Mi presento, mi chiamo....

Brunetta

Utente di lunga data
No, proprio non li sopportano in generale. Sinceramente io non parlo di argomenti intimi neppure con le amiche più care, perciò non ho idea di cosa succeda sotto questo aspetto. Però, dentro di me ho pensato, ma se fanno fatica a stare con loro una giornata, quanto voglia avranno di dedicarsi al sesso con loro? Mi pare difficile.
Avranno le loro buone ragioni.
 

iosolo

Utente di lunga data
No, proprio non li sopportano in generale. Sinceramente io non parlo di argomenti intimi neppure con le amiche più care, perciò non ho idea di cosa succeda sotto questo aspetto. Però, dentro di me ho pensato, ma se fanno fatica a stare con loro una giornata, quanto voglia avranno di dedicarsi al sesso con loro? Mi pare difficile.
Ah ok questo è più chiaro.
Con le amiche care si parla anche di sesso almeno per me, anche se amiche care, per me significa due/tre, non di più.
Però ci sono persone più aperte a parlare di sesso e hanno più tranquillità nel parlarne anche con quasi sconosciuti. Io conosco la sessualità delle mie due estetiste, quella di alcune mamme di compagni di scuola... ad esempio.
Alcune sono battute ma il sottointeso è palese, e lo fanno rispecchiare proprio in un discorso di normalità.
Anche le due/tre separazioni che ho vissuto da vicino parlavano di mancanza di sesso come uno degli elementi determinanti.
 

spleen

utente ?
Oddio io gente che si lamenta perchè si scopa non la conosco, mi faceva strano, infatti, quello sostenuto da @Nicky
Tu conosci gente che si lamenta perchè scopa?
In effetti sarebbe più corretto dire quelle che non vogliono più farlo e non la danno più, che trovano il contrappasso per l'appunto nei maschi che trascurano le loro mogli per inappetenza. :)
 

Nicky

Utente di lunga data
Avranno le loro buone ragioni.
Indubbiamente.
Ma ciò che voglio dire è che non dobbiamo pensare che dietro alla non volontà di fare del sesso con qualcuno ci siano sempre chissà quali patologie o problematiche. A volte, semplicemente, si è stufi del marito o della moglie, perché, a ragione o a torto, in alcuni periodi li si trova insopportabili.
 

Brunetta

Utente di lunga data
Sentirsi umiliati perché qualcuno fa qualcosa per renderti felice, anche se non è ciò che desidera, per me è un eccesso di orgoglio.
Credo che stiamo immaginando circostanze diverse.
Mi aveva molto colpito anni fa la scena di un film in cui lui, forse per ferita in battaglia, non mi ricordo, non aveva più sensibilità dalla vita in giù. La ferita però non bloccava l’erezione. Allora la moglie con passionalità lo accarezzava e baciava e poi “usava” il pene eretto del marito. Dopo un po’ di volte, lui in lacrime l’aveva pregata di smettere. Si sentiva usato. Nonostante tutto l’amore e i pregressi.
L’importante è partecipare, ma davvero, non come chi fornisce un servizio.
È ovvio che chiunque non è in grado per un breve periodo (poi bisognerebbe quantificare il breve) si dedicherà a fare altro con amore e passione. Ma poi non è prevedibile che voglia lasciar perdere?
 

Nocciola

Super Moderatore
Staff Forum
Non riuscirei a fare sesso con un partner che non ne ha voglia. Se mi accorgessi che lo fa soltanto perché mi ama o per farmi un favore, peggio ancora.
Mi sentirei umiliato.
Ma non lo fai per farlo contento
Lo fai perché ti fa piacere dare piacere all’altro in un momento in cui sei impossibilitata
 

Brunetta

Utente di lunga data
Indubbiamente.
Ma ciò che voglio dire è che non dobbiamo pensare che dietro alla non volontà di fare del sesso con qualcuno ci siano sempre chissà quali patologie o problematiche. A volte, semplicemente, si è stufi del marito o della moglie, perché, a ragione o a torto, in alcuni periodi li si trova insopportabili.
Faccio un esempio.
Una mia amica, che ha avuto molti partner, mi ha detto recentemente che solo gli ultimi due sono stati “bravi”. Non mi stupisce che una donna, che ha avuto solo il marito e pochi altri, possa aver trovato il sesso niente di che, magari si è prodigata per dare soddisfazione al marito, poi, quando subentra una condizione che può giustificare di interrompere i rapporti, possa usarla per smettere una attività che ha sempre subito come una incombenza dovuta.
 

