Insulti

[Brunetta]

Ormai qui ci si insulta pochissimo, in passato ho letto insulti fantasiosi, oltre ai classici.
Credo che sia perché culturalmente si comprende sempre più la miseria di certi insulti. Forse.
In seguito a un episodio calcistico e alla possibile squalifica per un insulto, ho letto commenti esilaranti, per me, di chi condannava l’insulto razzista, dicendo di chi lo aveva pronunciato “cornuto” o “finocchio”. In realtà il secondo tipo era espresso in modo più pesante.
Trovo sempre buffo come ci si rivela attraverso gli insulti.

 

[Etta]

Ormai qui ci si insulta pochissimo,

Non mi pare. Forse a parte gli ultimissimi giorni ( sara’ che la Pasqua li avra’ “addolciti” chi lo sa ) per il resto ce ne sono stati e anche belli pesanti.

 

[Brunetta]

Non mi pare. Forse a parte gli ultimissimi giorni ( sara’ che la Pasqua li avra’ “addolciti” chi lo sa ) per il resto ce ne sono stati e anche belli pesanti.

Ho detto rispetto al passato.

 

[Pincopallino]

Ormai qui ci si insulta pochissimo, in passato ho letto insulti fantasiosi, oltre ai classici.
Credo che sia perché culturalmente si comprende sempre più la miseria di certi insulti. Forse.
In seguito a un episodio calcistico e alla possibile squalifica per un insulto, ho letto commenti esilaranti, per me, di chi condannava l’insulto razzista, dicendo di chi lo aveva pronunciato “cornuto” o “finocchio”. In realtà il secondo tipo era espresso in modo più pesante.
Trovo sempre buffo come ci si rivela attraverso gli insulti.

Io non insulto, nemmeno qui.
Cercate pure dei post dove ho insultato.
Lo trovo una forma di aggressività che si consuma nell’insulto e basta.
Cioe inutile.
Se nutro il desiderio di fare del male, perché insultare?
Ho installato un piccolo martello in moto, di quelli che si usano sui treni per rompere il vetro.
Rompe anche la scatola cranica, funziona davvero e senza insulti.

 

[Brunetta]

Io non insulto, nemmeno qui.
Cercate pure dei post dove ho insultato.
Lo trovo una forma di aggressività che si consuma nell’insulto e basta.
Cioe inutile.
Se nutro il desiderio di fare del male, perché insultare?
Ho installato un piccolo martello in moto, di quelli che si usano sui treni per rompere il vetro.
Rompe anche la scatola cranica, funziona davvero e senza insulti.

Io credo che invece gli insulti abbiano la funzione importante proprio di passare dalla aggressione reale, al piano simbolico.
Ma io volevo proporre una riflessione su come la scelta dell’insulto riveli cose di chi insulta.
Se ad esempio io donna do a un uomo dell’impotente, sto rivelando la mia paura di non essere sufficientemente attraente da suscitare eccitazione.

 

[Pincopallino]

Io credo che invece gli insulti abbiano la funzione importante proprio di passare dalla aggressione reale, al piano simbolico.
Ma io volevo proporre una riflessione su come la scelta dell’insulto riveli cose di chi insulta.
Se ad esempio io donna do a un uomo dell’impotente, sto rivelando la mia paura di non essere sufficientemente attraente da suscitare eccitazione.

Un po’ come quando si dice frocio di merda.
Di cosa si avrà paura?

Un mio collega dichiaratamente gay, ama venire chiamato frocio perché ci si sente.
Diventa una bestia si ci si aggiunge il di merda.

 

[Brunetta]

Un po’ come quando si dice frocio di merda.
Di cosa si avrà paura?

Un mio collega dichiaratamente gay, ama venire chiamato frocio perché ci si sente.
Diventa una bestia si ci si aggiunge il di merda.

Paura di non essere etero
Paura che chi è omosessuale non ha.

 

[Pincopallino]

Paura di non essere etero
Paura che chi è omosessuale non ha.

Ecco questa è una paura che non comprendo.
E’ un po’ come se avessi paura di avere i capelli neri.

 

[Arcistufo]

Ormai qui ci si insulta poco perché l'insulto normalmente viene riservato a chi ti fa incazzare. E per incazzarti devi avere sangue nelle vene. Non polvere.

 

[spleen]

Ormai qui ci si insulta pochissimo, in passato ho letto insulti fantasiosi, oltre ai classici.
Credo che sia perché culturalmente si comprende sempre più la miseria di certi insulti. Forse.
In seguito a un episodio calcistico e alla possibile squalifica per un insulto, ho letto commenti esilaranti, per me, di chi condannava l’insulto razzista, dicendo di chi lo aveva pronunciato “cornuto” o “finocchio”. In realtà il secondo tipo era espresso in modo più pesante.
Trovo sempre buffo come ci si rivela attraverso gli insulti.

Hai nostalgia della volpe?
A parte il fatto che meriteresti di essere bannata a vita per aver aperto questo 3d
Attenzione:
C'è una certa differenza tra insulto offesa e invettiva.
Ci sono una quantità di modi per insultare le persone, visto che ognuno ci ha i suoi punti sensibili. (Quello della volpe era ad esempio sua sorella morta, non un punto perciò debole, un punto di sensibilità. Bisogna distinguere dunque tra sensibilità e vulnerabilità).
Che poi le cose siano legate sempre non credo proprio, es. può darsi che abbia dato del frocio a qualcuno in vita mia, ma non di certo perchè sia insicuro della mia eterossessualità.

