utente di lunga data
Ritieni davvero impossibile che due persone comunichino per un anno e mezzo avendo ancora tanto da dirsi?
Ritengo impossibile che non si siano visti, erano due amanti e cosa avevano ancora da dirsi? spiegamelo ! mi mancano i tuoi baci, carezze , coccole?
Scendiamo dalla nuvola del romanticismo , lui glielo dava bene e a lei piaceva, altrimenti si teneva quello del marito,nuda e cruda ma la realta' è questa
 

danny

Utente di lunga data
Ritengo impossibile che non si siano visti, erano due amanti e cosa avevano ancora da dirsi? spiegamelo ! mi mancano i tuoi baci, carezze , coccole?
Scendiamo dalla nuvola del romanticismo , lui glielo dava bene e a lei piaceva, altrimenti si teneva quello del marito,nuda e cruda ma la realta' è questa
Devo spiegarti cosa hanno da dirsi un uomo e una donna in una relazione?
A volte tanto, se ci sono affinità.
 

Brunetta

Utente di lunga data
Cosa c'entra il tradimento? Stavo rispondendo all'osservazione di Brunetta, secondo la quale ambire all'amore è segno di infantilismo.
Io non vedo così tanto infantilismo intorno a me, vedo persone normali che cercano di vivere relazioni d'amore, intendendo per questo
relazioni che permettono di scambiare sostegno, impegno reciproco, condivisione, intimità emotiva e fisica.
Si può decidere di rinunciare ad alcuni di questi elementi, ma sono relazioni non del tutto soddisfacenti; è una rinuncia che, in genere, viene fatta per proteggere altre priorità (come, ad esempio, la stabilità familiare).
Senza l'amore la vita che cos'è?

Forse ci siamo dimenticati che vivere richiede amore.
Amore per sé stessi, ciò che ci circonda, le persone, gli oggetti, il territorio, gli amici, la casa, il lavoro, il proprio partner.
L'amore è ciò che rende gradevole la vita, che rende bella una casa, luminoso uno sguardo, apprezzabile una persona, degna di essere vissuta una giornata e decisamente più soddisfacente il sesso. Anzi, rende le persone capre a letto persino piacevoli e desiderabili.
E' l'unica maniera per vivere bene il presente e credere nel futuro.
Per stemperare i sentimenti negativi come l'invidia, per limitare la maldicenza, le frustrazioni.
Per non diventare insomma delle lagne cosmiche insopportabili.
Però non si può citare una persona e avere in testa un’altra cosa e rispondere a quello che si ha in testa.
Io ho scritto che spesso si definisce amore per qualcuno, quello che è solo egoismo e non certo amor proprio e amore per la vita che è la base della vita stessa.
Poi potete farmi dire quello che volete, a vostro uso e consumo.
 

ParmaLetale

Utente cornasubente per diritto divino
Stessa frase che disse una mia ex sgamata dal marito.
Hai dormito per vent’anni nonostante ti abbia fatto capire in tutti i modi che era il caso ti svegliassi, mo che vuoi? Continua pure a dormire.
Ed abbiamo continuato la storia, marito con coda tra le gambe.
E tu ovviamente credi che lei gli abbia fatto capire in tutti i modi che era il caso di svegliarsi. Immagino la scena: domenica, lei che gira per casa a fare i mestieri in tacco 12 e tutto l'armamentario e lui infossato sul divano a guardare sky sport, magari un gran premio di F1 con la bolla al naso che si gonfia e si sgonfia mentre dorme, insensibile a cotanta sensualità
 
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Brunetta

Utente di lunga data
Ritieni davvero impossibile che due persone comunichino per un anno e mezzo avendo ancora tanto da dirsi?
Si pensa questo perché non si immagina una relazione tra amanti come una relazione come le altre.
 

danny

Utente di lunga data
Però non si può citare una persona e avere in testa un’altra cosa e rispondere a quello che si ha in testa.
Io ho scritto che spesso si definisce amore per qualcuno, quello che è solo egoismo e non certo amor proprio e amore per la vita che è la base della vita stessa.
Poi potete farmi dire quello che volete, a vostro uso e consumo.
Se più persona hanno inteso altro, evidentemente le spiegazioni non sono state sufficienti.
Accade spesso con te.
A volte si danno per scontate argomentazioni che restano nella nostra testa senza metterle per iscritto.
 

