Quello che ne spende 1200 e ne prende 1500 mi piacerebbe sapere come mangia e come campa…
Tutte le notizie e servizi giornalistici sono anche un po’ “aggiustati“.
Lo hanno sempre fatto per fare colore o favorire un certo modello di business.
Due esempi.
1) ai tempi in cui la Marcuzzi iniziava faceva interviste per strada. Aveva intervistato la figlia di una mia amica, dicendole cosa avrebbe dovuto rispondere. La ragazzina lo aveva fatto, molto divertita. Adesso non ricordo cosa le aveva fatto dire, forse sulle abitudini sessuali. Tornata a casa aveva raccontato molto divertita, il padre furibondo aveva già contattato un avvocato. Ma, evidentemente, avevano preso i dati e, visto che la ragazza era minorenne, non avevano utilizzato l’intervista.
Su questa cosa ancora ci fanno scenette, per distruggere l’idea di verità.
Ad esempio il ragazzo che ha detto una cifra di affitto incongrua rispetto al reddito dichiarato, non si è reso conto che implicitamente ha fatto intuire altri redditi non dichiarabili, rovinando potenzialmente la propria reputazione.
Ma molti giovani non hanno idea che tutto ciò che entra in rete, rimane.
2) Tutto l’anno scorso ci hanno frantumato quelli che non ho, con la problematica degli alloggi per studenti.
Una mia amica (del forum

) ha avuto due figli, in tempi diversi, a Milano per ragioni di studio. Poi ora vivono qui.
Ai tempi mi chiese consigli per le zone dove trovava gli alloggi. Le richieste erano alla SUA portata e non erano elevatissime. Le zone non meravigliose, ma comunque residenziali e con servizi comodi. Pure allora le notizie erano di prezzi inavvicinabili e per questo chiedeva, temeva zone pericolose.
Adesso stanno costruendo “studentati” che consistono in monolocali, con soffitti bassi e metratura inferiore a quella degli alberghi

ma gli studenti hanno BISOGNO!