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Gaia

Utente di lunga data
Come se l’avere fosse indicativo dell’essere.
Invece è solo avere, sembra essere ma non lo è.
Anche i ricchi seduti sul water sono come i non ricchi e nella bara si lascerà tutto qui.
E’ ricco chi può comprare il tempo da trascorrere a fare le cose che piacciono.
E così è più ricco l’hippy che lavora due mesi l’anno e il resto lo passa vivendo in camper su una spiaggia a fare surf.
Ci vuole coraggio però e bisogna sporgliarsi di tante finte esigenze indotte dal consumismo.
Ho letto un’intervista una volta e ho provato invidia.
 

ParmaLetale

Utente cornasubente per diritto divino
E’ ricco chi può comprare il tempo da trascorrere a fare le cose che piacciono.
E così è più ricco l’hippy che lavora due mesi l’anno e il resto lo passa vivendo in camper su una spiaggia a fare surf.
Ci vuole coraggio però e bisogna sporgliarsi di tante finte esigenze indotte dal consumismo.
Ho letto un’intervista una volta e ho provato invidia.
Coraggio e una discreta dose di paraculaggine, perchè ti puoi permettere di fare così in un ambiente dove altri si spaccano il cosiddetto indirettamente anche per te.
 

Brunetta

Utente di lunga data
Coraggio e una discreta dose di paraculaggine, perchè ti puoi permettere di fare così in un ambiente dove altri si spaccano il cosiddetto indirettamente anche per te.
Però senza andare ai casi estremi, quante cose compriamo non necessarie? Tra tutte quelle non necessarie vi sono oggetti che hanno un valore solo perché sono status symbol. Ed educhiamo i bambini fin da piccoli facendo scegliere gli astucci con i personaggi.
 

Nicky

Utente di lunga data
Sinceramente io ho sempre lavorato per pagare il necessario e il superfluo che mi rende la vita piacevole.
Basta saper distinguere il superfluo che ha un reale valore aggiunto per noi, da quello che in realtà non ci piace ma è solo status o necessità imposta.
 

Brunetta

Utente di lunga data
Sinceramente io ho sempre lavorato per pagare il necessario e il superfluo che mi rende la vita piacevole.
Basta saper distinguere il superfluo che ha un reale valore aggiunto per noi, da quello che in realtà non ci piace ma è solo status o necessità imposta.
Ma siamo indotti a trovare piacevoli cose che non hanno un valore intrinseco.
 

ParmaLetale

Utente cornasubente per diritto divino
Però senza andare ai casi estremi, quante cose compriamo non necessarie? Tra tutte quelle non necessarie vi sono oggetti che hanno un valore solo perché sono status symbol. Ed educhiamo i bambini fin da piccoli facendo scegliere gli astucci con i personaggi.
Certo, non discuto su necessario o meno, ma occorre ricordare che tutto ciò che compriamo è utile per qualche impresa, tasse che entrano nello stato, gente che ci lavora e che ci mangia e che paga contributi per le pensioni e l'assistenza. Poi come vengano spesi dette tasse e contributi è un'altra parrocchia

 

Arcistufo

Papero Talvolta Posseduto
È una donna alfa ci vuole un uomo alfa. E sono assai difficili da trovare.
Per donna alfa intendo una donna risolta, indipendente e sicura di se’.
Il problema è che ormai manca culturalmente la Serena accettazione del ruolo. Noi viviamo il paradosso culturale in base al quale se una donna vuole essere protetta, vuole un uomo con cui dividersi le incombenze in modo tale che lui fa delle cose e lei fa delle altre dell'economia generale di una famiglia, come si è fatto per millenni, passa come una arrampicatrice sociale che si vuole sistemare.
Io mi ci sono rovinato la vita a cercare una con cui avere un rapporto alla pari. Sempre avuto donne in carriera peggio di me. Alfa allo stato puro.
Il risultato è che mi sono dovuto sobbarcare il doppio del lavoro.
Sarei stato molto più felice con una centrata su di me, tutta contenta a seguire figli e nipoti e a tiranneggiare la servitù.
 

Gaia

Utente di lunga data
Il problema è che ormai manca culturalmente la Serena accettazione del ruolo. Noi viviamo il paradosso culturale in base al quale se una donna vuole essere protetta, vuole un uomo con cui dividersi le incombenze in modo tale che lui fa delle cose e lei fa delle altre dell'economia generale di una famiglia, come si è fatto per millenni, passa come una arrampicatrice sociale che si vuole sistemare.
Io mi ci sono rovinato la vita a cercare una con cui avere un rapporto alla pari. Sempre avuto donne in carriera peggio di me. Alfa allo stato puro.
Il risultato è che mi sono dovuto sobbarcare il doppio del lavoro.
Sarei stato molto più felice con una centrata su di me, tutta contenta a seguire figli e nipoti e a tiranneggiare la servitù.
Quando parlo di donna sicura e risolta parlo di una donna che sceglie e sta bene dove ha scelto di stare.
Se l’ambizione nella vita e’ essere moglie e madre va’ benissimo. L’essenziale è che sia contenta.
Mi dirai che oggi con uomini con uomini o donne che non sanno mantenere la parola data e’ difficile non pensare a una rete di sicurezza come il lavoro.
 