danny

Utente di lunga data
Io credo che ambire all’AMMORE sia una forma di infantilismo, più infantile delle fiabe che si concludono con “…e vissero felici e contenti” e non con amore eterno, perché l’obiettivo è essere felici e contenti di quello che si è ottenuto con tanta fatica.
In questa affermazione si intravede un atteggiamento nichilista.
L'uso del termine AMMORE, che sembra alludere a un sentimento di serie B in una relazione clandestina, quando ovviamente esistono situazioni e non regole generali, e nell'infantilismo di chi è alla ricerca di un amore eterno, come se in realtà l'amore non fosse comunque la spinta propulsiva principale della nostra vita.
E' ovvio che le fiabe introducano metafore: l'amore eterno non è quello della coppia, e nessuno si premura di andare a sindacare sulla durata della stessa successiva all'epilogo.
L'amore eterno è quello verso la vita, ed è ciò che ci rende felici e contenti, perché in grado di cogliere il meglio che la vita può offrirci.
Questo ci raccontano le fiabe.
Credere che sia possibile è volere che ciò accada.
 

Nicky

Utente di lunga data
Però non si può citare una persona e avere in testa un’altra cosa e rispondere a quello che si ha in testa.
Io ho scritto che spesso si definisce amore per qualcuno, quello che è solo egoismo e non certo amor proprio e amore per la vita che è la base della vita stessa.
Poi potete farmi dire quello che volete, a vostro uso e consumo.
Brunetta, io rispondo a ciò che capisco. Se tu, con la parola amore, intendevi una cosa diversa da me, non ti capirò, probabilmente. Ho cercato di chiarirti cosa intendo per amore, ma mi sembra che tu ritenga comunque egoistico desiderare un rapporto con quelle componenti.
 

danny

Utente di lunga data
Si pensa questo perché non si immagina una relazione tra amanti come una relazione come le altre.
Si immagina ma non è detto che sia vero.
A volte, anzi, tra amanti in una relazione si parla molto di più che tra coniugi.
Mi stupisce che si pensi che si comunichino solo i desideri di carezze e di baci.
 

ParmaLetale

Utente cornasubente per diritto divino
In questa affermazione si intravede un atteggiamento nichilista.
L'uso del termine AMMORE, che sembra alludere a un sentimento di serie B in una relazione clandestina, quando ovviamente esistono situazioni e non regole generali, e nell'infantilismo di chi è alla ricerca di un amore eterno, come se in realtà l'amore non fosse comunque la spinta propulsiva principale della nostra vita.
E' ovvio che le fiabe introducano metafore: l'amore eterno non è quello della coppia, e nessuno si premura di andare a sindacare sulla durata della stessa successiva all'epilogo.
L'amore eterno è quello verso la vita, ed è ciò che ci rende felici e contenti, perché in grado di cogliere il meglio che la vita può offrirci.
Questo ci raccontano le fiabe.
Credere che sia possibile è volere che ciò accada.
Le fiabe ci raccontano di 2 che si mettono insieme, magari dopo peripezie, che favole conosci che narrano di decenni di convivenza?
 

danny

Utente di lunga data
Le fiabe ci raccontano di 2 che si mettono insieme, magari dopo peripezie, che favole conosci che narrano di decenni di convivenza?
La fiabe in realtà ci raccontano di scenari di merda, spesso terrificanti, popolati da persone sgradevoli e malvagie, in cui solo l'amore riesce a dare un senso alla vita dei protagonisti.
Ed è un amore non solo coniugale, ma verso la vita.
Verso tutto ciò che di bello resta da desiderare in una vita che è difficile per tutti.
Le fiabe ti insegnano un atteggiamento, non ti stanno raccontando una storiella di due che si mettono insieme, non per niente hanno una "morale".
Ovvio che si debba andare oltre la trama. Non è Casa Vianello.
Se vogliamo operare una sintesi, le fiabe insegnano a gestire la speranza.
Che, se ben amministrata, è forza.
 