 

[Brunetta]

Hai nostalgia della volpe?
A parte il fatto che meriteresti di essere bannata a vita per aver aperto questo 3d
Attenzione:
C'è una certa differenza tra insulto offesa e invettiva.
Ci sono una quantità di modi per insultare le persone, visto che ognuno ci ha i suoi punti sensibili. (Quello della volpe era ad esempio sua sorella morta, non un punto perciò debole, un punto di sensibilità. Bisogna distinguere dunque tra sensibilità e vulnerabilità).
Che poi le cose siano legate sempre non credo proprio, es. può darsi che abbia dato del frocio a qualcuno in vita mia, ma non di certo perchè sia insicuro della mia eterossessualità.

Non ho insultato nessuno e quella non era sensibilità, ma pretesto.
Ho pensato a questa discussione perché ho letto insulti ad Acerbi perché “razzista”, dicendogli frocio. Mi aveva fatto ridere.
È noto che i calciatori si insultino e che perfino campioni esperti possano cadere nella reazione, come ha dimostrato Zidane nel 2006.
Non capisco perché possa essere considerato inaccettabile dire “negro“ o “frocio“ (con aggiunta di aggettivi) mentre poco rilevante “figlio di puttana”.

 

[spleen]

Non ho insultato nessuno e quella non era sensibilità, ma pretesto.
Ho pensato a questa discussione perché ho letto insulti ad Acerbi perché “razzista”, dicendogli frocio. Mi aveva fatto ridere.
È noto che i calciatori si insultino e che perfino campioni esperti possano cadere nella reazione, come ha dimostrato Zidane nel 2006.
Non capisco perché possa essere considerato inaccettabile dire “negro“ o “frocio“ (con aggiunta di aggettivi) mentre poco rilevante “figlio di puttana”.

Perchè negro o frocio sono in ascesa sociale, riguardo al potere, mentre i figli di puttana sono sempre esistiti e qualcuno potrebbe pure considerarlo un complimento.

 

[Brunetta]

Perchè negro o frocio sono in ascesa sociale, riguardo al potere, mentre i figli di puttana sono sempre esistiti e qualcuno potrebbe pure considerarlo un complimento.

Non noti lo stridore tra condannare insulti, come se alcuni potessero essere carini?

 

[spleen]

Non noti lo stridore tra condannare insulti, come se alcuni potessero essere carini?

Il punto è che certi sono tollerati, altri no.
Dobbiamo rimetterci a discutere di pol. correct?
Se il giocatore dell' inter anzichè negro di merda avesse chiamato l'altro testa di cazzo mica si sarebbe ricorsi alla giustizia sportiva, in fondo le teste di cazzo mica le puoi sempre distinguere per strada.

 

[Brunetta]

Il punto è che certi sono tollerati, altri no.
Dobbiamo rimetterci a discutere di pol. correct?
Se il giocatore dell' inter anzichè negro di merda avesse chiamato l'altro testa di cazzo mica si sarebbe ricorsi alla giustizia sportiva, in fondo le teste di cazzo mica le puoi sempre distinguere per strada.

Testa di cazzo o stronzo è diverso da un insulto che riguarda una categoria o una preferenza sessuale o la correttezza sessuale della madre.
Non cercavo spiegazioni, ma condividere sconcerto.
Ma qualcuno ha capito cosa aveva detto Materazzi?

 

[spleen]

Testa di cazzo o stronzo è diverso da un insulto che riguarda una categoria o una preferenza sessuale o la correttezza sessuale della madre.
Non cercavo spiegazioni, ma condividere sconcerto.
Ma qualcuno ha capito cosa aveva detto Materazzi?

A Zidane? La troia di tua sorella, mi sembra.

 

[Brunetta]

A Zidane? La troia di tua sorella, mi sembra.

Tutto lì?

 

[iosolo]

Se parli di insulti qui, diciamo che erano alcuni così poveri di contesto, da essere irrilevanti, fatte da persone altrettanto povere.
Per toccarci l'insulto dipende non solo cosa dice, ma anche chi lo fa, se lo consideriamo antagonista ma comunque sensato e preparato, secondo me ci toccherà di più.

Fuori da chi, invece ascolto sempre molti insulti, non hai assistito ultimamente a nessuna partita di calcio amatoriale o scuola calcio, vero?
Credo che li ci sia il peggio del peggio, il problema è che sono i genitori e non i ragazzi a insultare.
Soprattutto vero l'arbitro che si prende di tutto ciccione, buffone e pelato di merda, poi frocio, recchione, cornuto, figlio di puttana...

 

[Etta]

Ho detto rispetto al passato.

Ah boh io non c’ero. Com’era la situa prima?

Il punto è che certi sono tollerati, altri no.

Diciamo che da alcune persone sono tollerati e da altre no.

 

[perplesso]

Testa di cazzo o stronzo è diverso da un insulto che riguarda una categoria o una preferenza sessuale o la correttezza sessuale della madre.
Non cercavo spiegazioni, ma condividere sconcerto.
Ma qualcuno ha capito cosa aveva detto Materazzi?

la maiala di tu sorella in perugino, pare