Brunetta

Utente di lunga data
Certo, non discuto su necessario o meno, ma occorre ricordare che tutto ciò che compriamo è utile per qualche impresa, tasse che entrano nello stato, gente che ci lavora e che ci mangia e che paga contributi per le pensioni e l'assistenza. Poi come vengano spesi dette tasse e contributi è un'altra parrocchia

Ceruleo…
È un monologo che spiega il pensiero di chi vive senza imbarazzi in quel mondo lì.
 

Jim Cain

Utente di lunga data
E’ ricco chi può comprare il tempo da trascorrere a fare le cose che piacciono.
E così è più ricco l’hippy che lavora due mesi l’anno e il resto lo passa vivendo in camper su una spiaggia a fare surf.
Ci vuole coraggio però e bisogna sporgliarsi di tante finte esigenze indotte dal consumismo.
Ho letto un’intervista una volta e ho provato invidia.
Generalmente intervistano gente già ricca di suo o che ha fatto parecchi soldi in breve tempo.
Affittano la loro casa a Londra (è solo un esempio) e con quella cifra pagano tutte le spese in zone molto più cheap (dal Portogallo al sud Italia).
 

Jim Cain

Utente di lunga data
Coraggio e una discreta dose di paraculaggine, perchè ti puoi permettere di fare così in un ambiente dove altri si spaccano il cosiddetto indirettamente anche per te.
Beh, dipende.
In disparte quelli nati ricchi e che possono godere di rendite importanti, c'è anche gente che ha fatto parecchi soldi in poco tempo e alla quale non interessano tutta una serie di gadgets dell'età consumistica.
 

ParmaLetale

Utente cornasubente per diritto divino
Beh, dipende.
In disparte quelli nati ricchi e che possono godere di rendite importanti, c'è anche gente che ha fatto parecchi soldi in poco tempo e alla quale non interessano tutta una serie di gadgets dell'età consumistica.
Ma chissà perchè non vanno a vivere in Iran o Afghanistan o Giangianistan
 

ParmaLetale

Utente cornasubente per diritto divino
E perché dovrebbero?
Il punto è che, secondo il mio modesto parere, fare il fancazzista in un paese ricco e libero è paraculo, perchè c'è qualcun altro che si fa il mazzo indirettamente anche per te. A meno che tu non sia ricco di origine da potertelo permettere, ovvio
 

Nicky

Utente di lunga data
Il punto è che, secondo il mio modesto parere, fare il fancazzista in un paese ricco e libero è paraculo, perchè c'è qualcun altro che si fa il mazzo indirettamente anche per te. A meno che tu non sia ricco di origine da potertelo permettere, ovvio
Ma sai, a meno che non sei come il cugino fino invalido di Zalone, che faceva il giro del mondo con la pensione, il resto sono scelte legittime; solo che di solito sono scelte di chi è già privilegiato.
Le persone "normali", che partono senza una casa di proprietà e fanno lavori da dipendente, non in ruoli dirigenziali, in genere fanno una vita modesta. Magari sbagliano a fare qualche prestito per cose di cui potrebbero fare a meno o non hanno la migliore gestione finanziaria che si potrebbe avere, cose che si potrebbero prevenire con un po' più di educazione.
 

Gaia

Utente di lunga data
Ma sai, a meno che non sei come il cugino fino invalido di Zalone, che faceva il giro del mondo con la pensione, il resto sono scelte legittime; solo che di solito sono scelte di chi è già privilegiato.
Le persone "normali", che partono senza una casa di proprietà e fanno lavori da dipendente, non in ruoli dirigenziali, in genere fanno una vita modesta. Magari sbagliano a fare qualche prestito per cose di cui potrebbero fare a meno o non hanno la migliore gestione finanziaria che si potrebbe avere, cose che si potrebbero prevenire con un po' più di educazione.
Io non credo nemmeno serva essere privilegiati.
Basta avere il coraggio di chiudere con una vita precedente e iniziarne una diversa.
Ad esempio la tipa dell’intervista semplicemente mangiava quello che le capitava (per lo più fagioli etc) . Viveva senza elettricità e seguiva la luce del sole per la sue attività.
Avevano costituito un gruppetto di auto aiuto e campava libera e felice.
Due mesi all’anno nei vigneti francesi per racimolare due spicci.
E poi il resto dell’anno in Spagna a fare surf.
Chiamatela scema.
 

ParmaLetale

Utente cornasubente per diritto divino
Ma sai, a meno che non sei come il cugino fino invalido di Zalone, che faceva il giro del mondo con la pensione, il resto sono scelte legittime; solo che di solito sono scelte di chi è già privilegiato.
Le persone "normali", che partono senza una casa di proprietà e fanno lavori da dipendente, non in ruoli dirigenziali, in genere fanno una vita modesta. Magari sbagliano a fare qualche prestito per cose di cui potrebbero fare a meno o non hanno la migliore gestione finanziaria che si potrebbe avere, cose che si potrebbero prevenire con un po' più di educazione.
Ma su questo sono assolutamente d'accordo, infatti parlavo di fancazzisti puri, che sono un po' una situazione limite, per ora, perchè non è un caso che ultimamente di senta parlare sempre più spesso di Great Resignation o Big Quit, da quando il lavorare e produrre a tutti i costi è diventato sempre più un gioco per cui non vale la candela.
 
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