Brunetta
Utente di lunga data
È difficile.Quindi noi donne che lavoriamo, rinunciamo ai nostri figli?
Non ti sto capendo
È difficile.Quindi noi donne che lavoriamo, rinunciamo ai nostri figli?
Non ti sto capendo
Questo lo so pero’ io al momento lavorando a Milano non e’ che posso stravolgere tutto. Sicuramente ci vorrà un po’ da parte di entrambi.Etta, non hanno capito niente.
Io ti sto dicendo di dare una mossa alla storia col gestore, di capire dove ti può portare e se ti può andare bene.
Ed eventualmente non perdere tempo con tutto ciò che non è in grado di corrispondere ai tuoi progetti, perché il tempo è inclemente. Purtroppo.
Ma cosa sarebbe sta facocera?Gli stai dicendo di trasformarsi in una facocera in pratica.
Io non conosco la storia di @Etta come voi, ma ripeto, le sue considerazioni sul suo futuro e la stabilità che può avere dal gestore deve prescindere dall'idea di creare una sua "indipendenza economica" appoggiandosi a lui, perchè appunto non sarebbe una indipendenza. Sarebbe solo una dipendenza diversa. A questo punto io rimarrei con i miei che sono un affetto sicuro, per me e per mia figlia.
più che altro non si tiene conto che la natura del soggetto in esame impedisce una esistenza non parassitariaIn questa discussione ciascuno tende a vederla ovviamente secondo princìpi e esperienza personale.
Per essere persone indipendenti comunque servono i numeri personali, il carattere, le capacità, le risoluzioni. E servono anche per riuscire a restare con qualcuno che ci aiuti nella vita e che si accolli i nostri limiti.
E non è, secondo me nè il primo nè il secondo caso, questo ultimo di cui discutete.
Difficile organizzarsi? Difficile farsi stimare? Amare i nostri figli?È difficile.
Io eviterei di ricominciare a scannarsi su Etta, che fa quello che può, come tutti.In questa discussione ciascuno tende a vederla ovviamente secondo princìpi e esperienza personale.
Per essere persone indipendenti comunque servono i numeri personali, il carattere, le capacità, le risoluzioni. E servono anche per riuscire a restare con qualcuno che ci aiuti nella vita e che si accolli i nostri limiti.
E non è, secondo me nè il primo nè il secondo caso, questo ultimo di cui discutete.
No è difficile capire Danny.Difficile organizzarsi? Difficile farsi stimare? Amare i nostri figli?
noi qui definiamo facocera una donna che punta a soffiare il marito ad un'altra donna per diventare l'ufficiale, ma questo non è sinonimo di farsi mantenere.Gli stai dicendo di trasformarsi in una facocera in pratica.
Io non conosco la storia di @Etta come voi, ma ripeto, le sue considerazioni sul suo futuro e la stabilità che può avere dal gestore deve prescindere dall'idea di creare una sua "indipendenza economica" appoggiandosi a lui, perchè appunto non sarebbe una indipendenza. Sarebbe solo una dipendenza diversa. A questo punto io rimarrei con i miei che sono un affetto sicuro, per me e per mia figlia.
Per carità, non temere, ho scritto 4 righe, è il massimo contributo che mi sento di dareIo eviterei di ricominciare a scannarsi su Etta, che fa quello che può, come tutti.
Su questo punto faccio fatica anch'io. Probabile che lui ha personalizzato molto le sue risposte e in un quadro generale perdono la loro coerenza.No è difficile capire Danny.
Danny è un ex bambino ferito che non ha mai perdonato. è vero che ogni tanto parte per la tangente e bisogna sparargli con la doppietta caricata a sale, ma se ci si ricorda di questo passaggio, il filo logico lo si trovaNo è difficile capire Danny.
Ok allora io intendevo una single, magari giovane ma non giovanissima, che si vuole accasare a qualsiasi costo. C'è una definizione per questo tipo di donna?noi qui definiamo facocera una donna che punta a soffiare il marito ad un'altra donna per diventare l'ufficiale, ma questo non è sinonimo di farsi mantenere.
