Guarda non è questione di spaventa. Mettiamo sul piatto tutto. Credo a nessuno piaccia sapere o sentir pensare dal partner che gli piace un altro e che pensa potrebbero essere compatibili ma non possono. Alzi la mano a chi fa piacere. Poi ci metto i figli. L'essere già passato da una separazione con figli. Forse fossi stato solo io e lei non so, forse perché difficile dirlo visto quel che provo, le avrei dato modo di sperimentare il qui ed il lavoro. Ma con figli che fai? Non puoi. Ma so per certo, proprio perché già fatto, che non sto qui per i figli. La risposta alla tua domanda che sento più vera è che penso mi mancherebbe. Io sto bene con lei e penso anche che lei sappia quanto io la ami e che difficilmente potrebbe avere complessivamente un rapporto così. Non sono uno stolto però: sicuramente la stima per un collega che sente e crede capace e una serata con due rum o un pranzo al mare in due lontano dai problemi delle rispettive famiglie rilassano un bel po'. A parte la paura o la certezza che mi mancherebbe, perché io la amo ancora e molto, rimane la mia di ferita. So perdonare, non perché sono buono, ma sono fatto così. Nonostante senta dentro per le ingiustizie desiderio di rivalsa, so perdonare. Ma l'orgoglio, la sicurezza, la fiducia la autostima, a volte la tenerezza.. nel leggere che le piace un altro e che sente una probabile compatibilità e che l'altro le ha detto cose che l'hanno fatta sentire capita... Insomma fa male. No?