Brunetta

Utente di lunga data
Penso che la cosa più difficile accettare, da parte di chi è tradito, sia la perdita dell'unicità.
Per quello si insiste sul fatto che l'altro non ragionava e su tutta una serie di cose che vogliono segnare una differenza tra un rapporto "vero" e uno "falso". Lo capisco, ma anche i rapporti tra persone libere o ufficiali sono guidati da elementi irrazionali e razionali, sulla base dei quali si decide di dare fiducia a una relazione.
Dopo un tradimento, se non ci si vuole lasciare, bisogna capire se, sempre sulla base di elementi razionali e irrazionali, si vuole dare di nuovo fiducia non all'altra persona, ma alla relazione con quella persona. Un'altra relazione, diversa, non più la precedente.
Perché devi interpretare deformando.
Quando si conosce una persona con la quale poi si instaura una relazione che porta alla convivenza/matrimonio e figli, lo hai fatto anche tu, si segue una frequentazione libera che comprende uscite con gli amici, cinema, teatri, musei, mostre e cene e scambio continuo su ogni argomento, anche sulla attualità, che non solo porta gradualmente a rivelare tanto di sé, ma anche a condividere esperienze pubbliche e private e poi l’intimità della quotidianità. Vorrai equipararlo a un rapporto tra amanti che, per quanto sia intimo sessualmente e a livello confidenziale, esclude la quotidianità e la frequentazione pubblica?
C’è chi è a disagio in una situazione di relazione tra amanti, proprio per le mancanze che sono inevitabili.
C’è pure chi trova perfetta proprio una relazione che non abbia quegli aspetti.
 

Nocciola

Super Moderatore
Staff Forum
In questa affermazione si intravede un atteggiamento nichilista.
L'uso del termine AMMORE, che sembra alludere a un sentimento di serie B in una relazione clandestina, quando ovviamente esistono situazioni e non regole generali, e nell'infantilismo di chi è alla ricerca di un amore eterno, come se in realtà l'amore non fosse comunque la spinta propulsiva principale della nostra vita.
E' ovvio che le fiabe introducano metafore: l'amore eterno non è quello della coppia, e nessuno si premura di andare a sindacare sulla durata della stessa successiva all'epilogo.
L'amore eterno è quello verso la vita, ed è ciò che ci rende felici e contenti, perché in grado di cogliere il meglio che la vita può offrirci.
Questo ci raccontano le fiabe.
Credere che sia possibile è volere che ciò accada.
Anche se lo fai diventare AMORE ho la sensazione che si da a quel termine un’importanza nettamente inferiore a quello che è
 

Nocciola

Super Moderatore
Staff Forum
Si pensa questo perché non si immagina una relazione tra amanti come una relazione come le altre.
Non è come la relazione ufficiale ma si parla di tutto e ci si confida. Nelle mie telefonate o messaggi raramente parlo di sesso, baci o altro del genere
 

danny

Utente di lunga data
Per questo le fiabe non possono raccontare la vita coniugale di principi e principesse.
Se togli a una persona la speranza, raccontando la cruda realtà in tutti i suoi risvolti negativi, la rendi debole.
Ma un bambino ha bisogno di credere per crescere.
Non di chi gli racconta solo quanto è dura la vita.
 

Nicky

Utente di lunga data
Le fiabe ci raccontano di 2 che si mettono insieme, magari dopo peripezie, che favole conosci che narrano di decenni di convivenza?
Ma sai, le persone continuano a sposarsi e a fare progetti, proprio perché credono nella possibilità di una relazione che continua a crescere negli anni di convivenza. E, fortunatamente, per molti è così. Riconoscere la difficoltà di un percorso del genere non vuol dire negarne la possibilità.
 

ParmaLetale

Utente cornasubente per diritto divino
La fiabe in realtà ci raccontano di scenari di merda, spesso terrificanti, popolati da persone sgradevoli e malvagie, in cui solo l'amore riesce a dare un senso alla vita dei protagonisti.
Ed è un amore non solo coniugale, ma verso la vita.
Verso tutto ciò che di bello resta da desiderare in una vita che è difficile per tutti.
Le fiabe ti insegnano un atteggiamento, non ti stanno raccontando una storiella di due che si mettono insieme, non per niente hanno una "morale".
Ovvio che si debba andare oltre la trama. Non è Casa Vianello.
Se vogliamo operare una sintesi, le fiabe insegnano a gestire la speranza.
Che, se ben amministrata, è forza.
Ma certo, ad esempio nel Signore degli Anelli la morale, se non ho capito male, è che sono le persone apparentemente più insignificanti che possono sconfiggere il male assoluto riuscendo a resistere alle lusinghe del potere. Ma Tolkien mica ti dice come va a finire fra Aragorn e l'elfo femmina che magari si rivela negli anni una rompicazzo da competizione una volta smessi i panni della figlia di papà Elrond
 
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