non esiste contesto sociale in cui i figli non siano una questione di tutta la comunità. soprattutto per una società in inverno demografico come la nostra, quello ormai anacronistico è pensare che sia una scelta personaleBisognerebbe cambiare quel "contesto sociale" se lo riteniamo inopportuno o non più coerente con il tempo, considerato che ognuno di noi in piccola parte ne è l'artefice. Io ritengo che quella della procreazione è una scelta molto personale e che solo successivamente debba essere considerata nel "sociale".
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