Non mi riferivo a te.Per carità, non temere, ho scritto 4 righe, è il massimo contributo che mi sento di dare![]()
con 1700 al mese a Milano e circondario sopravvivi, a Spezia ci stai decentemente senza colpi di testa, a Vagli Sotto ci campi bene. sei fuori dal mondo, ma ti puoi permettere anche di mettere da parte per la vecchiaiaQuello che mi fa irritare è continuare a dire che con 1300, poi 1700 al mese si fa la fame.
Su sta cosa si è arrabbiata Carola, che poi parlava anche di cifre superiori.
Ma quanto pensate che guadagni la gente che vive a Milano e hinterland? Come se poi vivere a Pordenone o Caserta non costasse niente.
È indubbio che le case sono più costose al nord, ma il problema è risolto con case più piccole, mentre magari in certe zone si possono permettere la villetta.
Per me è davvero offensivo continuare a definire come pezzente gran parte della popolazione.
disperazioneOk allora io intendevo una single, magari giovane ma non giovanissima, che si vuole accasare a qualsiasi costo. C'è una definizione per questo tipo di donna?
I miei figli stanno benissimo e risparmiano e non guadagnano di più.con 1700 al mese a Milano e circondario sopravvivi, a Spezia ci stai decentemente senza colpi di testa, a Vagli Sotto ci campi bene. sei fuori dal mondo, ma ti puoi permettere anche di mettere da parte per la vecchiaia
Nessuno definisce pezzente chi guadagna 1500 euro. Semmai, può essere pezzente chi sottopaga le persone.Quello che mi fa irritare è continuare a dire che con 1300, poi 1700 al mese si fa la fame.
Su sta cosa si è arrabbiata Carola, che poi parlava anche di cifre superiori.
Ma quanto pensate che guadagni la gente che vive a Milano e hinterland? Come se poi vivere a Pordenone o Caserta non costasse niente.
È indubbio che le case sono più costose al nord, ma il problema è risolto con case più piccole, mentre magari in certe zone si possono permettere la villetta.
Per me è davvero offensivo continuare a definire come pezzente gran parte della popolazione.
abitano in via Bigli, immagino, con 1700 al meseI miei figli stanno benissimo e risparmiano e non guadagnano di più.
Tutti gli insegnanti partono da 1.300 circa. Non muoiono di fame.
sono tutti scapoli o zitelle sti insegnanti?I miei figli stanno benissimo e risparmiano e non guadagnano di più.
Tutti gli insegnanti partono da 1.300 circa. Non muoiono di fame.
Io non ho detto che ci sia da scialare. Ma neanche che si debba definire nell’impossibilità di campare.Nessuno definisce pezzente chi guadagna 1500 euro. Semmai, può essere pezzente chi sottopaga le persone.
Ma nelle grandi città il canone di locazione di un bilocale è di circa 800 euro più spese, quindi i conti si fanno in fretta. Se vai in un piccolo paese, hai affitti più bassi, ma costi di trasporto.
Mi sono informata di recente, per motivi familiari, e questo è ciò che ho trovato. Per un single va bene, per un genitore solo è complicato.
Ci sono delle differenze territoriali importanti, questo è chiaro, poi dipende dal tenore di vita che si aspira a tenere, per qualcuno potrebbero essere pochi anche 5000 mensili.Quello che mi fa irritare è continuare a dire che con 1300, poi 1700 al mese si fa la fame.
Su sta cosa si è arrabbiata Carola, che poi parlava anche di cifre superiori.
Ma quanto pensate che guadagni la gente che vive a Milano e hinterland? Come se poi vivere a Pordenone o Caserta non costasse niente.
È indubbio che le case sono più costose al nord, ma il problema è risolto con case più piccole, mentre magari in certe zone si possono permettere la villetta.
Per me è davvero offensivo continuare a definire come pezzente gran parte della popolazione.