Profumi, Ricordi

Rebecca89

Sentire libera
C è sempre un profumo che ci ricorda qualcosa.
Scene di vita, pezzi di storie, momenti passati.

L' odore della pioggia, della legna e del prato bagnati. Mi riportano alle estati nel country club dove i miei nonni avevano una casetta, al centro della pineta di Ostia. Mi mettevo in veranda mentre pioveva, e stavo ore a scrivere e a riempirmi le narici con il profumo dei pini.

L' odore del mare. Mi ricorda le albe viste a pesca con mio padre quando ero proprio una bambina. I tramonti. I falò in tenda.

Il profumo di pasta e patate. Quando vivevo coi miei nonni, nonna la faceva in questo pentolone di coccio veeeecchio che come veniva da lì nessuna pentola sarebbe riuscita.

L' odore della pelle della prima volta.

Della benzina quando papà si fermava.

La prima volta che ho sentito l'odore di mio figlio.

E voi avete un profumo che racchiude un ricordo?
 

Malefica

Cacciatrice di dote
Lego tanto i ricordi ai profumi che indosso quando li vivo. Ma interi periodi. Solitamente uso un profumo diverso per la stagione fredda e quella calda, ogni anno magari cambio (ma non è detto); quindi, i mesi passano e quando li riprendo e risento il loro odore è sempre un tuffo al cuore. Le sensazioni magari sono diverse: nostalgia, tristezza... forse la maggiore è la prima. Non solo i profumi, ma anche l'odore dell'ammorbidente sui panni, l'odore delle creme corpo, delle acque profumate che uso, i profumi per ambienti...
Per dire, c'è un profumo della malizia alla vaniglia che indossavo a 13 anni e ancora lo trovo in giro nei negozi... ogni volta sembra di tornare tra i banchi di scuola alle medie 😂
 

andrea53

Utente di lunga data
L’odore che si spandeva per casa quando tornava mio padre dalle campagne di pesca in Atlantico. Un mix di mare, olio per motori e di nazionali esportazione.
 

Rebecca89

Sentire libera
Lego tanto i ricordi ai profumi che indosso quando li vivo. Ma interi periodi. Solitamente uso un profumo diverso per la stagione fredda e quella calda, ogni anno magari cambio (ma non è detto); quindi, i mesi passano e quando li riprendo e risento il loro odore è sempre un tuffo al cuore. Le sensazioni magari sono diverse: nostalgia, tristezza... forse la maggiore è la prima. Non solo i profumi, ma anche l'odore dell'ammorbidente sui panni, l'odore delle creme corpo, delle acque profumate che uso, i profumi per ambienti...
Per dire, c'è un profumo della malizia alla vaniglia che indossavo a 13 anni e ancora lo trovo in giro nei negozi... ogni volta sembra di tornare tra i banchi di scuola alle medie 😂
Le bottigliette colorate dei BON BON Malizia 😂😂😂
 

Gerry

Utente di lunga data
C è sempre un profumo che ci ricorda qualcosa.
Scene di vita, pezzi di storie, momenti passati.

L'odore del sugo di pomodoro messo a cuocere "pippiare" a casa della nonna la domenica mattina
L'odore dell'olio ricinato per miscela...

..e non per essere volgare, l'odore dell'intimità della mia prima ragazzetta, ancora oggi a distanza di quasi mezzo secolo mi è rimasto impresso nel cervello..
 

Rebecca89

Sentire libera
L'odore del sugo di pomodoro messo a cuocere "pippiare" a casa della nonna la domenica mattina
L'odore dell'olio ricinato per miscela...

..e non per essere volgare, l'odore dell'intimità della mia prima ragazzetta, ancora oggi a distanza di quasi mezzo secolo mi è rimasto impresso nel cervello..
Non è volgare per niente, è legato a un ricordo importante, ma...il sugo di nonna la domenica mattina, che bello🥹❤
 

Gerry

Utente di lunga data
L’odore che si spandeva per casa quando tornava mio padre dalle campagne di pesca in Atlantico. Un mix di mare, olio per motori e di nazionali esportazione.
Mi hai fatto ricordare quando qualche volta andavo da un amico ed il suo papà rientrava nel porto di Cet.. con il suo "gozzo" odore di mare. pesce e gasolio..:)
 

Pincopallino

Utente di lunga data
C è sempre un profumo che ci ricorda qualcosa.
Scene di vita, pezzi di storie, momenti passati.

L' odore della pioggia, della legna e del prato bagnati. Mi riportano alle estati nel country club dove i miei nonni avevano una casetta, al centro della pineta di Ostia. Mi mettevo in veranda mentre pioveva, e stavo ore a scrivere e a riempirmi le narici con il profumo dei pini.

L' odore del mare. Mi ricorda le albe viste a pesca con mio padre quando ero proprio una bambina. I tramonti. I falò in tenda.

Il profumo di pasta e patate. Quando vivevo coi miei nonni, nonna la faceva in questo pentolone di coccio veeeecchio che come veniva da lì nessuna pentola sarebbe riuscita.

L' odore della pelle della prima volta.

Della benzina quando papà si fermava.

La prima volta che ho sentito l'odore di mio figlio.

E voi avete un profumo che racchiude un ricordo?
Ancora dopo anni quando annuso tra la gente un profumo al The verde di Bulgari, i miei ricordi tornano a lei.
Lei chi? Una delle tante lei, ma l’unica per la quale l’annusare l‘aria mi distrae ancora.
Quindi non pensate per forza a quello potrebbe anche essere la mia tata.

