Ciao! Scrivo perché sono una sfigata e ho bisogno di sentire opinioni e consigli di gente che ha avuto storie simili perché sto impazzendo. Ho avuto una relazione con un ragazzo fidanzato da 10 anni. Un gran cliché , collega di lavoro lui 30 anni fidanzato da 10 e convive da 5, io single e qualche anno in meno. Diventiamo prima buoni amici per un mesetto, inizia una relazione il mese successivo con molta calma e poi cresce in maniera esponenziale. Ci vediamo e sentiamo tutti i giorni. Presi dall’entusiasmo facciamo sesso anche in casa di loro mentre lei è al lavoro. La cosa dura tre mesi. Nelle ultime settimane comincio ad arrabbiarmi per qualunque cosa perché mi sembra che lui si fosse accomodato nella situazione per quanto mi sembrasse la persona migliore del mondo incapace di accomodarsi in una situazione del genere. Gli scazzi diventano continui e lui mi dice che vuole riprovarci a casa. Pianti di giorni da entrambe le parti con discorsi pesanti. Gli dico che allora chiudiamo i rapporti e piange sostenendo che gli avevo promesso che non ci saremmo persi mai. Da lì mi tratta come se fossimo migliori amici, presente tanto quanto prima, ignorando completamente discorsi complicati. Si fa sentire dalla mattina alla sera come è stato nei mesi precedenti, mi chiede di uscire tanto quanto prima. L’unica cosa che è cambiata è che non facciamo sesso. Io sono parecchio confusa.
tralasciando che la cosa migliore per me stessa sarebbe andarsene e basta (lo so bene), al momento non ce la faccio. L’unica cosa a cui penso è come poter provare il tutto per tutto fino alla fine. Cosa fareste ? C’è qualcuno che ha vissuto uno schifo simile ?