Pepita71
Utente di lunga data
Buon pomeriggio a tutti,
scrivo qui dopo mesi in cui vi leggo ma continuo da sola a pensarci da sola, a volte a scoppiare e dirmi che ho ragione e in altre dirmi che sono fortunata e mi lamento per nulla. Sono sposata da quasi 25 anni con un uomo davvero speciale e con lui abbiamo tre figli. Ci siamo conosciuti giovani e abbiamo avuto un lungo fidanzamento perchè eravamo studenti. Piano, piano ci siamo costruiti delle carriere professionali e aiutati in tanti momenti di difficoltà sia per il lavoro ma anche per la famiglia. Abbiamo sempre condiviso sogni, speranze e anche passioni. Serve questa introduzione per capire il contesto. Per farvi capire come mio marito sia attratto da alcune personalità devo dirvi che lui è tanto pragmatico quanto sognatore. Prima di me aveva avuto due classici amori adolescenziali (senza grandi contatti intimi) ma che sapevo essere stati molto intensi. Abbiamo vissuto un periodo difficile quanto 16 anni fa è tornato questo grande amore nella nostra vita (naturalmente il matrimonio di lei andava male) e sembrava che lui dovesse sostenerla perchè si erano giurati amicizia eterna. Io ero incita e per tenermi tranquilla (e perchè ero molto arrabbiata per questo ritorno) inizia a frequentarla nei momenti di pausa dal lavoro. Io inizio a capire qualcosa ma prima di arrivare alle conclusione lui stesso in una notte che ricorderò tutta la vita confessa queste sue "uscite" e mi giura che mi ha sempre amato ma che sentirsi di nuovo apprezzato da lei lo faceva sentire bene. Non continuo a raccontare come lei per mesi (nonostante avessi appena partorito) continuasse a reclamare attenzioni e come lui abbia tagliato di colpo tutto. L'ho ammirato anche se mi è costato molto cercare di dimenticare. Dopo tutti questi anni…pensavo di aver dimenticato e mi accorgo quest'estate che sta creando un feeling con qualcun'altra. In particolare, lui è un musicista (io no e mi dispiace molto) e ha inziato a frequentare in modo costante un gruppo di musicisti. Tra questi c'è una donna che suona lo stesso strumento; sicuramente bella e molto dolce. Si scambiano messaggi relativi alla musica ma anche piccole confidenze della vita normale. Anche lei è sposata ma si capisce che lo prende come punto di riferimento. Lei è anche casalinga e ha molto tempo da dedicare alla cura di sè, alla bellezza e alla passione per la musica. Si fa aiutare nei passaggi in auto perchè non le piace guidare, chiede consigli su come suona ma non chiede mai di allargare l'amicizia anche alle due famiglie. Che dire? io mi sono spesso irritata perchè ho sentito di non poter entrare in questo mondo della musica…mi sento estromessa e percepisco che a lei fa piacere avere un bel uomo, colto e intelligente che la aiuta, la sostiene e che la convince che è una brava musicista. Fin qui sembra nulla di male ma io vedo lo sguardo di mio marito che non è lo stesso che rivolgerebbe a qualunque altra conoscenza e conosco quando noi donne siamo contente di un "territorio conquistato". Sono cosi in tensione che non riesco nemmeno ad andare ad ascoltarlo ai concerti perchè vederli suonare assieme mi fa male. Scusate la lunga lettera…comunque si ne abbiamo parlato ma poi non si conclude molto. E' capace di dirmi che se voglio lascia tutto...ma non è una cosa che posso chiedergli. Suonare lo fa stare bene e mi sembrerebbe da medioevo imporgli questa cosa. Vorrei capire se sono normale oppure se è solo tutto dentro la mia testa questo allarme che suona e senso di pericolo. Grazie
scrivo qui dopo mesi in cui vi leggo ma continuo da sola a pensarci da sola, a volte a scoppiare e dirmi che ho ragione e in altre dirmi che sono fortunata e mi lamento per nulla. Sono sposata da quasi 25 anni con un uomo davvero speciale e con lui abbiamo tre figli. Ci siamo conosciuti giovani e abbiamo avuto un lungo fidanzamento perchè eravamo studenti. Piano, piano ci siamo costruiti delle carriere professionali e aiutati in tanti momenti di difficoltà sia per il lavoro ma anche per la famiglia. Abbiamo sempre condiviso sogni, speranze e anche passioni. Serve questa introduzione per capire il contesto. Per farvi capire come mio marito sia attratto da alcune personalità devo dirvi che lui è tanto pragmatico quanto sognatore. Prima di me aveva avuto due classici amori adolescenziali (senza grandi contatti intimi) ma che sapevo essere stati molto intensi. Abbiamo vissuto un periodo difficile quanto 16 anni fa è tornato questo grande amore nella nostra vita (naturalmente il matrimonio di lei andava male) e sembrava che lui dovesse sostenerla perchè si erano giurati amicizia eterna. Io ero incita e per tenermi tranquilla (e perchè ero molto arrabbiata per questo ritorno) inizia a frequentarla nei momenti di pausa dal lavoro. Io inizio a capire qualcosa ma prima di arrivare alle conclusione lui stesso in una notte che ricorderò tutta la vita confessa queste sue "uscite" e mi giura che mi ha sempre amato ma che sentirsi di nuovo apprezzato da lei lo faceva sentire bene. Non continuo a raccontare come lei per mesi (nonostante avessi appena partorito) continuasse a reclamare attenzioni e come lui abbia tagliato di colpo tutto. L'ho ammirato anche se mi è costato molto cercare di dimenticare. Dopo tutti questi anni…pensavo di aver dimenticato e mi accorgo quest'estate che sta creando un feeling con qualcun'altra. In particolare, lui è un musicista (io no e mi dispiace molto) e ha inziato a frequentare in modo costante un gruppo di musicisti. Tra questi c'è una donna che suona lo stesso strumento; sicuramente bella e molto dolce. Si scambiano messaggi relativi alla musica ma anche piccole confidenze della vita normale. Anche lei è sposata ma si capisce che lo prende come punto di riferimento. Lei è anche casalinga e ha molto tempo da dedicare alla cura di sè, alla bellezza e alla passione per la musica. Si fa aiutare nei passaggi in auto perchè non le piace guidare, chiede consigli su come suona ma non chiede mai di allargare l'amicizia anche alle due famiglie. Che dire? io mi sono spesso irritata perchè ho sentito di non poter entrare in questo mondo della musica…mi sento estromessa e percepisco che a lei fa piacere avere un bel uomo, colto e intelligente che la aiuta, la sostiene e che la convince che è una brava musicista. Fin qui sembra nulla di male ma io vedo lo sguardo di mio marito che non è lo stesso che rivolgerebbe a qualunque altra conoscenza e conosco quando noi donne siamo contente di un "territorio conquistato". Sono cosi in tensione che non riesco nemmeno ad andare ad ascoltarlo ai concerti perchè vederli suonare assieme mi fa male. Scusate la lunga lettera…comunque si ne abbiamo parlato ma poi non si conclude molto. E' capace di dirmi che se voglio lascia tutto...ma non è una cosa che posso chiedergli. Suonare lo fa stare bene e mi sembrerebbe da medioevo imporgli questa cosa. Vorrei capire se sono normale oppure se è solo tutto dentro la mia testa questo allarme che suona e senso di pericolo. Grazie