ParmaLetale

Utente cornasubente per diritto divino
No, proprio non li sopportano in generale. Sinceramente io non parlo di argomenti intimi neppure con le amiche più care, perciò non ho idea di cosa succeda sotto questo aspetto. Però, dentro di me ho pensato, ma se fanno fatica a stare con loro una giornata, quanto voglia avranno di dedicarsi al sesso con loro? Mi pare difficile.
Qualcosa mi dice che sono ricambiate sia nella non sopportazione che nel venire meno della libido, per cui tante volte (non sempre ovviamente) il sistema si equilibra spontaneamente
 

Nocciola

Super Moderatore
Staff Forum
Per me chi dice che “la voglia bisogna farsela venire“ o che si possono avere rapporti alternativi, non ha mai provato a perdere libido.
È come chi ha la nausea e viene esortato a mangiare.
Magari riesce a mangiare un pezzetto di pane.
Nel sesso prodigarsi per un partner che ha desiderio di sesso, mentre non si ha desiderio, diventa offrire un servizio. In una relazione è difficile da reggere se non saltuariamente.
A me non è accaduto. Ma riesco a immaginare come mi sentirei.
Nessuno ha detto che bisogna farsela venire
Se hai la nausea prendi il Plasil
Se hai un calo di desiderio vai da qualcuno che può aiutarti se ti interessa l’altro, anche solo per capire il purché e se ci sono rimedi
Nessuno, o meglio io no sicuramente, ha parlato di sforzarsi
 

Brunetta

Utente di lunga data
Nessuno ha detto che bisogna farsela venire
Se hai la nausea prendi il Plasil
Se hai un calo di desiderio vai da qualcuno che può aiutarti se ti interessa l’altro, anche solo per capire il purché e se ci sono rimedi
Nessuno, o meglio io no sicuramente, ha parlato di sforzarsi
Vedi? Tu pensi a una condizione temporanea, risolvibile, con un intervento farmacologico, in tempi brevi.
Ma quanto sono brevi questi tempi?
Se dopo sei mesi, un anno, due anni continua a non esserci soluzione, quando è comprensibile che si desista?
 

spleen

utente ?
Credo che stiamo immaginando circostanze diverse.
Mi aveva molto colpito anni fa la scena di un film in cui lui, forse per ferita in battaglia, non mi ricordo, non aveva più sensibilità dalla vita in giù. La ferita però non bloccava l’erezione. Allora la moglie con passionalità lo accarezzava e baciava e poi “usava” il pene eretto del marito. Dopo un po’ di volte, lui in lacrime l’aveva pregata di smettere. Si sentiva usato. Nonostante tutto l’amore e i pregressi.
L’importante è partecipare, ma davvero, non come chi fornisce un servizio.
È ovvio che chiunque non è in grado per un breve periodo (poi bisognerebbe quantificare il breve) si dedicherà a fare altro con amore e passione. Ma poi non è prevedibile che voglia lasciar perdere?
Allora anche tu guardi i filmini porno eh. 😁
Comunque mi ricorda molto l'erotichello -L'amante di lady Chatterly- con Sylvia Kristel.
 

Nicky

Utente di lunga data
Credo che stiamo immaginando circostanze diverse.
Mi aveva molto colpito anni fa la scena di un film in cui lui, forse per ferita in battaglia, non mi ricordo, non aveva più sensibilità dalla vita in giù. La ferita però non bloccava l’erezione. Allora la moglie con passionalità lo accarezzava e baciava e poi “usava” il pene eretto del marito. Dopo un po’ di volte, lui in lacrime l’aveva pregata di smettere. Si sentiva usato. Nonostante tutto l’amore e i pregressi.
L’importante è partecipare, ma davvero, non come chi fornisce un servizio.
È ovvio che chiunque non è in grado per un breve periodo (poi bisognerebbe quantificare il breve) si dedicherà a fare altro con amore e passione. Ma poi non è prevedibile che voglia lasciar perdere?
In effetti, hai pensato a una situazione un po' particolare, estrema.
Detto questo, certo che trovo comprensibile che una persona lasci perdere. L'ho accettato in prima persona, perciò, ci mancherebbe che non capisca.
Però, per come sono fatta io, mi dispiacerebbe anche per la persona che è in coppia con me.
E sempre per come sono fatta io, per come è la mia natura, fatico a capire come si possa sentirsi usati o sentire di svolgere un servizio dando piacere a chi ami, pur senza provare lo stesso piacere. Non so come spiegarlo, ma per me l'altro non è altro da me.
 

