Brunetta
Utente di lunga data
E certo! Da cosa hai dedotto che non fosse implicito nel mio ragionamento.Il fumo è una dipendenza. La base di ogni ragionamento sul fumo deve partire da questa consapevolezza.
E certo! Da cosa hai dedotto che non fosse implicito nel mio ragionamento.Il fumo è una dipendenza. La base di ogni ragionamento sul fumo deve partire da questa consapevolezza.
Però non definirei "prendersi un tumore causa fumo" come una semplice esperienza negativa, o un errore, piuttosto conseguenza di imbecillità manifesta. Perciò ok accettare consigli da uno che ha sbagliato, meno ok da un imbecilleNon lo pretendo da te. Te lo consiglio sulla base della mia negativa esperienza. Pensavo si fosse colta la differenza. Ti sopravalutavo.
Ma guarda che so, indipendentemente dalla mia inesperienza, che tra genitori e figli c'è un rapporto tale per cui ci si può permettere di dare consigli e vederli accolti o apprezzati anche se non c'è coerenza con i comportamenti. Però, io non riesco a dire cose di cui non sono intimamente convinta e se fumassi non riuscirei a consigliare di non fumare, perché saprei che lo faccio perché per me è necessario, gratificante e che l'altro può avere un bisogno tale e quale al mio o peggiore, con cui dover fare i conti.Sai che non mi ricordo se ha figli. Mi pare di ricordare no, ma non sono certa.
Non mi sento di definire imbecille un malato di tabagismo.Però non definirei "prendersi un tumore causa fumo" come una semplice esperienza negativa, o un errore, piuttosto conseguenza di imbecillità manifesta. Perciò ok accettare consigli da uno che ha sbagliato, meno ok da un imbecille
Con me ha funzionato. Il mio alcolista mi ha sempre consigliato di non diventarlo. E non lo sono diventato.Se pensi che dia solo risposte giuste, certo, mi sopravvaluti.
In ogni caso, il consiglio valido purtroppo perde peso se proviene da chi non lo ha seguito, semplicemente perché la persona che non lo ha seguito prova con il suo comportamento stesso che le buone motivazioni non bastano a impedire un comportamento sbagliato.
Ma no. Chi fuma vorrebbe smettere perché si rende conto del peso della dipendenza, dei disagi che crea a se stesso, dovendo correre, uscendo dai luoghi chiusi, poter soddisfare la dipendenza, i costi elevati ecc oltre che, naturalmente, le conseguenze per la salute.Ma guarda che so, indipendentemente dalla mia inesperienza, che tra genitori e figli c'è un rapporto tale per cui ci si può permettere di dare consigli e vederli accolti o apprezzati anche se non c'è coerenza con i comportamenti. Però, io non riesco a dire cose di cui non sono intimamente convinta e se fumassi non riuscirei a consigliare di non fumare, perché saprei che lo faccio perché per me è necessario, gratificante e che l'altro può avere un bisogno tale e quale al mio o peggiore, con cui dover fare i conti.
E che vuoi paragonare un comportamento sano ma culturalmente disapprovato all'autoavvelenamento?E lui, il genitore fumatore ti potrebbe rispondere: non vorrei ripetessi lo stesso errore che ho fatto io, visto che l’informazione odierna ha ampiamente spiegato e dimostrato che fumare fa male, per me oramai è tardi avendo un mesotelioma. Questa è una delle possibili risposte, ovviamente non per tutti e’ così.
A meno che non poniamo che le dipendenze sono più o meno tutte sullo stesso piano. Secondo me non lo sono. Per esempio se non ricordo male hai ricordato che l'alcolismo è una bestia molto più brutta che non ti molla mai. Nel 2024 fumare mi pare una dipendenza si, ma molto più stupidaNon mi sento di definire imbecille un malato di tabagismo.
Certamente, non voglio smentire la tua specifica esperienza.Con me ha funzionato. Il mio alcolista mi ha sempre consigliato di non diventarlo. E non lo sono diventato.
un fumatore questo non sono problemi.si rende conto del peso della dipendenza, dei disagi che crea a se stesso, dovendo correre, uscendo dai luoghi chiusi, poter soddisfare la dipendenza, i costi elevati ecc
Questo invece potrebbe esserlo, potrebbe, perché se non ti sei scottato in alcuna maniera, semplicemente non ci pensi.oltre che, naturalmente, le conseguenze per la salute
L’alcolismo al pari del tabagismo è malattia.A meno che non poniamo che le dipendenze sono più o meno tutte sullo stesso piano. Secondo me non lo sono. Per esempio se non ricordo male hai ricordato che l'alcolismo è una bestia molto più brutta che non ti molla mai. Nel 2024 fumare mi pare una dipendenza si, ma molto più stupida
Invece sono coerenti e pure tanto.Certamente, non voglio smentire la tua specifica esperienza.
E, come ho detto, di un genitore si apprezzano anche i consigli incoerenti, perché si percepisce che sono dati nel nostro interesse, con generosità.
Mio padre,che ha fumato tutta la vita, e ha smesso a 80 anni mi diceva sempre “di pirla in famiglia basto io, tu usa la testa e non copiarmi”. Mai fumato. E trovavo coerente quello che dicevaE lui, il genitore fumatore ti potrebbe rispondere: non vorrei ripetessi lo stesso errore che ho fatto io, visto che l’informazione odierna ha ampiamente spiegato e dimostrato che fumare fa male, per me oramai è tardi avendo un mesotelioma. Questa è una delle possibili risposte, ovviamente non per tutti e’ così.
Sì. Ma si può considerare imbecille chiunque inizi a usare una sostanza che dà dipendenza. Ma dopo ha solo ha una dipendenza.A meno che non poniamo che le dipendenze sono più o meno tutte sullo stesso piano. Secondo me non lo sono. Per esempio se non ricordo male hai ricordato che l'alcolismo è una bestia molto più brutta che non ti molla mai. Nel 2024 fumare mi pare una dipendenza si, ma molto più stupida
No. È un problema. Infatti la proibizione di fumare nei luoghi chiusi ha funzionato per ridurre i nuovi fumatori e anche i vecchi.un fumatore questo non sono problemi.
Questo invece potrebbe esserlo, potrebbe, perché se non ti sei scottato in alcuna maniera, semplicemente non ci pensi.
E non solo quelle.Tradire fa bene alla salute, e allarga le prospettive.
Parlo di coerenza tra il pensiero e il comportamento, coerenza che non riesce a esserci in chi persevera in un comportamento pur sapendo di subirne dei danni, per effetto di una dipendenza o per altri motivi.Invece sono coerenti e pure tanto.
L’esercizio del tabagismo o l’assunzione di alcool sono i sintomi.
Invece per me di disgrazie come le malattie ne arrivano già abbastanza da sole, che andarsene a cercare altre col lanternino merita titoli, tipo pirla come il papà di Nocciola.L’alcolismo al pari del tabagismo è malattia.
Ed io ai malati non sono solito dare titoli perché ammalati.
Anche se, si arriva ad essere malati per gesti che alcuni (non io) possono considerare stupidi.
Ma sì. Io ho messo approvazione a entrambi.Invece per me di disgrazie come le malattie ne arrivano già abbastanza da sole, che andarsene a cercare altre col lanternino merita titoli, tipo pirla come il papà di Nocciola.
Poi sei diventata pirla per altro. Come me neh.Mio padre,che ha fumato tutta la vita, e ha smesso a 80 anni mi diceva sempre “di pirla in famiglia basto io, tu usa la testa e non copiarmi”. Mai fumato. E trovavo coerente quello che diceva