Il profumo del soffritto mi riporta invece alle domeniche mattine prima di andare a messa quando mia mamma preparava il pranzo della domenica.

Il profumo del sugo di pomodoro che sta cuocendo mi ricorda quando tornavo da scuola e facendo le scale nel mio palazzone di cemento e amianto passavo dal piano della signora Rina.

Il profumo dell’alcool mi riporta a quando la stessa signora Rina veniva su a casa mia a farmi la penicillina dopo che mia mamma aveva bollito la siringa nella scatoletta di acciaio.

il profumo dell’asfalto appena posato mi ricorda quando da bambino andavo a guardare quegli enormi schiacciasassi che lo appiattivamo.

il profumo del sesso mi ricorda la bancarella del pescivendolo al mercato di Papiniano.

il profumo del ferro saldato o molato, mi riporta alle mie estati delle medie inferiori che a differenza di tutti i miei amici passavo a fare il fabbro, in nero e senza alcun DPI.

Il profumo dello scarico di un due tempi, mi ricorda quando da ragazzo andavo dietro o guidavo moto due tempi, visto che erano tutti così.
Suzuki aveva lo scarico SACHS che accentuava l’odore.

Il profumo della colla del calzolaio, mi ricorda quando usavo il bostik per incollare di tutto e ci facevo le palline con i fili che inevitabilmente si creavano.

Il profumo del vinavil mi ricorda quando al doposcuola con le maestre, provammo a produrre la carta pesta, un pasticcio immane.

Il profumo del fieno mi ricorda quando andavo a giocare a cowboy tra le balle di fieno in piena estate.

Il profumo dell’erba appena tagliata mi ricorda quando il sagrestano tagliava il prato all’oratorio e obbligava noi bambini ad aiutarlo a raccogliere l’erba.

Il profumo del preservativo nuovo mi ricorda una big bubble masticata da ore.

il profumo del cioccolato mi ricorda la sottiletta Di cioccolato al latte che mi davano per merenda dentro una michetta all’oratorio feriale.

Il profumo del formaggio fuso, mi ricorda quando all’asilo Suor Maria, ci faceva sciogliere il formaggino milkana oro nella pastina.

il profumo della cera delle candele, mi ricorda i lavoretti che facevamo con i pastelli a cera, colorando con più strati un foglio e poi disegnandoci dentro con un pennino di metallo.

e poi ce ne sarebbero tanti altri…ma non ho più tempo.
 
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Nocciola

Super Moderatore
Staff Forum
La sigaretta (non fumo) Tanti ricordi di post intimità
Il profumo dell’ intimità che resta addosso e ti riporta a quei momenti
 

Gerry

Utente di lunga data
Il profumo dell’alcool mi riporta a quando la stessa signora Rina veniva su a casa mia a farmi la penicillina dopo che mia mamma aveva bollito la siringa nella scatoletta di acciaio.
azz.., il "terrorizzante", odore di Alcool accompagnato dal tremendo tintinnio del bollitore per siringhe :eek:
 

Brunetta

Utente di lunga data
azz.., il "terrorizzante", odore di Alcool accompagnato dal tremendo tintinnio del bollitore per siringhe :eek:
Dubito che davvero Pinco abbia l’età per la siringa di vetro. Però se lo dice è senz’altro vero. Lo considero forse più giovane.
 

Etta

Utente di lunga data
C è sempre un profumo che ci ricorda qualcosa.
Scene di vita, pezzi di storie, momenti passati.

L' odore della pioggia, della legna e del prato bagnati. Mi riportano alle estati nel country club dove i miei nonni avevano una casetta, al centro della pineta di Ostia. Mi mettevo in veranda mentre pioveva, e stavo ore a scrivere e a riempirmi le narici con il profumo dei pini.

L' odore del mare. Mi ricorda le albe viste a pesca con mio padre quando ero proprio una bambina. I tramonti. I falò in tenda.

Il profumo di pasta e patate. Quando vivevo coi miei nonni, nonna la faceva in questo pentolone di coccio veeeecchio che come veniva da lì nessuna pentola sarebbe riuscita.

L' odore della pelle della prima volta.

Della benzina quando papà si fermava.

La prima volta che ho sentito l'odore di mio figlio.

E voi avete un profumo che racchiude un ricordo?
L’odore di bruciato. Mi ricordano le caldarroste e quando andavo in montagna d’inverno coi nonni.
 

bravagiulia75

Annebbiata lombarda DOCG
Dubito che davvero Pinco abbia l’età per la siringa di vetro. Però se lo dice è senz’altro vero. Lo considero forse più giovane.
Cazz me lo ricordo pure io...
La scatoletta incriminata è stata in un mobiletto dei miei ...nascosta chissà come fino a qualche anno fa...
 

Brunetta

Utente di lunga data

Brunetta

Utente di lunga data
L’odore di bruciato. Mi ricordano le caldarroste e quando andavo in montagna d’inverno coi nonni.
L’odore di bruciato mi ricorda gli incendi in Sardegna che avevano tolto il profumo della macchia mediterranea.
 

Pincopallino

Utente di lunga data
Dubito che davvero Pinco abbia l’età per la siringa di vetro. Però se lo dice è senz’altro vero. Lo considero forse più giovane.
Forse mia mamma da qualche parte l’ha ancora. Le Pic di plastica sono arrivate molto dopo a casa mia. E forse pure nella farmacia locale. Anche se allora non c’era la concezione del comprare usare e buttare.
 
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