Credo che, se una persona rinuncia al sesso, cosa legittima, sia perché non ne trae molto piacere.
La mancanza di piacere può dipendere da molti fattori, anche uno stato fisico o un cambiamento ormonale.
Quello, però, che a volte trovo faticoso da comprendere è perché non si preoccupi per l'altra persona della coppia.
Ma devo dire che in varie serate con amiche, più o meno della mia età, ho sentito dire a molte di loro che fanno fatica a sopportare i loro mariti. Poi, certo, sono frasi che si dicono e non significano che sia realmente così, ma mi ha colpito.
Neanch'io sono in grado di trovare gratificante il sesso fornito solo per "preoccupazione verso l'altro", per quanto questa "fornitura" possa scaturire da un atto d'amore o meno. E per quanto la condizione di impossibilità sia temporanea o meno. E questo fin da quando ero giovane. (EDIT: e questo non per orgoglio, ma per come concepisco un rapporto di coppia).
Per dire: mia moglie ha avuto due gravidanze a rischio: ci è stato vietato di avere rapporti fin dal concepimento. Io non mi sono neanche posto il problema, cioè non ci ho pensato proprio: sono stato 9 mesi in totale astinenza senza il minimo problema, anzi! (Certo, i miei polsi erano piuttosto doloranti, ça va sans dire..., ma questa è un'altra storia).
Detto questo, non trovo neanche molto giusto il concetto di "preoccuparsi per l'altra persona": chi ha un calo di desiderio dovrebbe in primo luogo preoccuparsi per se stesso/a, perché non è naturale, a nessuna età, patologie particolari a parte. Soprattutto, pensando al caso più diffuso di cui si parla, se la causa è individuata nella menopausa.
Questa è mancanza di cura verso se stessi, in primo luogo, non verso l'altro; ciò, comunque, si ripercuote inevitabilmente sulla coppia.
Inoltre, il discorso simile a quello che fai tu e che ho evidenziato, guarda caso è
sempre fatto dalla persona della coppia che in qualche modo subisce la situazione da parte di un rifiuto dell'altro: è fatto da chi ha ancora vivo il desiderio. Resta da vedere se fossi tu a non avere il desiderio se faresti ancora lo stesso discorso e, eventualmente, per quanto a lungo saresti disposta a sostenere la nuova situazione: non è per niente scontato!
I discorsi sul sesso sono sempre un po' strani: si predica il dialogo ma questo funziona solo nel momento in cui c'è accordo. Quando uno dei due, per un motivo qualsiasi, entra in una modalità del tipo
"è così perché è così e basta e tu ti devi adeguare" si entra una situazione di coppia che, per l'altra parte, è lose-lose e quest'ultima persona non ci può fare proprio niente.
Brutto da dire, ma è la realtà dei fatti.