Io ho parlato già ampiamente della anomalia di questa storia.
Poi, come sempre, si fa “come se…”, sospensione della incredulità e via… verso una utile discussione.
Mi pare innanzitutto assurdo che in una coppia uno dei due metta in piedi una impresa senza che la scelta non sia comunque, considerando i pro e i contro.
Lui è descritto come una moglie piagnucolosa. Sembra Priscilla nel film su di lei che si sente sola perché Elvis Presley fa spettacoli e film. Una cosa che fa prudere le mani. Ma sposati l’impiegato del catasto!
Quando ho iniziato la convivenza con il mio ex lui faceva un lavoro che lo faceva viaggiare. A me metteva ansia per il rischio di essere sempre in autostrada. Ne abbiamo parlato insieme e abbiamo deciso che avrebbe cambiato lavoro. Certamente guadagnava di più e aveva prospettive di carriera. Ma anche lui era esausto. Abbiamo stabilito le NOSTRE priorità di qualità di vita. Poi, in seguito, sono state prese altre decisioni INSIEME. Poi lui ha tradito, ma non con scuse assurde.
Qui, come in altre storie più credibili per il tipo di racconto, sembra che siano due persone che casualmente hanno il domicilio in comune e pure per caso una bambina. Anche questo come se non si parlasse prima di come ci si può organizzare.
Poi lui si è lamentato di non scopare abbastanza (sembra il punto decisivo, qui è come il drappo rosso della corrida) e il punto diventa centrale e decisivo. Come se non fosse un problema il fatto che lei arrivasse a casa così stremata da non riuscire non solo a fare sesso (per fare un piacere a lui eh, non perché è un bisogno sano di una ventenne/trentenne) ma da crollare addormentata come un sasso. La bambina quando la vedeva? E nel weekend?
Quale attività riduce in questo modo?
E anche questa cosa viene considerata normale e buona e giusta per fare soldi. Altro drappo rosso: i soldi.
@IllusaDelusa in quale campo economico ti stai impegnando?