danny

Utente di lunga data
Forse perché si dà per scontato che se non prova desiderio lei, il marito si adegua.

Certo, il marito si adegua sempre, a volte anche trombando in giro.
E anche lì ascoltando varie conversazioni, se qualcuno lo ventila, nell'eventualità, parte il fuoco di fila, perché se lei non scopa, nemmeno lui è autorizzato.
 

CIRCE74

Utente di lunga data
Nel senso che vivo il sesso come sopportazione?
Io devo dire invece che nelle mie conoscenze ci si lamenta spesso dell'effetto fratello e sorella, e sono le donne a lamentare questo aspetto. Molto spesso alcune vivono con disagio e frustrazione un matrimonio bianco.
Forse il marito solo scopa fuori, chi lo sa.
Anche delle mie amiche si sono lamentate per questo problema
 

Brunetta

Utente di lunga data
Allora anche tu guardi i filmini porno eh. 😁
Comunque mi ricorda molto l'erotichello -L'amante di lady Chatterly- con Sylvia Kristel.
😂
No era un personaggio collaterale di una serie.
Mi ricordo che i protagonisti erano bianchi, mentre questa coppia erano neri.
Forse era The Affair?
The Affair era molto bello.
Ci avevo aperto un thread.
È bello perché soprattutto nelle prime stagioni, mostrava lo stesso evento come era stato vissuto dai diversi protagonisti.
Ma non prendeva posizione. Entrambi i vissuti erano validi.
 

danny

Utente di lunga data
Oddio io gente che si lamenta perchè si scopa non la conosco, mi faceva strano, infatti, quello sostenuto da @Nicky
Tu conosci gente che si lamenta perchè scopa?
Hai voglia.
Anche che si scopa troppo. Per dire, una volta la settimana al massimo è il giusto.
Ed è già tanto. Direi che una volta al mese è ottimale.
Sto parlando di persone di mezz'età.
 

Brunetta

Utente di lunga data
In effetti, hai pensato a una situazione un po' particolare, estrema.
Detto questo, certo che trovo comprensibile che una persona lasci perdere. L'ho accettato in prima persona, perciò, ci mancherebbe che non capisca.
Però, per come sono fatta io, mi dispiacerebbe anche per la persona che è in coppia con me.
E sempre per come sono fatta io, per come è la mia natura, fatico a capire come si possa sentirsi usati o sentire di svolgere un servizio dando piacere a chi ami, pur senza provare lo stesso piacere. Non so come spiegarlo, ma per me l'altro non è altro da me.
Non ho immaginato. Ho raccontato una storia di una fiction che mi ha fatto riflettere.
Ribadisco che bisogna vedere quanto dura questo periodo e, non certo secondario, in quale condizione relazionale.
A me pare difficile che, se non si accetta la situazione, si sia sempre gentili negli altri momenti.
 

spleen

utente ?
Hai voglia.
Anche che si scopa troppo. Per dire, una volta la settimana al massimo è il giusto.
Ed è già tanto. Direi che una volta al mese è ottimale.
Sto parlando di persone di mezz'età.
Identifica mezz'età, che per un attimo mi sono creduto Rocco.
 

Pincopallino

Utente di lunga data
E anche lì ascoltando varie conversazioni, se qualcuno lo ventila, nell'eventualità, parte il fuoco di fila, perché se lei non scopa, nemmeno lui è autorizzato.
A volte non si scopa come per usufruire di un servizio.
E quindi non come si vorrebbe.
E si cerca altro, esattamente come lo si vorrebbe.
E se passa da lì,la persona che cerca anche lei quello che cerchi tu in quel momento lì, si fa.
 
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